di Laura Boccanera
Niente sconti per i bimbi che usufruiscono delle mense nelle scuole civitanovesi ma residenti fuori Comune. La giunta chiude i rubinetti dei contributi per i buoni pasto dei bambini non residenti a Civitanova, che frequentano le scuole materne ed elementari cittadine. Con questa deliberazione, l’ente comunale risparmierà circa 90mila euro e potrà congelare la tariffa dei buoni pasto a 4,95 euro per tutti. Questa mattina, l’assessore alla Pubblica istruzione Piergiorgio Balboni ha fornito ulteriori chiarimenti e ha spiegato le motivazioni che hanno spinto ad approvare l’atto. “Dopo diversi tentativi di venire incontro ai non residenti – ha detto Balboni – abbiamo optato per questa scelta, che non è stata fatta di certo a cuor leggero, ma è frutto del bilancio. Gli studenti che si fermano a pranzo sono circa 1.500 e di questi, 242 risiedono fuori Civitanova in 31 comuni per un totale di spesa di 1 milione e 100 mila euro. In particolare per i bambini di Montecosaro la spesa ammonta a 40mila euro, 15mila per quelli di Sant’Elpidio a Mare, 9mila per quelli di Potenza Picena, 4.500 per quelli di Porto Sant’Elpidio, 3.500 per Montegranaro, 3.500 per Morrovalle, 3.000 per Monte San Giusto, 1.500 per Roma, 1.500 per San Benedetto e 700 per Recanati. “Anche altre città hanno adottato questo criterio per risparmiare, e noi siamo costretti a tagliare a causa delle minori risorse statali che arrivano ai Comuni – continua Balboni – oltretutto abbiamo chiesto ai Comuni di residenza dei bambini di compartecipare alle spese, ma nessuno ha dato risposta positiva ad eccezione di Magione in Umbria che però conta solo due iscritti. Attuiamo questo provvedimento per cercare di lasciare inalterate le tariffe, anche se non possiamo più erogare il contributo anche per i non residenti”. Il Comune infatti eroga circa 2.50 euro per la materna e 2.75 euro per la scuola elementare quale contributo sui buoni pasto del costo di 4.95 euro. Chi proviene da fuori dal prossimo anno dovrà accollarsi per intero il prezzo del servizio.
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I SOLDI PERSI DAL COMUNE CON LA PRATICA FOTOVOLTAICO DELLA CASA STUDENTI/ANZIANI CON QUALE VOCE SONO STATI MESSI IN BILANCIO?
BALBONI, L’INDAGINE INTERNA PER SAPERE CHI E’ IL RESPONSABILE CHE FINE HA FATTO?
GIRANDO PER IL COMUNE NON HAI TROVATO IL RESPONSABILE?
PROVA A PASSARE DAVANTI AD UNO SPECCHIO
Come sempre pagano sempre gli stessi, il Comune sperpera milioni di euro per cascate e poi si rifà come sempre sulle famiglie.
Leggendo il servizio con l’omissione del nome del Comune, potremmo pensare di trovarci in una zona con forte presenza della Lega, invece siamo nelle Marche, a Civitanova, amministrata da una giunta di presunta sinistra. Nel sorriso dell’assessore ai servizi educativi, Balboni, lo specchio della giunta Corvatta, che annuncia una delibera incostituzionale e discriminatoria. Perchè la suprema legge dello stato garantisce la libertà di scelta educativa e perchè la delibera adottata crea una disparità di trattamento tra bambini, nell’età delicata della materna e delle elementari. Nella maggior parte dei casi non si tratta di persone che iscrivono i figli a Civitanova per sfizio, ma perchè in città lavorano oppure hanno parenti che possano recarsi a scuola a prendere i bambini. Queste sono le scelte di una giunta che si definisce di sinistra e poi mortifica l’istruzione e il sociale, il cui assessorato manca da mesi di un titolare. Corvatta è ancora alle prese con il bilancino degli equilibri partitici! Pensi questa amministrazione comunale ai tanti soldi sperperati in iniziative fallimentari, di cui a distanza di mesi per vergogna ancora non fornisce il rendiconto veritiero, invece di chiedere contributi ad altri Comuni per i servizi che non forniscono. Di questo passo, e con questi soggetti alla guida del Comune di Civitanova, presto potremmo trovarci fuori dalle scuole una scritta di infausta memoria: Raus!
Caro Balboni questa volta l’avete fatta grossa. Vivete sulle nuvole e vi riempite la testa con ragionamenti contorti, il risultato poi è questo. Si parla di “non residenti” !!! Forse non sapete che tutta questa gente rappresenta una molteplicità di situazioni . Ve le spiego e fatene tesoro: c’è chi viene a lavorare a Civitanova e rientra la sera a casa, quindi ha praticità nell’avere i figli a scuola da noi; c’è chi viene a Civitanova perché ha i genitori, che vanno quindi a prendere i nipoti a scuola e li tengono con se fino alla sera in attesa che i figli escano dal lavoro; c’è chi è civitanovese e vive nei comuni limitrofi perché le abitazioni costavano meno, però lavora ed ha i genitori a Civitanova, quindi si fermano da loro fino a sera; c’è chi ha la sua azienda o attività commerciale a Civitanova e non rientra a pranzo a casa, nel pomeriggio riprende i figli in una scuola di Civitanova per poi magari portarli in piscina a Civitanova. Così è da anni !!! Quanto incide questo aumento sulle tasche di questa gente ??? Io al posto vostro, politici di sinistra, attenti al sociale, alle famiglie, bla bla bla…………. non avrei più neanche il coraggio di uscire sulla stampa. Dopo aver mazzato i Civitanovesi con Tares, Imu, Acqua, Metano, ecc… aver perso l’università (1000 iscritti), l’istituto d’arte (200 iscritti), la fiera, ecc… ecc..ecc… ora mazzate la gente anche sul prezzo dei pasti nelle scuole !!!
Cari Corvatta e Balboni, dopo le maledizioni di Donna Assunta. quelle di tanti civitanovesi, eccone in arrivo altre 242. Sindaco, continua come valorosamente espresso in passato a non comprare nessun amuleto. Nonna diceva sempre ” non te fa manna li gorbi, che prima o poi te chiappa, meglio mannalli!!”.
Un brutto e sbagliato provvedimento.Sindaco e Giunta continuano sulla strada cieca di una gestione con il territorio e le molteplicità sociali di tipo medievale.far pagare una tariffa “maggiorata” le mense scolastiche ai bambini che per vari motivi sociali didattici frequentano le scuole civitanovesi è come quando nel Medio Evo i Gabellieri facevano pagare dazio a chi entrava nelle città.Eppure di fatto la nostra città è una sorta di capoluogo di un’area vasta e chi amministra dovrebbe essere orgoglioso di esercitare una sorta di attrazione sociale ,culturale,ecc. Invece no. Sei un bambino “straniero” viene a scuola a Civitanova,i tuoi genitori lavorano a Civitanova? l’ambiente scolastico è più inclusivo,brillante,capace?Allora paghi di più del bambino civitanovese che ti sta a fianco.Una sorta di dazio .Peccato che il Sindaco e l’assessore Balboni tanto rigore e solerzia per le scuole civitanovesi in quanto tali non la dimostrino nei fatti.Per rendersi conto quanto le strutture scolastiche,la loro qualità siano lontane dai loro pensieri basta leggersi i verbali del Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo Mestica.Non solo non si fa la manutenzione ordinaria ma l’assessore non risponde nemmeno alle richieste più ordinarie che gli vengono rivolte da quell’organismo scolastico. Non dimentichiamo che Sindaco e Giunta si sono lasciati scappare per banali disattenzioni e sottovalutazioni la sede distaccata dell’Università di Macerata e non solo.Il motivo per cui questi ragazzi “forestieri” pagano di più degli altri è racchiuso nel mantra dei conti e del risparmio.Ma di che parliamo? di quale risparmio parla l’assessore Balboni. Sui conti l’assessore Balbopni dovrebbe avere il buon senso di tacere dopo la toppata che ha fatto perdere alle casse comunali circa di 600.000€ sul fotovoltaico.Ma di quale risparmio se la spesa corrente del Comune che doveva essere ” selezionata” è un pozzo di San Patrizio con il quale viene alimentato anche iniziative insulse e costose. Nella sostanza la politica scolastica nel 2regno” dell’assessore Balboni è un vero disastro e ci mancava anche la sopratassa sulle mense,il Dazio.
Qualcuno dovrà pur pagare il Palazzetto!!!! Questo è solo l’inizio !!!
Va bene il comune di Civitanova ha le sue colpe, ma i comuni che fanno finta di niente? Pagano sempre e comunque le categorie più deboli, quelle che non possono “lottare” o meglio quelle a cui viene impedito di farlo, questa è una società dove i diritti ce li ha chi se li può permettere.
SELCIVITANOVA@ AVEVO FATTO UNA DOMANDA…. …LA RIPETO: CHI é IL RESPONSABILE DI SEL A CIVITANOVA???????????? …OPPURE COME TUTTI CREDONO NON é LA VOCE DI SEL MA DI CITTà VERDE CAMUFFATA???? GRAZIE PER LA RISPOSTA…. …CHISSà SE LA VERA SEL CONOSCE LA SITUAZIONE…..