«Non ci siamo accorti di nulla perché abitiamo a circa 200 metri dalla strada. L’unica cosa è che il nostro cane ha iniziato ad abbaiare intorno alle 23 e lo ha fatto a lungo, per tutta la notte. E’ una cosa che di solito non fa mai. Certo, potrebbe averlo fatto per tante ragioni, anche perché ha sentito altri animali».
Così la famiglia Monti, residente nella villa in via Dell’Industria, a Pollenza, di fianco al cui cancello sono state rinvenute due valigie con all’interno un cadavere. «Ieri sera siamo rientrati presto, prima delle 20 e non abbiamo notato nulla mentre stamattina siamo usciti verso le 7. Quello che è successo lo abbiamo scoperto solo dopo. Non abbiamo telecamere». Di fronte alla villa si trovano, nello stesso stabilimento, due aziende, la Morresi e la Pisacane. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle camere dell’azienda. «Le nostre telecamere non puntano sulla strada, puntano sulla nostra proprietà e sul nostro cortile, come previsto per legge. Però giustamente i carabinieri hanno preso tutto per valutare bene la cosa» dice Manuel Morresi, figlio del titolare della cartotecnica Morresi, che si trova nello stesso stabile della Pisacane.
(Gian. Gin.)
(foto Falcioni)
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