Il prefetto Iolanda Rolli con il governatore Luca Ceriscioli e il presidente della Provincia Antonio Pettinari
di Elisabetta Pugliese (foto di Fabio Falcioni)
Consegnate le onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica e le medaglie d’onore al valor civile, 19 i premiati (14 i nuovi cavalieri e due i nuovi ufficiali) nel corso della cerimonia che si è svolta questa mattina nell’auditorium dell’Università di Macerata.
Alcuni dei sindaci e delle autorità presenti alla cerimonia
Tanti rappresentanti delle istituzioni presenti oggi: dal sindaco di Macerata Romano Carancini, al vicesindaco e assessore alla cultura Stefania Monteverde, al presidente della Regione Luca Ceriscioli, al commissario straordinario Piero Farabollini, al presidente della Provincia Antonio Pettinari. Presenti anche tanti studenti. Prima delle premiazioni i presenti hanno cantato l’Inno di Mameli, eseguito dal coro degli studenti degli istituti “Lucatelli” di Tolentino e “De Magistris” di Caldarola, accompagnati al pianoforte da Cinzia Pennesi. Il prefetto Iolanda Rolli ha poi voluto ringraziare i presenti e lasciare un pensiero verso i rappresentanti delle forze dell’ordine e lanciare la proposta di un concorso per le scuole.
Il prefetto di Macerata Iolanda Rolli
«Il mio più sincero ringraziamento va ai rappresentanti delle forze dell’ordine – ha detto il prefetto –, perché grazie all’impegno prezioso e impagabile profuso nel contrastare qualsiasi forma di interferenza illecita nella comunità, siete riusciti ad ottenere ottimi risultati nella lotta alla criminalità, tutelando, attraverso il rispetto delle leggi, la pubblica incolumità, i diritti e la dignità di tutti i cittadini. Ne sono anche testimonianza i risultati raggiunti – ha precisato la Rolli – sia sotto il profilo della prevenzione generale, sia sotto quello investigativo-repressivo. Sono grata per la dedizione e la professionalità con cui ogni giorno svolgete il vostro insostituibile compito».
Successivamente il prefetto ha voluto dimostrare la propria vicinanza ai rappresentanti dei comuni, ricordando il profondo legame di amicizia instaurato con loro: «Gli amministratori locali hanno lavorato con serietà e responsabilità, per riuscire a garantire adeguati livelli di servizi a favore dei singoli e delle comunità. A questi assicuro che continueranno a trovare in me, come persona e come rappresentante del governo, un interlocutore attento e sensibile alle necessità e alle richieste del territorio e dei suoi abitanti. Abbiamo fatto tanto quest’anno – ha affermato – parecchi obiettivi sono stati raggiunti e molti sono i progetti avviati in stretta sinergia con le forze di polizia e la magistratura, sul fronte del contrasto e della prevenzione rispetto a ogni forma di illegalità».
Infine, il prefetto ha invitato i giovani delle scuole a partecipare ad una sua proposta: «Vorrei lanciare una provocazione, della quale ho parlato poco fa con il dirigente dell’ufficio regionale scolastico. Un concorso riservato a tutte le scuole del capoluogo e della provincia, con il patrocinio della prefettura e del presidente della provincia Pettinari. Il titolo potrebbe essere “Io amo il mio territorio, perché…”. Trovate voi il modo e l’espressione artistica che vi è più congeniale, fate conoscere, portate a galla tutte le vostre ricchezze, i tesori di Macerata e di tutti i comuni della provincia. Qui c’è una chance di crescita, una bontà diffusa, anche se poco esternata, che non è facile trovare altrove. A tutti i ragazzi che parteciperanno, il mio personale in bocca al lupo e a loro dico: “spiegatemi perché questa provincia è così bella, o meglio, spiegatelo agli altri, perché io lo so già”».
In seguito, si è dato inizio alla cerimonia di consegna delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della Repubblica. I nuovi cavalieri sono: Mario Barbera Borroni, Palmiro Berdini, Guido Celaschi, Antonio Ciccarelli, la professoressa Maria Antonietta Gaetani, il primo maresciallo della marina militare, Vincenzo Alessandro Lippo, il capitano di vascello della marina militare Luigi Piccioli, il maresciallo capo dei carabinieri Davide Marcazzan, il professor Silvio Minnetti, l’appuntato scelto della guardia di finanza Guido Morresi, Catia Pranzetti, il vicequestore della polizia, Maria Nicoletta Pascucci, il vicecommissario Alberto Luigi Valentini, Mario Sperandini.
I premiati con l’onorificenza di ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica Italiana sono Enrico Ruffini (Cavaliere della Repubblica) e il luogotenente dei carabinieri Antonino Fertitta. Hanno ricevuto, infine, le medaglie d’argento al valor civile, concesse dal presidente della Repubblica: Fabio Meriggi, Andrea Palanca e Simone Lampa.
Mario Barbera Borroni
Palmiro Berdini
Guido Celaschi
Antonio Ciccarelli
La professoressa Maria Antonietta Gaetani
Il primo maresciallo della marina militare, Vincenzo Alessandro Lippo
Il capitano di vascello della marina militare Luigi Piccioli
Il maresciallo capo dei carabinieri Davide Marcazzan
Il professor Silvio Minnetti
L’appuntato scelto della guardia di finanza Guido Morresi
Catia Pranzetti
Il vicequestore della polizia, Maria Nicoletta Pascucci
Il vicecommissario della polizia di stato, Alberto Luigi Valentini
Mario Sperandini
Enrico Ruffini, ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica Italiana
Il luogotenente dei carabinieri Antonino Fertitta, ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica Italiana
Fabio Meriggi, Andrea Palanca e Simone Lampa, medaglie d’argento al valor civile
Grazie a tutti x il vostro contributo!
Complimenti a Mario
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