Prima giornata per lo screening gratuito, effettuato da uno spin off dell’università di Camerino, riservato ad alunni, insegnanti e personale dipendente delle scuole dell’istituto comprensivo “Don Bosco” di Tolentino, che annovera la “Grandi”, il “Plesso 815” e il “Don Bosco”. Alle 18 di oggi sono stati effettuati circa tamponi: positivi un insegnante e un alunno.
Domani saranno effettuati i tamponi ai bambini che frequentano la scuola primaria, dalle 8,30 alle 18. Ovviamente chi ancora non ha effettuato lo screening nella prima giornata può recarsi al driver through in qualsiasi momento. Si proseguirà poi nella giornata di venerdì 12 (sabato 13 marzo solo se necessario) dalle 8,30 in poi. «Lo screening viene effettuato presso la zona antistante la piscina comunale “Caporicci” in zona Sticchi, in modalità driver through – specifica in una nota il Comune -. Quindi andando un auto, senza scendere, il personale addetto dell’università di Camerino, effettuerà sui bambini e sui ragazzi, oltre che sui docenti e sul personale dipendente dell’istituto Don Bosco, il tampone per lo screening gratuito. Le risposte dello screening effettuato sugli alunni dell’istituto comprensivo “Don Bosco” saranno rilasciate direttamente subito dopo l’effettuazione del tampone ai genitori dello studente. Quindi non bisogna rivolgersi al proprio medico di base ma attendere il responso sulla eventuale negatività o positività. Si ringraziano per la collaborazione il dirigente dell’istituto Don Bosco Giuseppe Calenzo, i professori Francesco Amenta e Paolo Sossai, il dottor Giulio Nittari e Telepharmatec, spin-off dell’Università di Camerino». Per quanto riguarda la situazione casi positivi al Covid in città il sindaco Giuseppe Pezzanesi informa che alle 13 di oggi, secondo quanto comunicato dalla regione Marche-CohesionWorkPA, i dati ufficiali sono: 187 positivi e 62 persone in isolamento domiciliare.
Agli alunni blindati a casa in Dad?
Quindi direi che si possono riaprire le scuole con questi numeri.
Susanna Ortolani condivido
Booo qui da noi una classe da 15 alunni ..piu della metà sono positivi..non direi che possono aprire
Romina Borroni infatti sono realtà diverse ovunque e abbiano purtoppo notato che da 2 a 6 poi 10 è in attimo
Quindi adesso a chi diamo la colpa!?
Poveri figli
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