Lauro Micozzi
Covid, addio a Lauro Micozzi. Aveva 82 anni, se ne va un pezzo di storia motociclistica maceratese e d’Italia. La sua passione di una vita le moto. Conosciuto da tantissimi appassionati delle due ruote e non solo, apprezzato restauratore oggi e corridore amatoriale fino a pochi anni fa, Lauro Micozzi lascia l’amata moglie Maria, gli adorati figli Lauretta e David e i suoi nipoti. Appassionato di moto fin dai primi anni 50; all’età di 13 anni era baby apprendista in una officina meccanica. Passò da una Metchless 350, residuato bellico, al primo motorino il “Cardellino 65” della Moto Guzzi, regalatogli da sua madre con cui scorrazzava per tutta l’Italia, ovunque fossero corse di moto. Fu poi la volta di una Moto Guzzi V7 Special 750 del 1969 che lo tenne a battesimo nei circuiti e nel 1975 con una Laverda 750 SFC elettronica arrivarono le prime gare per moto derivate di serie, per poi passare a quelle con la Ducati 750. Le Ducati diventarono le sue moto del cuore con importanti piazzamenti. Da pilota a restauratore e apprezzato collezionista tanto da realizzare nella sua città il suo personale ed ineguagliabile “Museo Ducati”. Il suo grande sogno farne un vero museo a Macerata e per questo aveva iniziato ad avere contatti con l’attuale amministrazione. Tante le sue esperienze lavorative e tra esse anche l’avventura nel Moto Mondiale, insieme al suo grande amico Mario Ciamberlini, quando lavorò nel Team Pileri. In quegli anni vi correvano: Lucio Cecchinello, oggi affermato team manager e il pluricampione Fausto Gresini, ora anche lui a combattere la gara della vita contro il Covid. Il rombo delle sue Ducati lo annunciava; era sempre pronto a mostrare a tutti i suoi gioielli o a portarli in esposizioni anche internazionali per la Casa madre. Il suo uno strano destino: circa un mese fa lo aveva lasciato il cugino Ivano, con cui era cresciuto insieme. La camera ardente è stata allestita al Centro funerario città di Macerata in via dei Velini.
Condoglianze alla famiglia, continuerai ad ascoltare i tuoi motori da lassù... ciao Lauro rip
RIPcondoglianze alla famiglia
Lo conobbi per puro caso ad un raduno di moto, arrivò in sella alla sua splendida ed appena nuova Ducati Desmosedici RR. Iniziammo a parlare di moto, corse e tanta passione Ducati .Una persona fantastica, semplice e veramente ....unica. Condoglianze alla famiglia !!!!Riposa in Pace grande Lauro!!!
Mi hai risolto sempre tutti i problemi sulle mie DUCATI....ciao LAURO R.I.P.
Condoglianze
Rip
R I P
R.I.P
Tante condoglianze Lauretta
Ciao zio
Sentite condoglianze
Ciao Lauro vivrai sempre nei nostri cuori
Condoglianze
Condoglianze
Condoglianze
Sentite condoglianze Maria Annamaria Sandro
Condoglianze alla famiglia
Condoglianze alla famiglia. Una preghiera.
Condoglianze alla famiglia!!
Condoglianze
Sentite condoglianze alla famiglia
Per anni ci incontravamo tutte le sere a via Cioci quando lui passeggiava con sua moglie ed io con mio marito. Ci salutavamo sempre anche se non ci conoscevamo. Poi abbiamo cominciato ad incontrarlo da solo e una sera ci raccontò che la sua Maria non stava bene. Condoglianze alla famiglia
R.I.P. . Condoglianze
R.I.P
Nooo Lauro Condoglianze alla famiglia
Mi dispiace molto. Condoglianze
Condoglianze alla Famiglia R.I.P
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Mi sono innamorato della Ducati per merito suo, quando da bambino per mano con mamma in corso Cairoli passava lui con le sue spledide Ducati! Avvertivo il fantastico suono ed imbambolato a bocca aperta aspettavo il suo passaggio! Che spettacolo! Non lo conoscevo ma ho scambiato qualche parola con lui sulla passione per la Ducati, era gentile e disponibile, mi dispiace davvero. Sentite condoglianze alla famiglia.
Mi mancheranno le tue dritte…e le simpatiche discussioni con mio padre per fargli dare i pezzi come volevi tu…tutto rastremato e alleggerito all’osso per essere sempre più veloce!