di Laura Boccanera
Lancia un fumogeno sotto al gazebo della Lega in corso Umberto, civitanovese fermato e condotto in commissariato.
Parapiglia questa mattina a Civitanova attorno alle 11 quando durante il mercato del sabato e con Corso Umberto I pieno di gente, un civitanovese ha lanciato un fumogeno «che poi è esploso e ha danneggiato una piccola porzione del marciapiede», raccontano gli esponenti della Lega. Sotto il gazebo era presente Alessandra Carolla, addetta stampa e Leonardo Gaetani, un militante che ha raccontato di essere rimasto lievemente ferito da una scheggia. Secondo quanto hanno raccontato le vittime dell’atto intimidatorio, il civitanovese, un 45enne già noto, ha lanciato il fumogeno e poi si è dato alla fuga, per poi tornare con un altro fumogeno infilato nella cintola dei pantaloni.
«Improvvisamente, dall’angolo di via Trento, un civitanovese di 45 anni, noto alle forza dell’ordine, viene minacciosamente verso di noi con un fumogeno acceso in mano, che lancia proprio sotto la sedia dell’unica donna presente» racconta l’assessore leghista Giuseppe Cognigni. Da quel momento sono seguiti «attimi di confusione e panico, scappiamo dalle nostre postazioni mentre il fumogeno danneggia gazebo e marciapiede, provocando inoltre un’esplosione di schegge che ferisce, seppur lievemente, uno dei nostri sostenitori presenti». Immediato l’intervento delle forze dell’ordine: «hanno impedito al balordo, che nel frattempo aveva ripreso l’angolo di via Trento da dove era venuto, per poi tornare minacciosamente verso di noi con un altro fumogeno in mano, il ripetersi dell’episodio». «Mi ha minacciato con quello dicendomi “questo te lo ficco in bocca” – dice un altro militante – e poi è scappato». Nel frattempo al gazebo erano accorsi diversi militanti tra cui anche il coordinatore Giuseppe Beruschi che ha bloccato il 45enne in attesa dell’arrivo della polizia che lo ha caricato in macchina e portato in commissariato. «Ovviamente lo denunceremo – riprende Cognigni – il nostro partito viene attaccato in questo periodo politicamente, sappiamo che questa persona ha dei problemi e ne siamo dispiaciuti, vorremmo però capire se c’è un mandante e se è stato un atto pilotato. Abbiamo sospetti su di un commerciante del centro che potrebbe aver armato la sua mano e fornito i fumogeni a questo ragazzo. Riferiremo i nostri dubbi e sospetti alla polizia. Noi non ci siamo mai permessi di contestare, ma politicamente apparteniamo a una cultura diversa. Sporgeremo denuncia, atti come questo aumentano ancora di più le preferenze nei confronti della Lega».
Questo sono quelli che si definiscono democratici
Giustina Sagripanti si si sono gli stessi che dicono restiamo umani.
Magari volevano tesserarlo e lui si è legittimamente difeso
Chi commette questi atti non è né democratico né di sinistra..è soltanto un grande Idiota!
Urlando: "Prima i gazebo"
Vedo che molti "pistoleri" hanno già emesso il loro verdetto (in quanto a possibili mandanti) nonostante il responsabile, come è stato scritto, sia una persona con problemi.....chapeaux
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“atti come questo aumentano ancor di più le preferenze nei confronti della Lega”:non avendo nulla nel concreto incitano alla violenza pur di avere consensi.Tranquilli con la prossima finanziaria il vento cambierà,non ci sarà bisogno di violenza,gli Italiani sono sensibili ai propri risparmi!
Mandanti, sicari, esplosioni multiple, feriti ,devastazioni. Roba grossa.
…che sia una persona con “problemi”, adesso lo sa quasi tutta Civitanova, egregio signor Mecozzi e quindi, questo individuo, può anche permettersi di crearne ad altri, i problemi, senza particolari conseguenze, come magari accade per chi lavora, deve mantenere una famiglia ed ha, come si suol dire, “qualcosa da perdere”; tuttavia, sapesse negli ultimi anni quante persone democratiche, persone che sono si sempre schierate come i primi paladini della democrazia, della libertà di parola e del rispetto degli altri e delle loro opinioni, sapesse quante ne ho sentite inveire contro la Lega e contro i suoi rappresentanti, fino ad augurargli le peggiori cose!! Quindi il “problematico” è comunque uno specchio, magari deformante, ma comunque uno specchio della peggiore democrazia alla quale stiamo assistendo oggi. La Lega è un partito eletto democraticamente dal popolo italiano, in base ad una costituzione antifascista e cerca di fare una politica nel rispetto delle leggi e dei cittadini italiani; chi non riesce a farsene una ragione, non può certo definirsi democratico e non può tacciare chi non la pensa come lui nei modi che oramai mi sono anche stancato di ripetere. gv
La Lega si è data la zappa sui piedi nel momento in cui ha predisposto una (discutibile) proposta di legge, c.d. “Bonus matrimonio 2019”, secondo la quale gli under 35 che si sposano in chiesa (solo in chiesa) possono portare in detrazione alcune spese (fiori, immagino).
https://www.theitaliantimes.it/politica/bonus-matrimonio-cos-e-come-funziona-requisiti-under-35-spese-sposi_080619/
Anche una persona non segnalata come problematica
quando si permette un gesto simile on quella modalità diventa subito con problemi…
qualcosa è andato in tilt…..
che abbia problemi è evidente…. altrimenti non ce l’avrebbe con la lega.