Le Langhe per Matelica,
Barolo e Verdicchio:
‘vendemmia’ generosa

A Monforte d’Alba la sesta edizione di ‘Barolo Boys’, da oggi a domenica, nel nome della solidarietà e della vicinanza. Alla Cena dei Campioni saranno raccolti fondi per l'associazione dei produttori

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di Maurizio Verdenelli

Il Piemonte, le Langhe di Cesare Pavese, i vigneti di Barolo patrimonio mondiale dell’Umanità, non dimenticano le Marche, in particolare Matelica. La sesta edizione di ‘Barolo Boys…in fuorigioco’ è infatti nel nome della vicinanza e della solidarietà verso un territorio duramente colpito dal terremoto. “Le scosse più forti e devastanti –dice il sindaco di Monforte d’Alba, Livio Genesio- sono avvenute proprio nel periodo della vendemmia bloccando proprio alla sua conclusione il percorso virtuoso dei nostri amici marchigiani, di questi grandi vignaioli del Verdicchio, un vino che qui apprezziamo moltissimo. E bloccando alla radice il flusso enoturistico che è alla base di questa economia forte eppure delicata nei suoi meccanismi”.  Ogni anno, da sei, a Monforte la squadra ‘Barolo Boys’ sponsorizzata dalle cantine locale è il motore di una manifestazione unica al mondo, che inaugurata oggi, si concluderà domenica prossima. E in questa edizione a favore dei produttori del Verdicchio ci sarà un’asta nel corso della Cena dei Campioni ‘celebrata’ da quattro grandi chef con cibi e vini marchigiani, piemontesi e liguri.

DSC_9472-325x216Alla cena/degustazione partecipano Umberto Gagliardi, presidente dell’associazione dei produttori del Verdicchio matelicese e Filippo Mosciatti, consigliere comunale in rappresentanza del sindaco Alessandro del Priori. Il ricavato sarà consegnato allo stesso Mosciatti sabato nel corso di una cerimonia in Comune a Monforte, cerimonia che coniugherà vicinanza e solidarietà tra territori lontani eppure così affini nel nome del grande vino italiano. Quest’anno sul tavolo c i saranno il verdicchio di Matelica e dei Castelli di Jesi, il Roero Arneis (proveniente dalle terre di Roero separata dalle Langhe dal fiume Tanaro) e il ligure Pigato. Con loro il celebre ‘padrone di casa’: il Barolo! A fare da contorno un incontro fra due giornalisti di fama che hanno a cuore parimenti il calcio e l’enogastronomia,amici anch’essi del Maceratese di cui sono spesso ospiti. Parliamo di Gianni Mura e di Gigi Garanzini. Domenica infine la partita di calcio tra i Barolo Boys e una squadra di ex calciatori professionisti della Danimarca

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