“Ad oltre due settimane dalla conferenza dei servizi in Provincia sull’autorizzazione dell’impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi a Villa San Filippo di Monte San Giusto non abbiano ricevuto notizie sull’esito”. Il comitato per la “Salvaguardia della Salute e del Territorio di Monte San Giusto – Comitato No Rifiuti” sorto a seguito della sollevazione popolare (leggi) contro la costruzione torna sul tema dopo il botta e risposta con il Comune e scrive: “A tutt’oggi non è arrivata nessuna comunicazione da alcun organo istituzionale presente alla suddetta conferenza, il comitato e la cittadinanza tutta attendono con fiduciosa trepidazione di conoscere la decisione degli organi competenti, visto che le osservazioni aggiuntive presentate sono state ampiamente documentate e approfondite”. Il comitato è assistito dagli avvocati Giuseppe Bommarito, Andrea Calzolaio e Maria Cristina Mattiacci e in quella sede è stato rappresentato da quest’ultima e dal geologo sangiustese Andrea Paoletti.
“Paoletti coordinando un pool di tecnici specializzati e con profondo senso civico, – prosegue la nota del comitato – ha sposato la causa dei suoi concittadini, illustrando le osservazioni dei periti. Auspichiamo che quell’area possa essere un giorno destinata a verde pubblico, valorizzando la sua vocazione naturale di parco fluviale a beneficio dell’intera collettività, nel rispetto anche delle coltivazioni biologiche e delle attività agrituristiche circostanti, evoluzione naturale di un tessuto economico industriale ormai in declino, verso un futuro che guarda al green e al sostenibile”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati