La 94enne nella casetta di legno
Elena Leonardi
“Ceriscioli deve premere un tasto del cellulare, far portare l’autorizzazione alla 94enne di Fiastra lunedì mattina e impedire che le sequestrino la casetta di legno”. Questo in sintesi l’appello di Fratelli d’Italia per voce del consigliere regionale Elena Leonardi e del consigliere provinciale Paolo Renna, che hanno sposato la causa dell’anziana di Fiastra, sopravvissuta al sisma, ma che ora vede a rischio la sua abitazione in legno a causa di un intoppo burocratico. La sua storia era stata raccontata dalla figlia anche sulle pagine di Cronache Maceratesi (leggi l’articolo). Una vicenda che “merita la degna attenzione politica regionale – dice Leonardi – perché è uno dei casi lampanti in cui l’umanità viene meno e la burocrazia piega e deprime più del terremoto”. La capogruppo di Fratelli d’Italia annuncia un atto ispettivo per verificare dove sono le mancanze e perchè gli uffici regionali preposti non hanno ancora formulato il necessario parere per scongiurare lo sfratto della 94enne. “Se il termine ultimo è il 18 settembre – prosegue Leonardi – Ceriscioli dovrebbe premere un tasto del cellulare e chiedere all’ex Genio Civile, ora regionale, che lunedì mattina il provvedimento autorizzatorio sia portato a mano alla signora di Fiastra. Questo vuol dire “non vi lasceremo soli”: il resto sono solo chiacchiere. Così come sono chiacchiere i buoni propositi detti ripetutamente dai vari esponenti del governo se a queste non seguono i fatti. Non si può calpestare così la dignità della gente nè morire di burocrazia”.
Paolo Renna
Renna da parte sua ricorda che “gli anziani che non vogliono lasciare il territorio sono diversi, e la Regione dovrebbe ascoltare chi ha contribuito con sacrifici a rendere queste zone migliori. I casi di anziani morti per stress o lontano dai loro luoghi di vita sono sempre di più. Ceriscioli dovrebbe impegnarsi per una deroga in casi come questi dove le Sae vengono realizzate direttamente da privati senza costi per la collettività nazionale e marchigiana”.
“Si è salvata dal terremoto a 94 anni: ora la burocrazia vuole demolirle casa”
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Ceriscioli datte na mossa e vedi de sbrigatte pure !
Per lo straniero ci preoccupiamo, invece per l’italiano si dorme
Lo sfratto è necessario. Ma l’unico necessario: è sfrattare gli inquilini di palazzo Raffaello ad Ancona.
E’ criminale soltanto pensarlo : quello di sfrattare una povera donna di 94 anni. Sarebbe come farla morire : Spero che questo scellerato atto non venga compiuto.
Ceriscioli è a fare il bello al micam…
Cosa volete che gli importi di una vecchia ?