Trappole lungo il percorso,
l’allarme social dei ciclisti

ESANATOGLIA - Chiodini dalle punte acuminate, capaci di squarciare ruote di mezzi anche più grandi, sono stati rivenuti nel sentiero che da Monte Tre Pizzi conduce a Monte Castel Santa Maria
- caricamento letture
trappole-per-ciclisti-2020-06-27-at-19.02.09-650x366

Chiodini che erano stati conficcati nella terra

 

Vere e proprie trappole per ciclisti, motociclisti ed auto che affiorano tra l’erba dei pascoli montani, con punte acuminate che squarciano le ruote: la denuncia viene da alcuni ciclisti che hanno trovato alcune punte acuminate lungo il sentiero che da Monte Tre Pizzi di Esanatoglia conduce a Monte Castel Santa Maria. «Queste foto non meritano parole, tra i Tre Pizzi e monte Castel Santa Maria, abbiamo messo la posizione precisa, fate attenzione», il commento che si legge nel gruppo Esatrail, dedicato ai percorsi trekking e per mountain bike, nel territorio di Esanatoglia. Si tratta di placche metalliche che terminano con un punta a freccia acuminata, alte circa cinque centimetri, simili a quelle utilizzate nei telai delle porte. L’intento di chi le ha messe è sicuramente quello di mettere in seria difficoltà qualsiasi mezzo a due o quattro ruote che transita nella zona, dalle bici degli escursionisti, alle moto ed alle auto di chi magari va a funghi, con la gomma che sicuramente resta squarciata dalla punta che affiora appena dal terreno. Il gesto sui social ha suscitato una pioggia di commenti negativi e di condanna, soprattutto per i rischi che comporta per i vari mezzi, dalle bici, alle moto, alle auto, di escursionisti che si trovano a transitare in quella zona, abbastanza frequentata nei mesi estivi.

trappole-per-ciclisti-2020-06-27-at-19.02.08-650x366
trappole-per-ciclisti-2020-06-27-at-19.02.08-1-366x650

trappole-per-ciclisti-2020-06-27-at-19.02.08-2-650x470

Il punto in cui sono state trovate le trappole



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X