di Laura Boccanera
«Bambini sorpresi dalla pioggia e rimasti sotto l’acqua per 20 minuti. Serve un piano B per snellire l’ingresso a scuola nei giorni di maltempo». A porre il problema relativo alle nuove procedure per il Covid adottate dall’istituto scolastico di via Tacito di Civitanova è Juri Polverini del comitato “Via Tacito a misura di bambino”. Causa Covid tutte le scuole hanno introdotto variazioni importanti nelle norme di accesso e fra queste anche il plesso di via Tacito a San Marone che raccoglie scuola per l’infanzia ed elementari. Già in queste prime settimane si erano riscontrate delle criticità come le lunghe file e i parcheggi fino all’oratorio a parecchia distanza dalla scuola, ma al di là del fastidio di non trovare parcheggio o dover fare a piedi qualche metro in più la situazione era gestibile. Le prime piogge di venerdì hanno mostrato però un nervo scoperto con bimbi e genitori costretti a rimanere sotto la pioggia da metà della via fino all’ingresso principale: «dall’inizio di questo anno scolastico non avevamo espresso pareri negativi o critiche nei confronti del piano di accesso ed uscita – continua Polverini -, elaborato dalla dirigenza scolastica, nonostante avessimo molti dubbi sull’efficacia dello stesso, in nome dello spirito di collaborazione tra scuola e famiglia e ci eravamo prefissati di segnalare alla dirigenza scolastica eventuali anomalie o imperfezioni da migliorare per agevolare le operazioni. Non abbiamo mai puntato i piedi anche perché il piano elaborato seppur richiedesse uno sforzo, non di poco conto, da parte delle famiglie, che dovevano cambiare radicalmente le loro abitudini come accompagnare i loro bambini molto anticipatamente per cercare parcheggio, nelle giornate assolate delle scorse due settimane sembrava funzionare – spiega il referente dell’associazione Juri Polverini -. Speravamo però in un piano B in caso di maltempo per velocizzare gli accessi. Sappiamo di proposte da parte del Comune che sono rimaste inascoltate e venerdì con la pioggia è emersa tutta la criticità. Avremmo voluto evitare ai nostri bambini di rimanere sotto la pioggia, senza ombrelli, per ben 25 minuti. Se non verranno modificate le modalità di entrata ed uscita da scuola, nelle giornate di pioggia preferiremo lasciare a casa i nostri figli. Anche per evitare loro un raffreddore, che comporterebbe fare un tampone e rimanere a casa diversi giorni».
È una vergogna! Sopratutto per l'entrata, quando i nostri figli dovranno affrontare 5 ore di lezione completamente bagnati! É ora che la dirigente prenda provvedimenti! Di soluzioni ne ha diverse, deve aprire gli occhi ed uscire dall'ufficio e guardare ciò che accade al di fuori delle sue 4 mura! Si dia una mossa Signora dirigente!
Stamattina mio figlio ha indossato un semplice K-way: non si è bagnato! Oltre alle sterili polemiche, che servono solo ad appesantire psicologicamente la Dirigente e le Maestre, 'sto comitato ha qualche alternativa concreta e fattibile?? Tra l'altro a me sembra che adesso, con gli orari scaglionati, ci sia anche meno traffico rispetto all'anno scorso.
È una vergogna che nel 2020 non si conosca l' utilizzo dell' ombrello.
SCUSATE... ma non è una questione di ombrello!!!! Il punto è semplice .... se si recano a scuola con l’ombrello Nessun problema se ENTRANO SUBITO!!!!!! Ma il punto è che una volta entrati dal cancello DEVONO RESTARE SVARIATI MINUTI SOTTO LA PIOGGIA!!! Si con l’ombrello ma pur sempre al FREDDO!!! Il che comporta malanni e eventuali procedure COVID!!!! Quindi non facciamo i fenomeni il problema c’è!! Ma l’unica importanza e x i NOSTRI PICCOLI!!! Poi se ci bagniamo noi a me non interessa.
Pure enrico mestica causa termometro rotto ragazzi in fila sotto la pioggia...
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è una vergogna che non compriate un’ombrellino ai vs. figli, perché già a 6 anni non sapranno scrivere ….. ma le manine per aprire un ombrellino le hanno… e già a quell’età ….. imparano subito….. oppure se lo ritenete più giusto…. lasciateli a casa a giocare con gli smart phone che almeno non si bagnano !!!!! che teste…..
Troppe idiozie. Continuate ad avere paura di quello che la tv vi ha inculcato nelle vostre stupide teste. Se fanno aspettare fuori i bambini altri che covid. Prende loro la polmonite. Stupidi. Gente stupidata a pensare che il Sars cov-2 sia da prevenire così
Proteste ingiustificabili. Tacito a misura di bambino, ma che volete da una scuola così bella, i genitori devono fare i genitori e i bambini facciano i bambini. Volete tutto a paro della bocca, senza problemi, certo quelli li lasciate agli altri.E la pioggia che bagna, ma se negli ultimi anni cerchiamo la pioggia con la zeppetta che non piove più e fate diventare la pioggia, un bene di Dio, un problema. Ma smettete di rompere e date il vostro buon esempio ai vostri figli o li farete diventare dei debosciati.
Nel contestare opinioni diverse dalle proprie non è necessarie apostrofare gli altri con l’espressione ‘stupide teste’, anche perché così dicendo si passa dalla parte del torto.
il fatto di lasciare i bambini sotto la pioggia o comunque al freddo non è ammissibile soprattutto con con la situazione sanitaria in atto, una soluzione va trovata per forza