L’ospedale di Civitanova
Sospese da domani tutte le attività chirurgiche ordinarie dell’ospedale di Civitanova e anche i ricoveri programmati. Resta solo l’emergenza fino a nuovo ordine. Questo in sintesi il messaggio inviato dalla direttrice di Av3 Daniela Corsi allo staff. Peggiora il quadro dei ricoveri da Coronavirus in provincia e così scatta un’ulteriore fase del Piano pandemico. Al Covid hospital infatti vanno allestiti altri 7 posti tra intensiva e semi intensiva, dato il numero di accessi ai Pronti soccorso sempre più elevato. Ma la coperta del personale è sempre corta e questo vuol dire ridurre l’attività ordinaria.
Il deputato Mario Morgoni
Il deputato Mario Morgoni (Pd), appresa la direttiva, ha voluto lanciare un appello al governo regionale di centrodestra: «L’ospedale di Civitanova così resta paralizzato. Sembra paradossale che un’area importante e densamente popolata come quella di Civitanova venga privata di attività chirurgiche ordinarie. Chi deve fare un intervento come fa? Civitanova è già tributaria rispetto alla pandemia del Covid hospital, dove per lo più c’è personale dell’ospedale cittadino. Così diventa una beffa per Civitanova e per il territorio. Credo che sia una scelta sbagliata e che non renda ragione di quella che deve essere la funzione di un ospedale come quello di Civitanova in un momento come questo. Chiedo che la Regione faccia un’ulteriore valutazione sul Piano pandemico. Rischia di essere una scelta che va nella direzione di menomare l’ospedale di Civitanova anche nel futuro».
(Fe. Nar.)
Fermare il normale svolgimento delle attività in ospedale non danneggia l'ospedale danneggia i pazienti che sono in attesa di cure caro sig. Morgoni e inoltre quando la nostra sanità veniva smantellata dai suoi lei cosa ha fatto? Siete uguali a quelli attuali e siete i primi responsabili della mancanza dei posti letto, non si faccia campagna sulla nostra pelle per cortesia.
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Sig. Luciani, non giochi sulle parole. Danneggiare l’ ospedale vuol dire danneggiare la funzione che l’ ospedale svolge al servizio dei pazienti . Per il resto non dica sciocchezze : il Pd , quando e’ stato al governo nazionale così come a quello regionale non ha smantellato un bel nulla . Anzi nelle Marche ha realizzato il COVID Hospital contro il quale i Fratelli d’Italia manifestarono con tanto di bandiere mentre oggi il
Presidente dei Fratelli d’Italia deve ringraziare il suo predecessore se la sanità regionale ha retto fino ad oggi l’ urto del COVID . La propaganda sulla pelle dei cittadini l’ha fatta la destra che oggi governa le Marche e non certo la mia parte politica .
Se qualcuno dovrà operarsi, avere bisogno di cure urgenti per shock cardiogeni, polmonari ecc. è pregato di rivolgersi al politico di turno che ben lungi dall’ avere una soluzione da dare, dice quello che non si dovrebbe fare ma sempre vagando nella solita nebbia procurata dal fumo che vorrebbe proibire in spiaggia. Ma e mai possibile che anni di militanza politica, in un qualsiasi partito ancora non abbia mai suggerito a taluni che senza avere una proposta valida, efficace e soprattutto possibile è meglio stare zitti? Qui la politica non centra niente. Certo che se non viene affidata a persone capaci e che non parlino solo per cambiare aria o con sketch pubblicitari come quelli a cui Salvini si affida come le collanine , i rosari e adesso le cartelle esattoriali che non sarebbero state comunque pagate lo stesso, sarebbe non dico meglio ma almeno più sopportabile. Alle prossime elezioni, faremo del tutto per scegliere i peggiori elementi in concorso. Non ci salverà neanche che ne saranno trecento di meno, quelli che pesano saranno gli stessi, faccia nuova in più o in meno e i superflui che non contano adesso non conteranno neanche dopo, saranno solo meno, i superflui.
Micucci, tu parli un eccellente politichese, io mi limito a dire che i politici della destra che protestavano in modo plateale con le bandiere contro l’apertura dell’ ospedale COVID, oggi chiudono l’ospedale di zona . Fai uno sforzo e vedrai che non ti sarà difficile capire la differenza .
onorevole Morgoni, ora si tenta di arginare l’ emergenza e come sempre la strada è quella di azzerare in grandissima parte trasformando gli ospedali, questo è il conto che paghiamo a causa delle scelte di ALLORA , colpevoli voi sinistri supportati da una opposizione volutamente assente.
Giovanna Capodarca Agostinelli, fai un errore grossolano perché chi governava prima ha realizzato il COVID Hospital proprio per salvaguardare l’attività ordinaria degli ospedali ; quindi non paghiamo proprio nessun conto
alle scelte di allora quanto all’ incapacità della giunta regionale attuale e delle forze politiche che la sostengono ,tanto imbattibili nella propaganda quando erano all’ opposizione quanto imbarazzanti oggi nell’ azione di governo .
Il solito scaricabarile di responsabilità sulle attuali difficoltà gestionali della sanità pubblica, amplificate dalla pandemia COVID 19, da parte di politici che hanno governato per diverse legislature le Marche, addossandole all’attuale giunta in carica da pochi mesi, difficoltà già presenti in precedenza dovute a:
personale sotto-dimensionato alle ordinarie necessita’ e sottoposto a turni pesanti;
mancata programmazione di assunzioni di medici ed infermieri sia per sostituzione dei pensionati che per adeguamento alle reali esigenze degli utenti;
si è straparlato dell’OSPEDALE UNICO PROVINCIALE, ormai tramontato, con evidente sfasatura di tempi nel senso che la sua eventuale costruzione ed entrata in funzione doveva anticipare il depotenziamento degli altri ospedali presenti e non il contrario;
quanto sopra ha favorito il dirottamento dell’utenza alla sanità privata;
se la responsabile dell’area vasta 3 DANIELA CORSI, che mi sembra goda di apprezzate qualità professionali, si trova costretta a prendere certe decisioni estreme sia dipeso da poca lungimiranza gestionale della sanità pubblica da diversi anni e non da qualche mese…