di Laura Boccanera
«Perchè non si è fatto un bando per dare a tutti la possibilità di svolgere un tirocinio retribuito? Il figlio di Fabiola Polverini oltretutto non aveva i requisiti per un tirocinio extracurriculare. Presenteremo un esposto alla Corte dei conti». Così il consigliere comunale di Civitanova e capogruppo Pd Giulio Silenzi che torna a parlare del tirocinio retribuito concesso al figlio della consigliera comunale di Vince Civitanova e della durata di 3 mesi per 400 euro mensili. Dopo un accesso agli atti Silenzi ha richiesto la documentazione relativa al tirocinio e dagli atti emergerebbero, a suo dire, datazioni strane e insussistenza di requisiti per la legge regionale presa a riferimento che oltretutto vieta di poter fare un tirocinio se si è già stati tirocinanti in passato per lo stesso ente o azienda. «Il figlio della consigliera già nel 2018 aveva fatto un tirocinio curriculare tanto che l’ente aveva sottoscritto una convenzione con l’Università di Verona – ricostruisce Silenzi – poi a luglio, con data 27 luglio lo studente richiede un nuovo tirocinio, che però inizia l’8 luglio con termine previsto il 7 ottobre. Nel frattempo a giugno la giunta ha modificato il piano di fabbisogno del personale per il 2019 introducendo guarda caso una figura per l’area informatica con tirocinio». Il capogruppo del Partito Democratico sottolinea come non vi siano profili penali nel concedere un tirocinio al figlio di un consigliere, ma pone il problema di opportunità politica: «Va da sè che è intollerabile un trattamento così discriminante. Perchè non si è promosso con un bando l’opportunità, non è giusto che i figli degli altri non abbiano le stesse possibilità dei figli o dei parenti di consiglieri politici affini a questa amministrazione. Non c’è un profilo politico, ma quello etico si giudica da sè». Silenzi pone poi un’altra questione legata all’insussistenza dei requisiti: «nella determina a firma del segretario comunale si fa riferimento alla delibera di giunta regionale che disciplina i tirocini extracurriculari, aprendo ad una serie di destinatari tra cui persone disoccupate iscritte alle liste di collocamento: ma da quello che risulta il figlio della Polverini non è iscritto alle liste di collocamento, per cui quei soldi elargiti come indennità per il tirocinio non andavano erogati. Da troppo tempo il segretario accentra su di sè una serie di uffici e competenze su finanza, personale, cultura. Gli atti sono confusi e le date non portano, faremo un esposto alla Corte dei Conti».
Silenzi attacca il sindaco Ciarapica: «Tirocinio retribuito a figlio consigliera»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
…certo che questa volta!! Dunque, facciamo due Conti con la C maiuscola (no quelli del governo, quelli sono un’altra cosa, anche se…): 400 euro per tre, fanno 1.200 euro… mon dieu, qui il Comune di Civitanova rischia il default, ha fatto bene il consigliere ad intervenire. Vogliamo poi mettere il profilo etico, non certo etilico (!!), che obbliga, oramai, tra i conti fatti sopra ed i Conti al governo, a far intervenire la Corte dei Conti, giustamente, tra un conto, un Conte e l’altro, così, finalmente, forse, i Conti porteranno, anche se ne dubito parecchio!! Conte-nto lui!! gv
Silenzi in un famoso bando mise come prerogativa che i concorrenti dovevano essere nati in una città di mare. Questo non toglie che sia ora che Ciarapica e compagnia finiscano di amministrare alla più peggio.
…si, molto più più peggio assai…ma per favore!! gv
Ma perché non vai a cagher.
C’e da chiedersi come fa Silenzi a sostenere che non ci siano profili penali. D’altronde se ne è certo perché si è mosso?
20.34: raro e nobile esempio di altissima dialettica, con note fiabesche altisonanti, quasi poetiche, che denotano un profondo senso umano nelle parole sublimi usate, le quali infondono un senso di ineguagliabile leggerezza, quasi di…svuotamento, come appunto consiglia il sommo commentatore. gv p.s.: io ci sono già stato poco fa, adesso ci vada Lei, vedrà che dopo si sentirà tanto meglio, a meno che non soffra di stipsi, ed allora, di certo, sarà…dura!!
Ci sono, anzi ce n’è uno solo, forse, che se gli sputano in faccia i suoi tanti ammirati amministratori civitanovesi, è talmente lecchino da chiedere scusa per essersi trovato sulla traiettoria del amato riconoscimento per tanta fedeltà.
…ma, signor Iacobini, suvvia, si è mosso per l’etica e, soprattutto, per gli aspetti mora li!! Ossequi. gv
A prescindere dalla cifra (esigua per un Comune, ma non per un comune mortale in cerca di lavoro), la questione è proprio schifosa! Quali saranno le motivazioni che presenterà chi ha portato avanti questo bando, oltre al solito “ma sono 1200€, mica il comune rischia il Default!”?
…come sospettavo…è proprio dura, si, accettarsi, certo, ma comunque ci sono tanti modi di accettarsi, con le accette, per esempio, dando un taglio definitivo ai rancori, gli odi, le insoddisfazioni e quant’altro portano ad essere e a voler addirittura essere un pessimo individuo. gv
…e già, tra un “solito” e l’altro, c’è sempre qualche gallo che fa chicchirichì!! Prima di cantare, comunque, bisognerebbe imparare a leggere attentamente. gv
Rimane sempre una cosa schifosissima….anche se lo sappiamo che funziona così….basta quando si scopre, la legnata si deve far sentire, solo così si può sperare di arginare questo schifosissimo comportamento, mettere le mani in tasca x restituire con tanto di interessi e processo penale….in questo modo l’80%
di questi comportamenti spariranno.
A chi invoca legnate, vorrei dire che i bastoni, però, dovrebbero essere “retroattivi”, anche se, ammesso che la cosa si attuasse, compresa la retroattività, non basterebbe il legno di tutta la foresta amazzonica per procurare la materia prima con cui produrre i bastoni per le legnate!! Ad ogni modo, poi, scagli la prima legnata chi è senza peccato, di certo non ci sarà, in questo caso, la fila!! gv
Mi scusi signor Giuseppe Vallesi, ma chi è? Che ruolo ricopre per fare tanta ironia sulla gente che commenta? Perchè si sente forte a difendere a spada tratta questa “bravata” dell’amministrazione attuale? E infine, cosa ci è sfuggito, che dovremmo leggere così attentamente?
In primo luogo, signor Gallo, pensi innanzitutto a chi è Lei e non a chi sono io, non vedo cosa a Lei possa, chi sono io, interessare; io sono un commentatore come tanti altri, che dice quello che pensa senza insultare nessuno, quindi a Lei chi sono io non deve assolutamente riguardare, al di la di questo forum, a meno che io non voglia presentarmi a qualcuno. Del resto CM sa perfettamente chi sono (sono le regole) e credo che, per legge, debba rispettare la privacy. Tuttavia se i miei commenti fossero giudicati, da CM, offensivi, non credo che la testata sarebbe disposta, giustamente, a pubblicarli, quindi posso e debbo essere tranquillamente libero di commentare senza rendere conto a nessuno e sempre, ovviamente, nei limiti del buon vivere e della decenza, cosa che mi pare che io faccia, mentre alcuni altri commentatori forse no. Quando Lei nei suoi commenti (anche io non so chi è Lei e non mi interessa) mi cita e mi mette in ballo, è ovvio che io Le risponda, a meno che il commento non sia di un livello tale e talmente basso e misero, che non ci sprecherei nemmeno un secondo per ribattere. Lei sostiene che io difendo a spada tratta questa amministrazione, ma, al di la del fatto che sono sempre libero di difendere chi mi pare e piace, non credo proprio che chi mi ha “ripreso” abbia letto attentamente quel che ho scritto in merito, poiché, altrimenti, avrebbe intuito che il mio commento era rivolto soprattutto al consigliere di minoranza che “muoveva” la Corte dei Conti per una vicenda simile, quando i problemi di Civitanova ed in particolar modo quelli del suo partito di riferimento, dovrebbero indirizzare le tante energie del consigliere su altre preoccupazioni, ben più importanti, pur, lecitamente, criticando quel che a lui non va bene. L’ironia, signor Gallo, è il sale della vita, e chi non sa né rivolgerla né accettarla, è assai probabile che abbia una vita talmente insipida che gli serve per nascondere rancori, odi ed invidie e, quindi, la sua vita avrà sempre un sapore amaro. La saluto. gv
Ma occupati di cose serie buffone.