I pavimenti di alcune Sae a Muccia
Il Consorzio nazionale servizi (Cns) «si è attivato immediatamente» per le Sae (Soluzioni abitative di emergenza) ammalorate, rimuovendo e sostituendo le pavimentazioni danneggiate e rispondendo con immediatezza alle situazioni di urgenza segnalate, secondo un programma condiviso con le amministrazioni locali». Ad oggi, riferisce il Consorzio in una nota «sono state già ripristinate oltre 100 Sae e non sono stati riscontrati problemi post-intervento. In corso anche controlli a tappeto su tutte le casette per i terremotati realizzate dal Consorzio, ne sono state ispezionate «oltre 1.300 (70% del totale)» che ammonta a 1.913 Sae realizzate. Il Cns «è quindi intervenuto, e sta operando, a prescindere da ogni questione relativa alla responsabilità dell’accaduto». In accordo con la Protezione Civile, «ha commissionato al Politecnico di Milano una perizia tecnica rigorosissima sulla salubrità dell’aria all’interno delle Sae, analisi che prevedono l’individuazione di eventuali ceppi patogeni nell’aria e l’analisi del rischio per la salute della popolazione».
Qua ci vuole l'esorcista!Ma come si fa' a far vivere le persone in questo modo?
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Signora Gobbi, un’esorcista col cavolo entrerebbe in una Sae. Sarebbe troppo anche per lui. L’esorcismo andrebbe fatto nella testa di quei posseduti che stanno ad Ancona e che ne sanno una più del diavolo.