di Filippo Ciccarelli
“Dopo tutto quello che sta avvenendo a livello nazionale, con i Presidenti di Camera e Senato che si sono ridotti lo stipendio anche del 50%, credo che sia arrivato il momento che anche la Provincia di Macerata dia un segnale, che finora non c’è stato”. Con queste parole Franco Capponi spiega la mozione che presenterà domani (martedì) in Consiglio provinciale, tesa a diminuire le indennità dei politici provinciali e a garantire maggiore trasparenza ai dati e agli atti dell’Ente. “Quando ero presidente della Provincia c’era stato un taglio complessivo del 30% delle indennità spettanti a Presidente e Assessori, compresa la quota del 10% prevista dalla legge Finanziaria, rispetto all’Amministrazione Silenzi. Tra l’altro, credo che oggi non abbia più senso avere questo numero di assessori e consiglieri”.
Perché?
“Perché l’attività della Provincia è crollata enormemente. Oggi abbiamo il 150% in meno delle delibere rispetto a 5 anni fa, ed il Consiglio lavora la metà. Basti pensare che quest’anno è stato fatto solamente un consiglio provinciale, peraltro per discutere di un regolamento, che è un atto obbligatorio. E poi tanti altri Enti hanno deciso di ridurre indennità e costi della politica, come le Province di Perugia, Siena, Genova, la Regione Friuli Venezia-Giulia, e altri ancora”.
Che cosa propone?
“La diminuzione delle indennità di indennità di carica a Presidente del Consiglio Provinciale, Presidente della provincia, Vice Presidente, Assessori e e gettone di presenza ai Consiglieri della Provincia di Macerata fino alla quota del 50% rispetto alle massime indennità calcolate per Legge. E poi insisto sulla trasparenza, come previsto dalle direttive comunitarie. Redditi e incarichi devono essere messi online per tempo, la Provincia dev’essere trasparente e non, per così dire, criptata”.
Ci sono altri modi per recuperare risorse?
“In questo momento tutti questi assessori non servono. In alcune Province ci sono capigruppo senza indennità che sostengono il Presidente, da noi si svolge la normale amministrazione ma si mantiene un assetto che non serve. Uno dei maggiori compiti dell’Ente ormai è ritrasferire i fondi del trasporto pubblico locale della Regione all’azienda che se ne occupa, penso che si potrebbe fare anche con meno assessori. Lancio un appello ai miei colleghi: responsabilizziamoci, io sono disponibilissimo a rinunciare al gettone e a lavorare gratis per la Provincia”.
Nella mozione del capogruppo Capponi viene anche chiesto all’Amministrazione “di colmare immediatamente il forte ritardo che ha la Provincia di Macerata porta nell’applicazione dell’articolo 18 del d.l. 83 del 22 giugno 2012, in particolare per quanto riguarda la concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l’attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere”. Torna dunque in primo piano l’argomento della trasparenza, aspetto del quale Cronache Maceratesi si sta occupando diffusamente non solo per quanto riguarda l’Ente Provincia, ma anche Comuni, Asur e altre pubbliche amministrazioni che saranno prese in esame nei prossimi giorni.
***
Ecco l’ammontare delle indennità lorde e il gettone di presenza per cui il consigliere Capponi chiede la decurtazione fino alla quota del 50%:
Ruolo | Nome |
Lordi annui |
Presidente |
Pettinari Antonio |
68.170,92 € |
Vice Presidente |
Mariani Paola |
42.606,96 € |
Assessore |
Biagiola Alessandro |
36.926,04 € |
Assessore |
Bianchini Sport |
36.926,04 € |
Assessore |
Lippi Leonardo |
36.926,04 € |
Assessore |
Palombini Giorgio |
36.926,04 € |
Assessore |
Torresi Giovanni Battista |
36.926,04 € |
Presidente del Consiglio |
Cartechini Paolo |
36.926,04 € |
Gettone di presenza consiglieri |
117,00 € |
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Franco Capponi uno dei pochi politici seri della provincia. Meritava la presidenza!
Ancora non ci siamo.
Andate a casa….
Questa si che sarebbe una vera rivoluzione
condivido sicuramente la proposta da estendere anche alla Regione e altri enti locali.
Ciò consentirebbe:
· nell’immediato: un recupero di risorse da destinare ad altre emergenze;
· nel prossimo futuro:una selezione di amministratori che svolgono attività no per professione ma per passione e servizio.
Vorrei ricordare al Sig. Capponi che nel suo comune Treia il sindaco e i 6 assessori costano alla comunità circa 120.000,00 euro annui. una riduzione del 50% potrebbe attivare un mutuo per costruire un’altra opera inutile quale l’attracco meccanizzato.
Una domanda sorge spontanea: la proposta sarebbe la stessa se Lei era ancora presidente della Provincia?
ti sei accorto presto !
<<<Franco Capponi uno dei pochi politici seri della provincia>>> Purtroppo i Politici cosi definiti sono tutti morti. In merito al grosso problema se dimezzarsi l’Indennità non e’ una scelta facile. La On. Livia Turco alla domanda se poteva rinunciare all’assegno di buonuscita da 241mila euro esentasse ha detto che non ha nessun dubbio se lo prende e basta. Io sarei andato in Pensione il primo luglio prossimo dopo 40 anni e 6 mesi di contributi, avevo pensato di dimezzarmela ma poi ho deciso di rinunciarci del tutto. Forse ci andro’ il prossimo aprile 2014, per 9 mesi non avrò nessun reddito.
Tutti bravi adesso…praticano la sodomia ma con il deretano degli altri! Quando è toccato a loro hanno intascato e zitti tutti:adesso devono solo andarsene tutti a casa dal momento che non fanno quasi più niente! Via le provincie…senza se e senza ma!
Una riduzione del 150% delle delibere provinciali? Matematicamente IMPOSSIBILE, il massimo è il 100% ! Per favore correggete l’errore!
no dovete andare a casa tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La soppressione delle provincie eliminerebbe tante polemiche … e tanti costi!!!
Io avrei un’altra idea: nessun emolumento, ma per ognuno lo stesso reddito lordo che dichiarava l’anno prima di essere eletto. Però devono stare nel palazzo della Provincia per otto ore al giorno e timbrare il cartellino. Se sei assente non prendi la giornata di stipendio. E devono avere un budget da rispettare (non di soldi, ma di lavoro e obiettivi da raggiungere). Nessun rimborso spese per recarsi al lavoro, come non ce l’ho io e non ce l’hanno tanti altri che ogni giorno usano la propria macchina o i mezzi pubblici, tutto a loro spese.
Non vi va bene così? Non vi candidate. Forse ve lo ha prescritto il medico?
Caro Capponi, se ne accorge adesso? Perché non si è dimezzato l’indennità quando era presidente e come primo provvedimento del suo , pur breve, mandato? Ancora a criticare Silenzi? Ma se lo sogna anche di notte questo Silenzi? Ha gli incubi con Silenzi?
Capponi, bocca della verità? Con le mani in tasca! Se fosse vero quanto sostiene Capponi, cioè che l’attività della Provincia di Macerata,nell’ultimo anno è crollata, quasi a lavorare la metà, non si capisce per quale motivo si continuano a pagare lo stipendio PIENO, compresi gli oneri accessori , ai dieci Dirigenti, in alcuni settori quasi del tutto inutili, perchè senza Settore e personale subordinato. Forse l’argomento sollevato di recente anche da CM, non è meritevole di una mozione in Consiglio Provinciale, da parte Sua? Forse Capponi non si è ancora accorto che i cosidetti segnali da dare ai Cittadini, oramai servono solo a quelli come Lui, che per convincersi di esistere, politicamente parlando, ancora pretendono di essere ascolati dai Cittadini.
Caro Capponi…. adesso che non sei più al comando della Provincia chiedi agli altri di risursi lo stipendio. Ci dici per favore quanto ci è costata la tua “cerimoniera” che anch’io ho contribuito a pagare ???
Meno demagogia e più fatti !!!
La mia impressione è che le Province cadranno presto sotto il fuoco amico del prossimo governo, il quale una qualche parvenza di sacrificio della casta la dovrà pur esibire al cospetto dell’italiota popolo bue. Dico parvenza perché io credo che gli uomini e le donne delle caste provinciali, dopo la dilazione che il Governo Monti ha concesso loro alla fine dello scorso anno, siano impegnati già da tempo a trovarsi sistemazioni nuove in altri ambiti istituzionali, già esistenti o da creare prossimamente in sintonia con la nuova situazione sociale del paese, situazione che apre sconfinati spazi , tanto per dirne una, alla gestione di strutture di assistenza ai poveri.
E’ esclusivamente allo scopo di distrarci, intanto che dall’alto si provvede al loro felice riciclaggio, che costoro fanno finta di beccarsi tra di loro contendendo sulla passata e futura gestione delle Province, i segreti delle quali vengono consegnati, non a caso proprio ora, alla stampa ed al pubblico.
Ma noi non ci crediamo mica, lo sappiamo che i capponi di Renzo siamo noi.
@magozurli’ Tra i tanti a commenti più o meno condivisibili il Suo fa riflettere a proposito di coerenza e di faziosità.Di quale cerimoniere sta parlando??Lei ricorda cosa è successo prima della presidenza di Pettinari?Riguardo la demagogia e i fatti Lei ricorda il programma di pd e udc in sede di campagna elettorale? Caro mago non ci si può nascondere 5 anni dietro il patto di stabilità…Ha ragione Capponi non serve una giunta un presidente, un vice ,assessori vari per una amministrazione da stallo. Non ce lo possiamo più permettere… O forse nn lo avete ancora capito.