AGGIORNAMENTO – Si sono conclusi gli accertamenti nella palazzina di via Spalato, a Macerata, svolti dai carabinieri del ris e del Reparto operativo di Macerata. I carabinieri sono usciti dopo le 23, con loro un uomo nigeriano, che è stato caricato sull’auto dei militari. Le perquisizioni sono state fatte dai carabinieri all’ultimo piano della palazzina al civico 124 di via Spalato, dove vive una coppia di stranieri con una figlia piccola.
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Le indagini sull’omicidio di Pamela Mastropietro arrivano a Macerata. Intorno alle 19,30 è iniziata una perquisizione all’interno di una abitazione di Macerata, in via Spalato 124, da parte dei carabinieri. Sul posto ci sono i Ris e i militari del Reparto operativo di Macerata. Un nigeriano, alle 20,30 è stato portato all’interno del condominio dagli inquirenti. E’ indagato per omicidio. Precedentemente in caserma l’uomo aveva negato ogni coinvolgimento nella morta della ragazza e avrebbe fornito i nomi di altre persone. I carabinieri sono risaliti a lui dopo che è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza di una farmacia di Macerata mentre era in compagnia proprio della diciottenne. La perquisizione è in corso. Il corpo di Pamela era stato trovato questa mattina in due trolley a Pollenza (leggi l’articolo).
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C’è un uomo in stato di fermo per l’omicidio di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e fatta pezzi, il cui cadavere smembrato è stato rinvenuto in due trolley nelle campagne di Pollenza. Si tratta di un nigeriano, già noto alle forze di polizia. E’ stato a lungo interrogato in caserma e successivamente accompagnato dai carabinieri in un condominio in via Spalato 124 a Macerata. A quanto si è potuto vedere era in manette. L’uomo è stato individuato grazie alle immagini del sistema di sicurezza nei pressi di una farmacia a Macerata, nelle quali appare mentre sta seguendo la 18enne scomparsa. Da quello che si è appreso, i carabinieri si erano attivati subito dopo la denuncia della scomparsa di Pamela, che si era allontanata volontariamente dalla comunità ‘Pars’ di Corridonia il 29 gennaio, e avevano capito che non se era andata via dalla zona, arrivando al massimo fino a Macerata. Non risulta che abbia preso treni, bus o pullman. Il nigeriano, che si trova in Italia regolarmente, ha ammesso di avere notato e seguito Pamela, ma di averla poi persa di vista. Ha negato anche qualunque coinvolgimento nell’omicidio e, anzi, avrebbe indicato altre persone che, secondo lui, potrebbero essere implicate. In queste ore sono in corso ulteriori perquisizioni nelle case di queste persone.
(foto di Fabio Falcioni)
(servizio in aggiornamento)
Cadavere nei trolley, gli accertamenti sul corpo: è Pamela Mastropietro
Omicidio di Pamela, la criminologa: «L’assassino conosceva la vittima»
Senza parole..... surreale. Sembra di vivere sospesi. Incredula per tutto quello che sta succedendo
Ma in che mondo viviamo! Da non credere....anche qui
Buttate la chiave della cella!! Massima pena, certezza della pena!! Grazie ai carabinieri, alle forze dell'ordine, infinitamente grazie!!
Senza parole.
Cosa sta' succedendo??! Che tristezza!
Una lenta agonia, ma una morte inesorabile. Un pensiero doveroso va ai genitori e alla povera Pamela, una vita spezzata da una merda umana e spero che la merda non si offende. Pamela R.I.P.
Che orrore
Non ci sono parole R.i.P.
Basta solidarietà per questa gente....
Adesso voglio vedere come va a finire se è stato lui...
Allucinante.. Povera ragazza!
Non si può morire così atrocemente a 18 anni" il colpevole deve subire la stessa sorte ma molto più lenta "un abbraccio caloroso a tutti i suoi cari Pamela piccolo angelo R.I.P.
Ora dopo tanta brutalità, voglio proprio vedere che tipo di pena viene inflitta a questa specie di essere.
Pamela è la figlia di tutti noi, senza retorica. Bisogna fermarsi per riflettere, cercare soluzioni. Benissimo aiutare chi scappa dalla guerra e dalla miseria, benvenuto alle persone per bene.
La morte di questa ragazza non è abbastanza per far riflettere su un piano di accoglienza a livello nazionale totalmente inadeguato??
Non si può morire così....... mi dispiace per la famiglia ☹
Macerata è in mano a questi stranieri. Provate a girare di notte per le vie di Macerata. Non ci sono più Maceratesi.
Leggo solo commenti "politici"... Chi mi spiega che cosa c'entra la politica con la morte di una povera ragazza? Non sarebbe più opportuno in questi momenti un rispettoso silenzio?
E adesso ERGASTOLO!!!!
Comunque, finché non vi è condanna definitiva, non si può né accusare né tantomeno insultare qualcuno (peggio ancora generalizzando su un intera popolazione) che, per il momento, è semplicemente in stato di fermo. Lasciamo che gli inquirenti e la magistratura facciano il loro lavoro e poi potremo parlarne con cognizione di causa.
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia di questo piccolo Angelo. Complimenti alle forze dell'ordine per il lavoro svolto.
tutti giudici qua??!
Eterno riposo dona a lei o Signore,e che riposi in pace Amen.
La pars é un posto molto isolato lontano da vie di comunicazione importanti da dove prendere mezzi di trasporto, forse si era messa d'accordo con qualcuno per scappare via? Conosceva la vittima che era di Roma questi stranieri, sospettati dell'omicidio? Forse aveva contatti sul cellulare? Di una cosa si é certi ...
"Già noto alle forze del ordine" . Non dico altro.
Nn si può morire cs povera Pamela rip in pace
Calmatevi! Lui è stato visto con lei, basta! Non c'é fin'ora nessuna prova che dimostra che lui ha fatto qualcosa!
r.i.p.
Un assassino non ha colore.
Io mi preoccupo per i nostri figli
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Sarebbe interessante conoscere i commenti degli amministratori locali su questa vicenda.