di Claudia Trecciola
«Le visite cardiologiche all’ospedale di Camerino continuano ad essere effettuate. Al nosocomio assunti due nuovi medici, sarà ripristinato il servizio H24». Così il direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, dopo alcune dichiarazioni apparse sui social network dove qualcuno diceva che al nosocomio camerte, punto di riferimento della sanità dell’entroterra, non sarebbero più state effettuate.
Direttore Maccioni, è vero che all’ospedale di Camerino non si fanno più visite cardiologiche?
Sinceramente sono amareggiato da queste affermazioni che non corrispondono assolutamente alla verità e sono capaci, purtroppo, di creare preoccupazione ingiustificata nella popolazione, già provata per la difficile situazione del terremoto. Mi sono subito attivato per verificare la situazione e il primario dell’Uoc di Cardiologia del nosocomio camerte, Umberto Berrettini, mi ha assicurato che in realtà non si è mai smesso di fare le visite di presa in carico post ricovero, visite cardiologiche Cup oltre a quelle con carattere di urgenza e agli elettrocardiogrammi giornalieri. Aggiungo, inoltre, che continuano ad essere svolte regolarmente le visite per il rinnovo dei piani terapeutici e lo stesso Cup ha confermato che non abbiamo mai chiuso gli ambulatori. Anche questa è l’ennesima notizia non vera che siamo costretti a smentire.
Però si lamenta il fatto che il reparto di Cardiologia è sotto organico…
Il problema della carenza dei medici è nazionale e non riguarda solo l’ospedale di Camerino, tuttavia ci siamo immediatamente attivati per risolvere la situazione e una buona notizia è che arriveranno a breve due giovani dottori che si specializzano il 17 dicembre. Hanno accettato di venire a Camerino due medici, Irene Giannini e Paolo Bonelli, per i quali ieri ho già predisposto e firmato il contratto per l’assunzione e con il loro arrivo sarà ripristinato il servizio H24. Stiamo anche per conseguire un altro risultato, che è la prossima copertura di un posto vacante della Radiologia di Camerino-San Severino.
La notizia non corretta era arrivata anche al sindaco di Camerino Sandro Sborgia, che ha commentato: «Anch’io mi sono preoccupato quando ho saputo che all’ospedale di Camerino non si effettuavano più visite cardiologiche e immediatamente ho contattato il direttore Maccioni che, dopo le dovute verifiche del caso, mi ha assicurato che in verità i servizi del reparto di Cardiologia del nostro ospedale non sono mai stati interrotti».
I migliori medici per professionalità e umanità ❤
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Maccioni se un giorno sì e l’altro pure devi giustificare qualcosa, non è ora che ci spieghi se non funzioni tu, qualcun’altro, o la sanità marchigiana rappresentata dal suo assessore alla sanità. Parliamo tanto della Cina ma….