L’associazione Arena Sferisterio sceglie l’Avis come charity partner per il 2019. È quella dei donatori del sangue la causa sociale per cui saranno raccolti i fondi col Macerata opera festival. In questi mesi e attraverso i volontari che saranno in arena durante gli spettacoli, sarà realizzata una campagna di sensibilizzazione del pubblico. Si rivolgerà non solo alle donazioni economiche per l’acquisto di nuove apparecchiature per l’ospedale di Macerata, ma soprattutto alla donazione di sangue, gesto fondamentale spesso a salvare la vita e ancora più importante in estate quando la disponibilità è ridotta e le richieste sono molto alte. Un progetto in linea anche con il tema del festival #rossodesiderio. La partnership è stata presentata oggi nel reparto immuno-trasfusionale dell’ospedale di Macerata. Presenti il sovrintendente Luciano Messi, la direttrice artistica Barbara Minghetti, la presidente dell’Avis Macerata, Elisabetta Marcolini, il direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni. Nell’occasione, Luciano Messi, Elisabetta Marcolini e uno dei cento mecenati dello Sferisterio, Carlo Alberto Nicolini, hanno donato il sangue. Sarà dedicata all’Avis l’ultima recita del festival, il 10 agosto, in scena Carmen di Bizet: chi acquisterà i biglietti per quella data darà un contributo aggiuntivo di 2 euro per la raccolta fondi. Le precedenti parternship erano state con Action Aid (L’opera è donna, 2014), la Lega del Filo d’oro (Nutrire l’anima, 2015), Medici senza frontiere (Mediterraneo, 2016), Anfass (Oriente, 2017) e con il Cai lo scorso anno.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati