Aggressione a due poliziotti, arresti convalidati per i due nigeriani che ieri avevano reagito male ai controlli svolti dalla polizia davanti al supermercato Simply di Collevario, a Macerata. Per uno di loro, Uyi Jimoh, 33 anni, il giudice Daniela Bellesi ha disposto l’obbligo di firma (2 volte al giorno) e per l’altro, Paul Omojiade Enato, 28 anni, gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Oggi si è svolta l’udienza al tribunale di Macerata. I due nigeriani hanno negato di aver aggredito i poliziotti. L’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, contesta loro la resistenza a pubblico ufficiale e le lesioni personali. Ieri mattina durante un controllo svolto dal commissario capo Gabriele Di Giuseppe, comandante delle volanti di Macerata e da un sovrintendente capo, i due nigeriani per non fornire i documenti come richiesto dai poliziotti erano fuggiti. Inseguiti e raggiunti, avevano reagito sferrando una gomitata al commissario capo che aveva reagito e c’era stata una colluttazione con i nigeriani cui aveva preso parte anche il sovrintendente. Enato aveva anche scaraventato Di Giuseppe sul cofano di un’auto mentre lui cercava di bloccarlo. Il sovrintendente era invece stato colpito al collo, al torace e ad un braccio. Alla fine però i due poliziotti erano riusciti a bloccare e ad arrestare i due nigeriani. Il giudice ha convalidato gli arresti e accolto le richieste cautelari chieste dal pm. Il processo per direttissima è stato poi rinviato all’11 aprile. I due nigeriani sono assistiti dall’avvocato Marco Romagnoli.
(Gian. Gin.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Pazzesco! In Nigeria tali reati vengono puniti con la galera. Qui domiciliari!!!!!
traini è incapace di intendere è di volere? sicuro?
Una nota di biasimo ai poliziotti no????
L’uso del braccialetto per i delinquenti (purché la localizzazione venga monitorata e quindi non si tratti di un bluff) non può che trovare molti d’accordo, a differenza dell’uso per i dipendenti di Amazon, che è per tanti quanto di più anti-sindacale si possa immaginare.
Io avrei un’idea sul modello di braccialetto da usare……
X i nigeriani ci vuole l’espulsione dall’ITALIA senza ritorno, altro che il braccialetto elettronico.
mettetegli il collare non il braccialetto
Spediteli in Siberia,si rinfrescheranno le idee.