Elena Leonardi
«Il presidente Ceriscioli ci comunichi quali misure la Regione abbia programmato di mettere in campo per far fronte alle eventuali ricadute dannose nel mondo produttivo, turistico ed economico marchigiano a causa del CoVid-19», questa la richiesta di Elena Leonardi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale. Già oggi il governatore Luca Ceriscioli ha incontrato i rappresentanti delle realtà produttive a palazzo Raffaello proprio per programmare le misure di sostegno economico.
Leonardi ha «ritenuto doveroso presentare un’interrogazione a risposta immediata alla Giunta a fronte del veloce progredire della situazione legata al Coronavirus e all’allarme lanciato dagli addetti ai lavori, dalle imprese, dalle associazioni di categoria – spiega la capogruppo -. L’economia italiana ed anche quella marchigiana sono fortemente dipendenti da turismo e da export, che sono i principali settori a rischio a causa dei provvedimenti restrittivi per arginare il Coronavirus presi da tanti Stati nel mondo e la forte preoccupazione che si è diffusa tra le popolazioni rischia di minare la credibilità internazionale dell’Italia. La Regione deve fare la sua parte per scongiurare ogni possibile ricaduta a fronte di cancellazioni massive delle prenotazioni turistiche e della difficoltà a portare avanti le attività economiche e produttive e gli scambi commerciali con possibili gravi ripercussioni occupazionali. Sono sconcertanti infatti i dati che provengono dagli operatori turistici in manifestazione questa mattina sotto al Ministero dello Sviluppo Economico, con l’intero comparto turistico che conta il 13% del Pil della nostra Nazione a rischio collasso, innescando un effetto domino su tutta l’economia nazionale, e chiede attenzione al Governo. Fratelli d’Italia ha presentato già la scorsa settimana numerose proposte di concerto con il mondo produttivo per permettere alle aziende di ripartire e scongiurare che i danni siano ancora più pesanti, chiedendo al Governo di mettere in campo un piano strategico per le imprese», conclude Leonardi.
Coronavirus, la Regione: «Misure per sostenere l’economia, il sistema produttivo deve ripartire»
Però fate tutti pace con il cervello: da una parte state sempre a creare allarme, dall'altra dite che a causa dello stato di sempre crescente preoccupazione il turismo e l'economia in genere stanno tracollando Credo che questo sia il momento di cooperare tutti per cercare di arginare i danni e ripartire, senza cercare di approfittare della situazione per avere vantaggi politici di una parte o dell'altra
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