di Laura Boccanera
Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e l’assessore al Bilancio Doriana Mengarelli hanno illustrato questa mattina alla stampa il Bilancio di previsione 2012, dopo il passaggio in Giunta comunale (delibera 395 dell’11 ottobre) e prima del definitivo passaggio in Consiglio comunale convocato per mercoledì 31 ottobre. “Siamo passati da un bilancio alla Berlusconi in cui si diceva che tutto andava bene, ma così non era, ad uno alla Monti”. Commenta così il sindaco Tommaso Corvatta la rendicontazione dell’esercizio finanziario del 2012, un paragone che potrebbe allarmare, ma che invece secondo il sindaco è indice di trasparenza, “una novità per il comune di Civitanova”. “Sarebbe stato più semplice continuare a nascondere quel milione e mezzo di debiti fuori bilancio, invece portare a galla la crudezza dei numeri ha provocato maggiori sforzi per risolvere e affrontare quelli che sono i problemi reali del Comune: da giugno sapevamo che avevamo sul tavolo un bilancio drammatico, ma negli anni prossimi cercheremo di limare il possibile. Abbiamo lavorato molto prendendoci il tempo necessario nel tentativo di alleggerire un bilancio pesante per le tasche dei cittadini – ha concluso Corvatta – Ne abbiamo discusso più volte in Giunta, con tutti i partiti della maggioranza e siamo andati nei quartieri a spiegarlo alla gente. In maggioranza sono emerse posizioni diverse, ma tutte ispirate ad una logica, quella di non gravare sui cittadini. E’ chiaro che in parte ci siamo trovati a subire scelte di chi ci ha preceduto, ma abbiamo introdotto anche una novità importante come quella della maggior correttezza possibile dei conti”.
Questi alcuni dei numeri illustrati poi dall’assessore Mengarelli: la manovra si attesta sui 75.124.521 euro. Le entrate tributarie ammontano a 29.815.572 euro, quelle extratributarie a 5.098.024, mentre gli introiti derivanti da trasferimenti di Stato, regione ed altri enti pubblici sono 7.574.061 euro. Le entrate da alienazioni, trasferimento di capitale e riscossioni di crediti ammontano a 16.641.774 euro. Sul fronte delle spese 40.652046 sono quelle correnti, 19.337.590 esborso per rimborso dei prestiti. L’avanzo di amministrazione presunto è di 227.488 euro, derivante da somme stanziate e non spese nel settore dei servizi sociali. “Partiamo da una situazione – ha spiegato la Mengarelli – di 3milioni e 850mila euro in meno di entrate da parte dello Stato e con un milione e mezzo in più di spese; a questo si aggiungono un milione e 600mila euro di spese non evidenziate negli anni precedenti (Cosmari e parcelle legali) di cui 400mila euro di spese fuori bilancio per interventi considerati di somma urgenza”. Il riferimento è ad alcuni lavori di manutenzione stradale effettuati a ridosso delle elezioni: “non vogliamo scaricare la colpa sui dirigenti – ha commentato Corvatta – la responsabilità è politica, perchè il nuovo segretario invece ritiene che per quei lavori non sia corretta la definizione di somma urgenza”.
Dalla riscossione Imu dovrebbe pervenire nelle casse comunali 13.016.039 euro (4milioni in più rispetto alla vecchia Ici) e i recupero sulle entrate derivanti dall’evasione fiscale ammontano a 1milione100mila euro.
Tra le spese la più cospicua è quella per il personale pari a 8 milioni e 500mila euro, considerando anche il versamento dell’Irap sugli stipendi. Per beni vengono spesi 931mila euro, mentre per la prestazione di servizi che il Comune eroga fuori ad imprese terze spendiamo 2.891.633,89 euro (una cifra cospicua di cui però 2milioni di euro sono per il pagamento del leasing per la casa studenti anziani). Oltre 4 milioni se ne vanno per i trasferimenti agli altri comuni, mentre solo di interessi passivi sui mutui le uscite sono di 2.480673,57.
Tra gli investimenti, la bonifica del panettone di ghiaia, la sistemazione del centro raccolta di Fontanelle e la realizzazione di due aree Peep, a Civitanova Alta e nel quartiere Risorgimento “anche se stiamo studiando con l’assessore regionale Canzian la possibilità di recuperare e acquistare immobili piuttosto che costruirne di nuovi per le case a edilizia popolare”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Una cosa non riesco a capire: se il bilancio del comune è tanto drammatico, perchè si persevera con spese enormi e senza alcuna utilità come la ristrutturazione dell’ex mattatoio, per farci (cosi’ sembra) un…. “museo della carta”?? A chi può interessare un simile museo e in quella zona periferica????? Non sono questi soldi nostri buttati via? Con questi soldi non era meglio asfaltare le numerosissime strade colabrodo piene di buche?????
Altra cosa: dal momento che la discarica è stata data al Consmari, perchè il Comune partecipa alla ristrutturazione, dunque spendendo i nostri soldi?????
SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO…..
CLAMOROSO !!!!
Oggi 26 ottobre lo pseudo-sindaco Corvatta e l’assessore Mengarelli hanno illustrato il bilancio di “previsione” del 2012 , che sarà portato in consiglio comunale il 31 ottobre.
Cavolo, un bilancio di previsione per 2 mesi ? proprio complimenti per la tempestività. E le opere previste le fanno in 2 mesi?
Almeno non potranno dire che le entrate messe in bilancio sono presunte, dato che ormai l’anno è bello che terminato.
Se nun ci sono i commenti,allora mando un po’ di pubblicita’
http://forum.chatta.it/politica/8204388/spese-inutili-e-bilanci-truccati-alessan.aspx
Ingenua areAzione,
non sai che sui lavori pubblici ci si fa una politica di “Altro” livello, fossero pure cose inutili come il museo della carta? Tu non sai che gli assessorati più ambiti sono sempre stati quelli dell’Urbanistica e dei Lavori Pubblici? Tutti si sentono “muratori”, liberi di cementificare a più non posso, perchè cemento, mattone e aree fabbricabili fanno andare l’acqua in salita, compresa la Mafia.
Ma è tempo di cambiare. Per intanto, vediamo come si comportano i consiglieri del “Movimento 5 Stelle”, l’unica cosa veramente nuova sullo scenario del teatrino della politica, salvo Renzi, che fino ad oggi recita la parte del “cameriere” che dice “il caffè è servito”.
A parte il fatto che sono sicuramente ingenuo e non ingenua….
So benissimo che i lavori pubblici e il cemento sono i più ambiti. Infatti a Civitanova la campagna non esiste più.
Riguardo il 5 stelle mi auguro che sia veramente il nuovo che avanza e non l’ennesimo filiale massonica. Su Renzi vorrei stendere un velo pietoso. D’accordo che pd e pdl sono la stessa cosa, ma perchè il sindaco fiorentino non si schiera a destra, dal momento che l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori a lui “non gliene può fregar di meno” (parole sue)?
Penso che il Sindaco non conosca il suo bilancio altrimenti non si sarebbe avventurato lui che è militante Comunista nel giudicare il bilancio alla…Monti.Ma aldilà della facile battuta non conosce concretamente il Bilancio perchè altrimenti saprebbe che con il suo governo la spesa corrente in pochi mesi è aumentata di quache punto percentuale RISPETTO ALL’ANNO PASSATO .Per esempio il costo fra oneri diretti e indiretti quasi 30.000 € anno per il Portavoce,altri 30:000 senza contare gli oneri indiretti per lo stipendio del nuovo segretario comunale voluto dal Vice Sindaco Silenzi.il costo del gettone di presenza per i consiglieri comunali nelle commissioni consigliari,i debiti fuori bilancio già maturati per alcuni lavori pubblici,ecc.Mi spiace citare ma la verità prima di tutto per un Sindaco che diceva di voler cambiare.
ptuah ptuah ptuah…..
se avessi votato sto facsimil-sindaco me magnerio li c….j..ni
devo confessarlo l’ho fatto!!!!!
ptuahh ptuaaahh…. sto a sputa ancora li peli!!!!
penoso e penoso tutto l’entourage!
Ma di che cosa parla il Sindaco montiano Corvatta? la spesa corrente come dice il Sig.Alessandri è aumentata e questo non è per nulla montiano ma democristian socialista craxiano.Quello che è più preoccupante è l’annunciata vendita dell’ ‘ex Liceo Classico di Civitanova Alta,il Palazzo Ciccolini e il centro civico zona coop.In compenso Civitanova Alta che doveva diventare la Cittadella della Cultura sarà trasformata con la benedizione dell’assessore al Commercio Peroni di Rifondazione Comunista un centro commerciale ma che pudicamenteviene chiamato Outlet.Siamo in piena scizzofrenia o dissociazione politica e una svolta a destra.