Il responsabile del servizio di polizia municipale del comune di Caldarola capitano Giancarlo Cecchini al consigliere provinciale Giacomino Piergentili di Sarnano che aveva criticato al servizio di polizia stradale l’utilizzo dell’autovelox lungo la strada statale 77 “per far cassa” (leggi l’articolo).
«Chi legge l’articolo ha l’impressione che si sia trattato di una “ripicca”, ma in realtà il solerte automobilista Piergentili ha dimenticato di dire di aver attraversato più volte in lungo ed in largo la carreggiata monti-mare della S.S. 77, mentre il capitano Cecchini stava multando per la stessa violazione l’altro automobilista – giunto precedentemente. Piergentili infatti, allo scopo di fotografare la postazione, (non è vero che camminava fuori dalla carreggiata ed in corsia di emergenza) si è portato più volte nei pressi del guardrail nel mezzo della carreggiata senza indossare il giubbotto, creando pericolo per gli utenti della strada, ma soprattutto per la propria incolumità, che è il bene primario, la cui violazione è stata appunto contestata ai due automobilisti dall’agente della polizia municipale del Comune di Caldarola.
Va per altro anche doverosamente segnalato, a conferma della piena legittimità dell’azione amministrativa esercitata che il codice della strada espressamente recita che l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione individuale retroriflettente sussiste anche se il veicolo si trova sulle piazzole di sosta. Da notare anche che i due automobilisti il 9 agosto non sono incappati nella violazione dei limiti di velocità. Quanto allo svolgimento del servizio di pattugliamento autovelox criticato dal Consigliere Piergentili, il comune di Caldarola, debitamente premesso che non è la stampa la sede idonea a contestarne le concrete modalità di svolgimento, ma semmai – trattandosi di procedimento amministrativo – l’aula del Giudice di Pace o la Prefettura, nulla teme in ordine ai ventilati esposti del Consigliere stesso. Il sindaco di Caldarola, in merito alla richiesta di Piergentili di adottare eventuali provvedimenti disciplinari nei confronti del responsabile del servizio di polizia municipale, rende noto che non ravvisa infatti nessuna violazione di legge nell’operato del proprio dipendente Cecchini, ritenendolo corretto e conforme ai principi di buon andamento e trasparenza della Pubblica Amministrazione.
Infatti, il servizio autovelox viene esercitato dal comune di Caldarola, il cui responsabile dell’Ufficio di polizia municipale è anche il coordinatore di tutti i servizi mensili di tutte le polizie municipali dei Comuni che operano lungo la strada statale 77, con le modalità in discorso da decenni, modalità assolutamente note alla Prefettura, che è l’organo preposto al controllo ed al coordinamento delle varie forze di polizia che operano lungo la S.S. 77, oltre che ai vari giudici dell’Ufficio del Giudice di Pace di Tolentino, oramai accorpato a Macerata, che in effetti nel corso di quasi un decennio in cui il comune di Caldarola è assistito dall’avvocato Federica Montecchi nei ricorsi proposti dagli automobilisti contro tali sanzioni amministrative, non ha mai annullato multe sulla scorta della censura della non visibilità della postazione. Si ribadisce che la visibilità è garantita dalla presenza a monte della postazione autovelox di un pantagruelico segnale di preavviso della presenza del controllo elettronico della velocità, coordinato con la polizia stradale e la Prefettura ed autorizzato dall’Anas e che comunque l’automobilista è tenuto a rispettare il limite vigente nei tratti di strada percorsi, 110 km/h nel caso di specie, limite per altro anch’esso presegnalato da idoneo cartello prima della postazione. Non vedere l’autovettura di servizio in sosta nei pressi dell’apparecchio autovelox nella piazzola di sosta la dice lunga sul grado di attenzione con cui molti automobilisti si mettono oggigiorno alla guida e sulla velocità tenuta durante la marcia. Su questo la collettività ed i suoi rappresentanti elettivi dovrebbero interrogarsi!».
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a sentire il comandante sembra tutto ineccepibile! La verrità è che la misura è colma, e la gente non è stupida come qualcuno pensa, è ormai chiaro a tutti che l’autovelox sulla superstrada,posizionato dai vari comuni confinanti serve solo a fare cassa. Delle buche presenti in superstrada, queste si che sono pericolose, e lungo la statale 77 se ne fregano tutti. Se succede un incidente a causa di queste tanto c’è l’assicurazione vero! Però si piazzano gli autovelox, sempre mimetizzati, vero comune di Belforte? Una sincera domanda al comandante dei vigili di Caldarola, perchè non mette mai l’autovelox nel perimetro interno del centro abitato del suo Comune?
Quando venite sput…….i dalla stampa siete i primi a controbattere, avvalendovi dei vostri superpoteri e utilizzando i supertermini e arrampicandovi sugli specchi cercando di dare spiegazioni futili.
Sedi opportuni, autorizzazioni, pantagruelici (per chi come me non conosce il termine significa enorme, gigante:)) segnali, Collaborazioni, giudice di pace, polizia, prefettura ANAS ecc…
Che schifo, fate veramente tenerezza…… Ma tu pensa quante persono avete scomodato per certificare che tutto è in regola……. Ma non vi vergognate nemmeno un pó?
Il prolema sta molto piu’ a fondo dell’Agente che fa capolino dietro alla siepe. Ad inizio anno i Comuni gia’ mettono a bilancio gli incassi che “devranno” entrare dall’Autovelox, parliamo di cifre a 5 zeri. Bene,rendere pubblici gli introiti delle Multe e rendere pubbliche e giustificate le spese fatte con questi soldi. Dovrebbero servire per la manutenzione delle strade, ma visto che e’ ridotta al minimo o assente si potrebbero usare per abbassare qualche tassa comunale, ma nulla. Sicuramente la risposta sara’ che sono costretti a fare cosi’ perche’ dallo Stato non arrivano piu’ soldi, se e’ cosi’ basta dimettersi e non presentarsi alle elezioni, putroppo non e’ cosi’, evidentemente amministrare anche senza soldi rende molto bene, visto l’accanimento con cui si affrontano le campagne elettorali.
Ognuno la può pensare come vuole, ma secondo il mio opinabile parere e indistintamente dall’ente che lo usa, i rivelatori elettronici di velocità servono solo a fare opera di brigantaggio per depredare i passanti. Gli enti addetti al controllo del traffico, prima di reprimere, hanno l’obbligo di fare prevenzione anche usando la segnaletica con cartelli elettronici luminosi; invece spesso ci si imbatte con una segnaletica che sembra fatta a posta per trarre l’automobilista in errore o con limiti di velocità che non hanno alcun senso.
Intanto ringrazio tutti per le attestazioni di stima e la solidarietà espressa. Il fatto che non sia stato multato significa rispetto dei limiti e se mi sono fermato era per parlare riguardo al posizionamento dell’autovelox. Il Capitano Cecchini pensando di fare cosa buona ha contestato nei miei riguardi la mncanza dell’uso del giubbino ad alta visibilità. La mia infrazione va sanzionata, mai detto il contrario, se ho violato la legge. Per effettuare una corretta ripresa della postazione dell’autovelox ho dovuto posizionarmi in posti idonei per dimostrare la non visibiltà dell’apparecchio in modo che non vi fossero dubbi, premunendomi con tutte le accortezze del caso di verificare che non sopraggiungessero autoveicoli. Ringreazio comunque il Capitano Cecchini che si è preoccupato della mia incolumità. Consiglio però al Capitano di riflettere sul suo modo di operare nel posizionare l’autovelox: infatti se è così premuroso di tutelare l’incolumità altrui, dovrebbe rendersi conto che il suo comportamento nel nascondere l’autovelox genera, al suo repentino avvistamento, l’istinto di frenare (come successo al sottoscritto anche non superando il limite) CREANDO COSI’ CERTAMENTE UN GRAVE PERICOLO PER CHI TRANSITA DOPO col rischio di generare incidenti, mettendo sì a rischio l’incolumità degli automobilisti.
Prendo atto della posizione del Sindaco di Caldarola e ne traggo le dovute conseguenze per ulteriori iniziative. L’idea di costituire un comitato potrebbe essere buona. Dopo ferragosto ci mettiamo in moto.
Diumenticavo, la questione non finisce qui. Questo è solo un assaggio.
Mi viene in mente il giorno di due anni fa, stesso periodo ferragostano, quando con gli amici di Petriolo ci recammo sotto la regione per fermare l’autorizazzione della centrale a biogas che doveva essere costruita in quel comune. Trattammo per essere ricevuti con una delegazione dal funzionario Dr. Calvarese, il quale mi chiese: …..però faccia in modo che i manifestanti se ne vadano! Io risposi con tono ironico e scherzoso: pensi quando verranno sotto casa sua …….!!!!! Come è andata a fanire lo sapete tutti!!!!!!! Saluti a tutti. Non molliamo. Giacomo Piergentili
“La collettività e i suoi rappresentanti eletti” dovrebbero interrogarsi solo su chi elegge, a Caldarola o a Cazzarola, a Recanati o in ogni dove, sindaci e amministratori che continuano a rompere ai cittadini, e a infilare loro le mani nelle saccocce con questi sistemi vergognosi delle macchinette come gli autovelox, gli speed check e i semafori con telecamera, vere e proprie armi del brigantaggio legalizzato istituzionale moderno degli enti locali, in perenne fame di soldi da reimpiegare per costruirsi consenso elettorale. Sistemi tanto più ributtanti quando s’ammantano, come nel caso dell’intervento di questo Cecchini, con le frasi fatte dell’esigenza del rispetto dei limiti di velocità (ma ‘stica…) e della tutela dell’incolumità degli automobilisti. “Summa” l’affermazione di Cecchini (vera gemma del patois pubblicdipendistichese) secondo cui la multa al giustamente incazzato Piergentili l’hanno fatta con la pietosa motivazione della mancanza del giubbetto mentre fotografava il ben occultato autovelox, e per tutelare la sicurezza, prima di tutto, di Piergentili stesso, “bene primario”, mica per ritorsione perché stava loro inzippando il bastone fra le ruote …. mica!
Qui, sempre collegato logicamente al patois caldarolocecchinese, vedo solo una cosa “pantagruelica”, id est la necessità di fare piazza pulita di tutti questi qui.
Le multe con autovelox in superstrada possono essere fatte solo dalla polizia stradale
Quindi cari signori siete anche dei fuorilegge.
Comune di caldarola vergognatevi
http://www.laleggepertutti.it/12376_autovelox-sulla-superstrada-nulla-la-multa-della-polizia-municipale
Caro Comandante, se tutto è in regola e lo fate per la “sicurezza dei cittadini” ,mi spieghi perchè le macchinette le istallate sempre all’inizio delle piazzole (ben nascoste) e no alla fine delle stesse che potrebbero essere ben visibili, così pure le vetture di servizio. Ce lo spieghi per favore!!!
Poche chiacchiere. L’autovelox è usato solo per fare cassa ed è una vergogna! Purtroppo indossare una qualsiasi divisa è segno di potere in questo Stato allo sfascio.
egregio responsabile della polizia municipale mi dispiace informarla che il pantagruelico cartello di segnalazione il più delle volte viene messi in mezzo alla vegetazione o appoggiato ad altri cartelli curandosi ben bene di cercare quantomeno di camuffarlo ,stesso discorso vale per o’ apparecchiatura usata per la rilevazione delle infrazioni,messa alla fine di una galleria dietro il muretto ,alla fine di un guardrail,od addirittura tra una galleria ed un altra così che l’automobilista non fa in tempo ad abituarsi alle luci che eccoti la sorpresa,io mi riferisco anche solo al fatto che molte persone pur percorrendo la superstrada con velocità entro i limiti,nell accorgersi della macchinetta frenano bruscamente rischiando di provocare incidenti.A me di persona e successo che durante un lavoro che stavo svolgendo lungo la superstrada,mentre stavamo montando la segnaletica per chiudere una corsia ci siamo accorti dell’apparecchiatura nascosta dietro il guardrail,l’agente in questione che l’aveva piazzata e corso da noi è mentre la smontava ci riferiva che quel giorno era una giornata persa perché in quel modo non riusciva a fare nemmeno una contravvenzione.Questo è il vostro servizio…..complimentoniii
Chissà perché poi le loro auto stanno sempre con il portellone posteriore alzato …
magari per non far vedere il lampeggiante ???
Aho la mia è una semplice supposizione e di sicuro anche sbagliata…
ma come diceva Andreotti… a pensar male si fa peccato etc etc etc..
A comandante Cartichì ma te pare che simo calati tutti a valle da le montagne ???????
Noto con piacere che alcune mie riflessioni sono condivise da molti altri, percui ritengo siano valide:
– LA POLIZIA MUNICIPALE NON PUO’ UTILIZZARE GLI AUTOVELOX IN SUPERSTRADA
– LE PIAZZOLE DI SOSTA SONO STATE CONCEPITE PER LE EMERGENZE E NON PER I PARCHEGGI (ci sono anche dei tempi massimi di occupazione da rispettare e non è perché uno si chiama Polizia, che può fare quello che vuole)
– LA VISIBILITA’ DEI CARTELLI E DELLE POSTAZIONI DEVE ESSERE ELEVATISSIMA (perché altrimenti, si rischia di creare delle problematiche maggiori rispetto a quelle che si tenterebbe di risolvere).
Ecco, con già questi elementi si potrebbe sviluppare un’azione concreta contro queste Amministrazioni Comunali ed i loro corpi di Polizia Municipale, degna di possibileulterioresputtanamento nei confronti di chi deve fare della Legge il proprio motivo di operare.
Riguardo i termini usati nell’articolo e, siccome le parole hanno la loro importanza, rilevo che “pantaguelico”, può significare anche gigantesco, abnorme, ma è sostanzialmente riferibile all’insaziabile appetito del gigante Pantagruel, ecco tra tutti i termini che c’erano per indicare la stazza del cartello utilizzato, proprio quello che indica “qui c’è da magnà!” dovevano usare ‘sti sfacciati.
Poi c’è il cognome dell’agente che si apposta, si confonde con la vegetazione e si arma per fare più vittime possibili: Cecchini! Ma per favore……….
Consigliere Giacomino, siamo tutti con lei. Facciamo ‘sto Comitato e rivendichiamo i nostri diritti di “automobilisti perennemente inca……ti” . Grazie.
capitano facevi più bella figura a chiedere scusa e ricorda sei pagato con le nostre tasse, fino a che non ci “i…….” e vi mandiamo tutti quanti a lavorare……multe per tutto, uno esce di casa solitamente per andare a lavorare, invece di rompere le scatole a tanta brava gente perché non andate a controllare tutta quella brava gente che stà 12 ore su 24 fuori dai bar ad ubriacarsi senza un lavoro, come fanno?
Caro Signor vigile mi spieghi come mai nel 1998 dato che erano almeno 5 giorni che si appostava sullo stesso punto della superstrada alle stesse ore superavo il limite di 3-5 km ho fatto ricorso appunto perchè
contestavo il fatto che non c’era prevenzione ma solo far cassa è stato accettato dal Tribunale in toto
ne ho dovuto pagare una se ricordo bene 30.000 lire a fronte di altra cifra richiesta.
Come è anche illegale dove è posizionato all’uscita dove c’è il limite di 80km essendo non una strada dritta.
Oppure d’estate al mattino si posizionano direzione monti-mare e alla sera mare-monti. chi sa perchè??
Noto comunque che ormai sono anni che il comune di Caldarola è sulle cronache sempre per questo motivo. Io personalmente non mi fermo più a comprare alimenti caratteristici della vostra zona.
la municipale non dovrebbe stare su una strada extraurbana….non è dua competenza territoriale.
Basta con questa farsa della “sicurezza”
Il cecchino, di nome e di fatto, dovrebbe imparare a fare piu’ prevenzione che repressione, e non abusare troppo della divisa che indossa. Se poi il vigile e’ l’immagine dell’Amministrazione Comunale, che dire?
Quindi la sicurezza passa per nascondere il velox dietro frasche, pali, auto in sosta, muretti, curve…
Ok, ci crediamo
Mi fate travagliare lo stomaco con le vostre puttanate, siete peggio dei dazieri medievali.
Forza Piergentili e tutti quelli che trovano la forza di ribellarsi a questi soprusi.
Non siamo scemi… lo sappiamo tutti che il comune di caldarola lo fa’ per fare cassa e non per la sicurezza…
Caldarola, ci venivo per comprare salumi e vernaccia. Giuro che non mi ci fermerò più!
MEDITA SINDACO…..MEDITA!!!!!!
Bravo Piergentili
Leggete un pò cosa ha scritto in maggio Eugenio Gobbi di Tolentino a proposito dei vigili su facebook…
Bravi !!! Sta truffa a da finì !!!!
Sono pienamente d’accordo con chi sostiene che l’autovelox in una certa zona serve solo per fare cassa. Questo, a mio parere, è un fatto inconfutabile
Prendersela con i Vigili e’ come rompere il televisore perche’ trasmette un film scadente. Sono le Amministrazioni che martellano e fanno paragoni, San Severino o Caldarola hanno incassato 350.000 euro/anno, bene, dobbiamo fare meglio. La parola incentivo vi dice qualcosa? Non perdiamoci in chiacchiere e usiamo l’ingegno, gli autovelox ci sono e ce ne saranno sempre di piu’ allora attrezziamoci per evitarli e lasciare i Vigili con un palmo di naso. Sveglia gente e poche chiacchiere.
Più volte ho commentato ma anche scritto al sindaco, in quel periodo Lambertucci, è inutile giustificarsi con la frase stiamo garantendo la vostra incolumità , ma quale , che c’azzecca direbbe Di Pietro che un vigile urabano svolga compiti di polizia stradale su una strada che nulla ha che vedere con la viabilità interna alla competenza propria , io valuterei se vi sono gli estremi per una denuncia nei confronti del vigile solerte per ” interruzione di pubblico servizio ” mi spiego meglio , il vigile deve svolgere il proprio servizio a tutela della popolazione di cui è dipendente , pur sforzandomi non riesco a capire che giovamento ne trae il vecchietto di Caldarola che si trova ad aver bisogno dell’aiuto dell’unico vigile comunale e che non si trova perchè impegnato a giocare sulla pelle dei poveri automobilisti da spennare in una strada a scorrimento veloce o superstrada che dir si voglia , oppure dell’automobilista che si trova da solo a risolvere i problemi di parcheggio e transito, magari nella piazza di Caldarola , ma il vigile solerte stà a giocare a nascondino nella piazzola, prima addiritura si posizionava fra una galleria e l’altra di Bistocco , poi l’Anas ha provveduto a eliminargli tale possibilità avendo provveduto a posizionare in loco uno sbarramento eliminando e rendendogli impossibile la sua annosa postazione da “cecchino” , Anche questo fatto va a suo sfavore , se il proprietario della strada (ANAS ) provvede a ostacolarlo nelle sue “funzioni ” tanto in sicurezza il vigile non stava , detto ciò se il vigile non è presente a sostegno dei propri concittadini si denunci per interruzione di piubblico servizio, lui o chi per lui .
Altro importante aspetto da tenere presente è quello illustrato dal bravo ZIZZI. Ottimo per dire tanti di quei…..zizzi!. Grazzie.