di Laura Boccanera
Intonano Bella Ciao e “Siamo tutti antifascisti” i circa 100 componenti del corteo che oggi pomeriggio hanno attraversato il centro di Civitanova fino ad arrivare vicino alla Biblioteca Zavatti dove stasera Edda Negri Mussolini, presentata dall’associazione Aries e Ordine Nuovo presenteranno un libro dedicato a Donna Rachele. Il tempo è stato clemente con la contromanifestazione organizzata da Anpi e dal comitato antifascista civitanovese e non ha rovinato il concentramento di uomini e bandiere radunati in piazza Gramsci alle 16. La manifestazione è stata la risposta delle forze antifasciste della città alla concessione di una sala pubblica ad una organizzazione vicina a Forza Nuova. Presenti anche le forze politiche della città, in prima fila l’ex sindaco Tommaso Corvatta e l’ex assessore Cristiana Cecchetti, poi Mirella Franco del Pd e altri.
Ad aprire il corteo le dichiarazioni del presidente regionale Anpi Lorenzo Marconi che ha messo in guardia nei confronti delle iniziative di sedicenti associazioni dietro cui si celano movimenti neofascisti e neonazisti: «Dobbiamo esercitare pressioni nei confronti dei nostri rappresentanti politici, per fare in modo che le amministrazioni si esprimano sull’antifascismo, non è possibile concedere spazi pubblici a chi propaganda idee fasciste, razziste e xenofobe. C’è una strana attivazione in tutta Italia da parte delle organizzazioni neofasciste che tentano di far passare con le presentazioni dei libri la proprie idee nostalgiche. Non c’entra qui la libertà di ricordare la moglie di Mussolini, c’entra il fatto che chi organizza dice di non voler dimenticare, che cosa non vogliono dimenticare? Il fatto che i nostri padri e i nostri nonni hanno dovuto passare anni difficilissimi e combattere per una libertà che oggi vogliono toglierci? L’equidistanza è un errore».
Alle 18 il corteo è poi partito da piazza Gramsci e da via Pola ha raggiunto piazza XX Settembre, il vialetto nord, è passato sotto Palazzo Sforza e poi su corso Garibaldi, via Isonzo e ritorno su viale Vittorio Veneto. Un centinaio i presenti, alcuni dei collettivi arrivati da tutta la Regione che hanno intonato Bella Ciao, Fischia il vento e poi al grido di “Fascisti carogna, tornate nella fogna” hanno raggiunto Palazzo Sforza.
Imponente il servizio d’ordine con la celere della polizia arrivata da Senigallia e decine e decine di agenti sia in borghese che in divisa che hanno scortato la manifestazione per tutta la durata. Presenti anche carabinieri e vigili urbani per la regolamentazione del traffico.
«Il Pd condanna ogni evento con finalità antidemocratiche – aggiunge in una nota il partito democratico civitanovese – che denigrano la democrazia e le sue istituzioni e disapprova la modalità di organizzazione dell’evento di presentazione del libro “Donna Rachele, mia nonna” nella Biblioteca Comunale, non per il libro in sé, ma per la gestione dell’evento da parte dell’associazione che sostiene Forza Nuova, che ha l’ardire di utilizzare la frase per non dimenticare, al fine di far apparire vittime, i carnefici degli eccidi nazifascisti. Aderiamo all’iniziativa promossa dall’associazione Partigiani ed al presidio di questo pomeriggio che ci vede difensori e partecipi dei valori antifascisti della Costituzione».
E la chiamano DEMOCRAZIA!!!
Sono ossessionati, che mettessero tanto ardore per aiutare i senzatetto, per il sociale e impegno civico per rendere civitanova una città migliore
Servizio d’ordine è città blindata per la presentazione di un libro ??? Beh forse sarebbero stati più utili degli psichiatri perché quelli che manifestano hanno seri problemi.
Ridicoli!
Ero a Civitanova...centinaia di forze dell'ordine per sorvegliare su cosa? Ho visto il corteo. ..poche decine di persone...usiamo le forze dell'ordine x cose più importanti...
i comunisti hanno fatto piu morti dei fascisti.........meditate gente meditate
tutti da condannare
A me serve forza lavoro in campagna e per onestà intellettuale non voglio extracomunitari ma solo italiani, non voglio gente da sfruttare. Volete venire a darmi una mano?
Ma io non capisco... hanno paura che torni il fascismo quindi la dittatura e poi queste stesse persone che hanno sfilato protestando, quindi completamente antidemocratico, per un libro permettono ed acconsentono anzi difendono le patate musulmane in centro, spero che ricordiate, be io penso che li si dovrebbe protestare perché questo oggi è il rischio di dittatura non il fascismo ancora non ci rendiamo conto???? Poi la moglie non era mica lui .....
Scusate, ma proprio non ci arrivate a capire che non era per il libro...LEGGETE L'ARTICOLO, ...poi commentate...
La lingua batte dove il dente duole..... non potete proprio fare a meno di parlare contro;rendetevi conto che si vive, anzi sopravvive,nel presente, questo presente, forse c'è da preoccuparsi di cose molto più vitali,o no?!
Ognuno è libero di mostrare la propria ignoranza .
Giuro che i commenti della gente contro la manifestazione mi fanno troppo ridere, perchè si limitano innanzitutto a leggere solo il titolo dell'articolo senza neanche aprirlo. L'ignoranza dilaga immensamente. Non si manifestava per il libro in sè, ma per la concessione di uno spazio PUBBLICO ad un evento appoggiato da gruppi apertamente FASCISTI, con tanto di pubblicità recante la frase "per non dimenticare" (e cosa vorrebbero ricordare i fascisti, vi chiedo io).
ma sti dittatori rossi hanno niente da fare?
Ma quanto siete ridicoli proprio non avete niente di meglio da fare? Dimenticavo siete del PD
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p a t e t i c i tutti quanti, sia gli antifascisti che i fascisti che hanno sponsorizzato il libro…
I problemi sono altri e più seri. Se la gente si sposta a Destra è perché la Sinistra ha rinunciato al suo ruolo di difesa della piccola e media imprenditoriali, del ceto medio, degli operai e dei lavoratori. Ormai la Sinistra è in mano alle logge angloamericane e all’Alta Finanza. I governi Monti, Letta e Renzi stanno a dimostrarlo. Vi lamentate se poi i Compagni votano per M5S e per la lega?
Rap anelli perché chiami governi di sinistra i governi Renzi,Letta e Monti, di sinistra non hanno nulla tant’è che governano con Alfano e Verdini. I veri compagni non votano x chi tu dici, ora avranno occasione di votare x la sinistra quella vera,cioè Art.1
L’iniziativa di Forza Nuova e dell’Associazione Aries è discutibile. Il Comune avrebbe anche potuto non concedere la Biblioteca Zavatti; anzi, considerato com’è stata presentata l’iniziativa, non avrebbe proprio dovuto concederla.
Almeno, però, si è evitato di concederle il patrocinio del Comune.
Stupisce l’adesione alla manifestazione antifascista di Corvatta e del PD che, invece, concessero, loro sì, il patrocinio del Comune a una conferenza come quella dell’avvocato Amato che incitava alla discriminazione degli omosessuali.
Mio nonno e mio padre non hanno fatto la guerra ne’ x la destra ne’ per la sinistra ma per provare ad avere un futuro migliore e piu’ libero x I propri figli,ma con un ‘idea di PATRIA e di appartenenza che oggi dalla Boldrini in giu’ vogliono farci perdere… sentire tanti Italiani che dicono che vorrebbero scappare da questo paese e’ il sintomo di questo germe che questa gente e’ riuscita a piantare e la cosa e’ veramente triste… noi ,storicamente siamo una nazione di campanili e di campanilismo che nulla mai avranno a che fare con il multiculturalismo che ci viene propinato x interessi particolari .
Bisognerebbe votare tutti per il partito del BUON SENSO, il resto sono solo striscioni,bandiere,caz.zate..
Molti nemici molto onore. Un centinaio di manifestanti contro il rigurgito del neo fascismo, una ventina per la questura di onore ne danno ben poco. Quel ” fascisti carogne…” e dal 68 che ogni tanto riecheggia. Veniva usato all’epoca contro il governo della DC e veniva urlato più forte nelle manifestazioni passando davanti ai celerini. Per la Dc probabilmente si sospettavano legami con l’estremismo di destra o semplicemente con il Movimento Sociale Italiano, per i celerini lo slogan ricordava loro che erano servi dei padroni come lo erano allora gli operai, dei loro padroni. Sono passati tanti anni, la confusione è la stessa, anzi è aumentata. Prima c’erano tre partiti, la Dc, il Pci, e il Msi. Ben distinti come ideologie e potevi scegliere da che parte stare, se non eri convinto, c’erano tanti altri partiti come il Pri, il Psdi, i Liberali che contavano solo per far numero nella formazione dei governi che erano sempre e comunque dominati dalla Dc. Adesso i tempi sono cambiati, le ideologie sono finite se non in qualche sparuto gruppo di destra o di sinistra, per gli altri un certo appiattimento dove si cerca di salvare per lo meno la differenza e non da tutti. Fratelli d’Italia si tengono ben lontani dai Pdini che sono molto vicini alla vecchia Dc, alla nuova Dc, ai transfuga di Forza Italia e via discorrendo. Parlare di politica da parte dei politici senza avere un partito con una carta d’identità ben precisa dove ci sono altezza, bassezza ( quella tanta ), direzione e diramazioni non ben definite anche se molto percettibili, non ha senso. E fin qui siamo a sinistra o meglio da Renzi. Tutto il resto, tolti gli eventuali complici, perché prima o poi tutti passeranno sotto le Forche Caudine ( umiliazione! ) e spero anche sotto la Forca Canapine ( Forca Canapine è un passo di montagna dell’Appennino centrale situato sui Monti Sibillini al confine tra l’Umbria e le Marche distrutto dal terremoto ultimo scorso ). Fin qui chiarita la posizione della sinistra, quella della destra deve necessariamente eliminare la posizione della sinistra a Palazzo Ghigi perché fare peggio sarebbe davvero impossibile e soprattutto imperdonabile. Punto con la politica che va lasciata a chi non la fa e la vede solo da cittadino e così può giudicarla se non si lascia trascinare da improbabili moti rivoluzionari. E’ chiaro che avrei finito col parlare del giovane Corvatta che alla testa del suo esercito, lo ha guidato facendosi scudo solo con uno striscione con su scritto ” per non dimenticare “. Corvà, ma chi se li dimentica i cinque anni che hai governato. Sta sicuro, mangia e dormi tranquillo. Però è bello che preso dalla disperazione più acuta per la tua defenestrazione che significa spodestato e non passato per la finestra, ora cominci a riprenditi dedicandoti alla lotta di classe o comunque tu lo saprai meglio di me a che? Oramai sei sempre in prima fila o distribuendo manifestini o lamentando che tutto quello che viene fatto dal’attuale amministrazione sia oggetto di esposti alla Procura, oppure in strada, lottando fianco a fianco con i “compagni di lotta “ scandendo slogan. Purtroppo io non c’ero, la folla ( del servizio d’ordine mi intimorisce ) e anche 100 ?!? soldati pronti a tutto, persino a cantare “ Fischia il vento “ e la tremenda “Casatschok il ballo della Steppaski, balla balla e il freddaski se ne va.”. Ma quello che mi ha colpito maggiormente è la violenza dei tuoi slogan. Ne riporto qualcuno, almeno la prossima volta Ciarapica saprà con chi ha a che fare e speriamo che non si terrorizzi troppo: “ El pueblo unido jamas sera vencido! “ ,“Tremate, tremate, le streghe son tornate!”, “ Mettete dei fiori nei vostri cannoni “,” Col dito, col dito, orgasmo garantito”. Poi al racconto dell’ultimo terribile slogan. Mi sono tappato i padiglioni auricolari con i palme delle mani e ho cominciato a fare, blaaaaaaaaa, blaaaaaaaa, per non sentire più niente, guarda lo scrivo e poi vado a nascondermi, intanto ti saluto. “ L’utero è mio e lo gestisco io “. Brrrrrrrr.
Mussolini, il fascismo, i veri compagni, la sinistra. Linguaggio arcaico. I NOSTALGICI continuano a pensare e parlare di ciò che è scomparso. E’ normale poi se il 50% dei cittadini non va a votare.
il perche’ del rigurgito fascista e’ sotto gli occhi di tutti vero boldrini renzi e co?? pdioti fatevi un esame di coscienza se ne avete una…
Le dittature fioriscono laddove c’è indifferenza e ignoranza ecco perchè la paura che il fascimo torni non è utopia ma realtà.