Non è bastato il robusto servizio d’ordine predisposto dalle forze di polizia per evitare che alle fine gruppi di supporters della Maceratese e della Civitanovese in qualche modo venissero in contatto. E’ successo prima della partita, nella zona compresa fra lo Sferisterio e Rampa Zara, e fortunatamente non ci sono stati feriti. Ad aggirare il cordone che avrebbe fatto in modo di non far incontrare le due tifoserie – riferiscono dalla Questura – è stato un nutrito gruppo di tifosi della Civitanovese formato da almeno una cinquantina di persone che ha pensato bene di partire dalla propria città a bordo di scooter e motorini, passando per Montelupone ed evitando così di entrare a Macerata per Villa Potenza o Piediripa, dove massiccia era la presenza delle forze dell’ordine. Saliti dalla Pace, sono arrivati a Macerata diversi minuti prima della partita e tra lo Sferisterio e Rampa Zara, non è chiaro se casualmente o meno, si sono incontrati con un gruppetto di tifosi della Maceratese e in un attimo sono scoppiati i tafferugli, conditi da un lancio di sassi e addirittura dal lancio di un vaso di gerani da un balcone. Nessuno si è fatto male, almeno seriamente, grazie al tempestivo intervento della polizia che pattugliava con dieci auto la città e una di queste transitava proprio da quelle parti. All’arrivo della prima Volante, raggiunta nell’arco di pochi minuti da altre auto di servizio, c’è stato il fuggi fuggi generale che, però, non ha impedito agli agenti di annotare i numeri delle targhe degli scooter e dei motorini. In queste ore sono in corso le identificazioni che porteranno agli inevitabili provvedimenti nei confronti dei responsabili. La notizia dei tafferugli si è diffusa rapidamente e in modo incontrollato anche allo stadio Helvia Recina, creando potenziali problemi di ordine pubblico che, però, non si sono verificati per il massiccio e capillare controllo svolto sia all’interno dello stadio che nei pressi.
(redazione CM)
(foto Cronache Maceratesi, vietata la riproduzione)
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sta gente proprio nn ha altro da fare che provocare disagio solo per un evento sportivo… certo che vedere impiegate cosi tante forze dell’ordine solo per una partita di calcio locale perchà la gente scusate ma non è molto intelligente… nel 2012 dove l’italia va a rotoli, vedere cosi tanti giovani mobilitati e creare casino per un evento sportivo che dovrebbe essere una’festa’ scusate mi chiedo ma dove cxxxo vivo??? IL TUTTO è PATETICO E RIDICOLO!!!
Io direi che l’unica cosa da fare con certi soggettii è di mandarli a lavorare in miniera per 5 anni… nella speranza che questo possa farli riflettere.
L’ordine pubblico lo dovrebbero pagare le società sportive e non lo Stato!
allora: è stato buttato giù il cartello (apposta???)della deviazione per gli ospiti all’altezza della rotonda dopo il cimnitero, non tutti sapevano della strada nuova che dovevano fare, io la conoscevo e ce sono passato, ma chi non la sapeva è passato per la strada che conosce e s’è trovato in mezzo ai pistacoppi!!!!!
Nn paio di giorni fa circa questa partita che si sarebbe dovuta giocare, nell’articolo sul discorso dei blocchi separatori delle tifoserie, sostenevo che per me il calcio e la formula Uno NON possono essere considerati sport, ma altri fenomeni sociali (lo sport è altra cosa). Ma giusto per rimanere nel mondo del calcio…dopo quello che è successo (nulla di grave per fortuna) e leggendo anche certi commenti su un altro articolo, con insulti, sfottò, minacce, atteggiamenti bulleschi, ecc ec……questo si può chiamare sport? Per me no. Ma la cosa paradossale è che già da domani sia i pesciaroli che i pistacoppi, si ritroveranno tutti insieme a ballare, cantare, lavorare, come se nulla fosse successo. Che strani fenomeni di massa.
Ma perché scomodare le forze dell’ordine. Dovevano farli scontrare. Poi alla fine tutti scortati in ambulanza all’ospedale e poi in questura.
@El dindo: Sottoscrivo tutto quanto hai scritto!!!!!!!! Solo una cosa, quelli indentificati, non importa se di Macerata o di Civitanova obbligati la domenica a vedere le partite di Bridge per 20 anni!
Oh frá,
me s’eri detto che co la sciarpa sulla bocca e lo casco integrale cossora non li rconoscea…. Ma porca trota puzzata, possibille che de 50 manco uno ha pensato alle targhe de li muturì de li frighi?!?!
annamo frá, che se non li beccano per mezzanotte, poi li voglio vedè a correce dietro alla vongolara la pe la marina! 🙂
Sig. Gatti: i cartelli c’erano anche questa sera alle 9! Hanno fatto apposta, passare per la collina, sono solo poveri deficenti, come deficenti sono quelli di Macerata, che sicuramente sapevano benissimo dove passavano e si sono trovati lì per fare casino..per cosa……una partita di calcio..un evento sportivo! Questi, dell’una e dell’altra sponda, la domenica obbligati a casa a fare l’uncinetto per 20 anni, così Maceratesi e Civitanovesi possono godersi gli spettacoli sportivi IN SANTA PACE!
Evitando ogni tipo di polemica, strumentale e fin troppo scontata, guardo il bicchiere mezzo pieno: Macerata e la sua provincia sta riscoprendo la passione per il calcio di provincia, al di là dei risultati. Questa è la notizia della giornata che tutti gli organi di stampa locali, e non solo, dovrebbero dare! Stupendo il colpo d’occhio, oggi, con 4500 persone! Ieri al Del duca, autentica cattedrale del calcio professionistico marchigiano, c’erano 2375 spettatori per una partita quasi di cartello ( lo Spezia lotta dichiaratamente per la A) Questo quanto basta per zittire i violenti e, soprattutto, i “mattinali” da Tribunale, forse i più pericolosi!!!!
non c’e’ niente da fa,anche porta lu cascu e l’occhiali,se vede lontano un chilometri che ade’ pesciaroli!
Allora, per una partita di serie D, con 4000 spettatori presenti, per diverse ore sono state impegnate moltissime unità delle forze dell’ordine, alcune anche in tenuta anti sommossa. Il tutto per una PARTITA DI CALCIO DI SERIE D !!!
E’ stata bloccata mezza città per motivi di ordine pubblico, PER UNA PARTITA DI CALCIO DI SERIE D !!!
Sono state transennate intere vie intorno allo stadio, costringendo i malcapitati abitanti dei quartieri viciniori allìimpianto a fare autentiche piroette per poter trovare la strada giusta per avvicinarsi a casa, sempre per UNA PARTITA DI CALCIO DI SERIE D !!!
Si sono viste intere vie nei dintorni dello stadio completamente ostruite da parcheggi, diciamo così, fantasiosi, con abitanti inferociti perchè per 3 ore non hanno potuto uscire dal garage con l’auto in quanto qualche scienziato andato alla partita aveva pensato bene di parcheggiarvi davanti comodamente e beatamente, il tutto PER UNA PARTITA DI CALCIO, PER GIUNTA DI SERIE D !!!
Nonostante l’ingente spiegamento di forze dell’ordine statali e locali (i vigili urbani), si sono avuti tafferugli sia fuori che all’interno dello stadio. Alcuni soggetti pascolavano beatamente, completamente ubriachi, davanti il bar Due Fonti già dalle 13.00 di oggi. Ovvio che questi trogloditi, venuti a contatto con altri sottosviluppati mentali, abbiano dato origine a scambi di opinioni non proprio da educande. Salvo poi, trogloditi e sottosviluppati mentali, andare tutti allo stadio a vedere UNA PARTITA DI CALCIO DI SERIE D !!!
Da ultimo, segnalo l’intervento della presidentessa della Maceratese ad una trasmissione locale questa sera, dal tono quantomeno provocante nei confronti della squadra avversa. Ora, presumendo che vi sarà una partita di ritorno, non credo sia un buon deterrente sbeffeggiare gli avversari sconfitti, IN UNA PARTITA DI CALCIO, in generale questa volta, sia essa di serie D come di serie A come di ultima categoria !!!!
Poi quacuno si lamenta che nel calcio c’è troppa violenza…….
le forze di polizia hanno un loro costo. c’è la crisi. aumentano episodi di delinquenza. le risorse vanno utilizzate diversamente. se la gente non sa gestirsi, il prossimo derby lo si fa a porte chiuse, a discapito certo dei più che si comportano bene, ma debbono essere i tifosi stessi ad isolare la feccia dello sport. la partita di ieri ha avuto un costo per la comunità che non credo ci possiamo permettere.
Glielo vogliamo togliere il diritto di voto, a questa banda di ossessi?
Secondo voi questa gente può esprimere il proprio voto?
Quei soggetti che verranno (a breve) identificati dovrebbero accollarsi l’onere delle spese per l’impiego delle Forze dell’Ordine. Ovviamente allo stadio non dovranno più metterci piede per almeno 10 anni.
La presidentessa della Maceratese deve imparare che il calcio è uno sport e proprio per questo DEVE stemperare gli animi e rendersi conto che la carica che ha la porta ad essere al centro delle attenzioni e per questo che ogni frase, sillaba sguardo dovrà essere ponderata onde trasmettere messaggi sbagliati. Ovviamente poi ognuno è libero di comportarsi come vuole e rispondere di conseguenza. Si vede che è inesperta del mondo del calcio.
Questa volta con i motorini passando per Montelupone e Madonna del Monte,
la prossima volta ? con i pescherecci risalendo il Chienti ?
Peccato che un’iniziativa simpatica, come quella di fare una trasferta in motorino, sia poi sfociata nella solita becera violenza dei soliti poveracci ignoranti: di una parte e dell’altra.
Se si vuole fare un’analisi, del tutto superficiale, ci si limiterebbe a dire che sono stati 40-60 facinorosi che con il calcio non hanno nulla a che fare.
Che 2 bande di teppistelli sono venute brevemente alle mani, fino all’arrivo della Polizia.
Ma sarebbe un’analisi che non analizza nulla.
Il fenomeno del tifoso di calcio, in molte delle sue angolazion, è stato lungamente studiato.
Si sono scomodati psicologi, sociologi, esperti per cercare di definire le tribù calcistica ed ora si vorrebbe semplificare tutto dicendo: è inconcepibile che per una partita di calcio di serie D (come se invece ci fossero giustificazioni se fosse di serie A) si blocchi mezza città, ci siano un sacco di agenti in tenuta antisommossa, la circolazione viene stravolta, arrivano gli imbecilli che fanno casino (imbecilli locali ed ospiti)
L’analisi dovrebbe, a mio avviso, essere molto più complessa, e non limitarsi solo all’aspetto prettamente calcistico: la rivalità tra le due città, ad esempio non viene nemmeno presa in considerazione.
Poi ci potrebbero essere altri motivi, ad esempio lo sfogo per una situazione economica non proprio florida.
Non voglio assolutamente giustificare i taferugli ed i lanci di sassi, ma limitarsi a dire che sono solo una manica di deficenti è limitativo….
Non essendo né pistacoppo né pesciarolo (come dite voi), non mi interessa nulla sia di Civitanova sia di Macerata.
Vorrei richiamare tutti, però, ad un uso meno violento dei messaggi. Inutile dire che anche con le sciarpe e i caschi si riconoscono che sono pesciaroli. DA DOVE LI RICONISCI, caro Er Monnezza? Il tuo nicl dice tutto di te.
Da cosa si distingue un pistacoppo con sciarpa e casco da un pesciarolo vestito uguale?
Per i maceratesi: ringraziate Dio che Civitanova con la sua economia contribuisce a tenere alto il reddito della provincia (fino a quando esisterà la provincia), e prendete esempio da Civitanova per lo sviluppo industriale che quella città ha avuto, a differenza di Macerata, destinata a rapidissima fine ingloriosa.
Nell’attesa di ricevere una valanga di manine rosse, vorrei richiamare tutti alla calma, anche perché c’è ancora il girono di ritorno. Cosa succederà quanto i pistacoppi dovranno scendere dal monte e presentarsi in riva all’adriatico? Pensate che, continuando con questi toni, vi prepareranno panini e porchettà? O vi prenderanno a PESCI IN FACCIA, per rimanere in argomento?
Calma, è solo una partita di pallone. La provenienza dei tifosi non c’entra nulla. Se continuiamo su questi toni giustifichiamo anche il razzismo.
@ufo robot
L’iniziativa simpatica di fare la trasferta in motorino sarà stata organizzata per eludere meglio i posti di blocco (che non c’erano), distruggere tutto (cose e persone) e poi scappare più agevolmente. Per fortuna che la polizia è intervenuta subito!! Non rendiamoli più intelligenti di quello che sono!!!!
la madre dei deficenti è sempre incinta, comunque nonostante tutto la partita è stata corretta e per esere sinceri un pari sarebbe stato più giusto. quandro andremo giù speriamp che i nostri tusosi più accaniti si calmassero e facessero prevalere il buon senso con il classico sfottò e che vinca il migliore in campo . questa volta li piscitti li abbiamo mangiati noi “w li pistacuppi”.
Abito proprio li’ dove c’e’ stata la “guerriglia”, mi hanno sfrisciato la macchina quegli handicappati.. ma non era meglio se sti cretini finita la partita, dopo che le squadre entravano negli spogliatoi, scendevano tutti dentro il campo e si picchiavano, accoltellavano, sparavano etc, tra di loro senza rompere le scatole alla gente per bene…
non solo l’ordine pubblico,la costruzione di stadi,di palazzetti,!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
siete fantastici!!!!3 giorni fa tutti a strapparsi le vesti per il vergognoso dispiegamento di forze dell’ordine,per la militarizzazione dello stadio e della zona……e ora che hanno fatto quello che volevano fare,tutti a stracciarsi le vesti per il motivo contrario………siete fantastici!!!!
2 COSE FONDAMENTALI. 1. Ci voleva tanto mettere una pattuglia per sorvegliare l’accesso da Montelupone dei Pesciaroli?!?! Si sapeva che qualcuno avrebbe tentato di eludere i controlli. Complimenti alla Questura.
2. Un mio amico di Civitanova che è salito con la carovana di macchine mi ha detto che una volta arrivati alla rotonda dopo il cimitero, un funzionario delle forze dell’ordine li hanno fatti andare dritti per Corso Cairoli anzichè farli svoltare a sinistra per la strada nuova. Alla domanda del mio amico ” ma il settore ospiti indica a sinistra?!?”, il funzionario parlando alla radiolina con qualcuno gli ha confermato di poter passare. Aricomplimenti alla Questura!!!!
Quindi non era un problema di motorini, il problema è l’incompetenza nell’organizzare la sicurezza intorno alla città!!!!
Caro Valerio? Chi è che ti ha “sfrisicato” la macchina? Anche con il casco e le sciarpe dovresti ricnoscerne la provenienza, secondo la teoria di “er monnezza”. Li hai visti sfrisciarti la macchina? e se non li hai visti, come fai a dire che sono stati loro? E se li hai visti, perché non li hai subito denunciati alla polizia, indicando gli autori del reato?
Certo che la fantasia dei civitanovesi non ha limiti. Era stato preparato il tragtto per gli ospiti arrivati in auto e pullman, ma nessuno aveva pensato ai motorini che potessero passare per le colline, fino alla contrada pace…
La prossima volta, prima di preparare il piano, chiedete consigli ai giovani di Citanò. Ne sanno sempre una più del diavolo.
E, comunque, basta con stà storia, non si sente parlare d’altro stamattina a Macerata.
Perché non parlate degli innumerevoli sacchetti di immondizia che stamattina erano in bella vista a Piediripa, lasciati probabilmente ieri durante la festa dagli ambulanti? nessuno si è premurato di avvisare gli stessi ambulanti che l’immondizia dovevano portarsela via, e nessuno, almeno fino alle 8,30 di stamattina (quando sono passato) aveva provveduto alla raccolta.
Pensate se un forestiero arrivava stamattina per la prima volta a Macerata, probabilmente avrebbe pensato di aver sbagliato strada e di trovarsi a Napoli.
Nessuno di voi li ha visti? E nessuno ne parla?
O… li avranno buttati i pesciaroli ieri pomeriggio?
PERCHè NESSUNO DICE CHE è TUTTA COLPA DELLA QUESTURA??? PERCHè LA QUESTURA LI HA FATTI PASSARE AL CIMITERO CONSENTENDOGLI DI FARE TUTTO QUEL CASINO??? VERGOGNA QUESTURA!!! SONO SCHIFATO!!! PERCHè POI NON HANNO MESSO NEANCHE UNA PATTUGLIA SULLA ROTONDA DELLO SFERISTERIO???
Filosofo, si che li ho visti, avevano il casco e le magliette rossoblu….e sono anche andato a denunciarli in Questura ieri ma c’era troppa gente a denunciare, quindi ritornero’ stasera. Li ho visti che ero alla finestra, o forse secondo te sarei dovuto scendere a farmi picchiare? Purtroppo in faccia non potrei descriverli…ho chiamato subito il 113. Finito tutto ho constatato i danni che prima non c’erano, tant’e’ che di fianco alla mia auto hanno picchiato uno con bastoni e qualche colpo per sbaglio è rimbalzato sulla carrozzeria
LA QUESTURA HA FATTO DI APPOSTA, SI SAPEVA QUALI SEMPLICI MISURE ADOTTARE PER EVITARE MACELLI MA NON SONO STATE PRESE, RIPETO VERGOGNA!!!
Sarebbe (e dico sarebbe) da chiudere per una settimana questi tizi dentro lo stadio e lasciarli a darsele di santa ragione. Ma siamo un popolo civile e quindi facciamo solo per 3 giorni.
Non bisogna finanziare più il calcio, nemmeno andando a vedere le partite o acquistando partite con sky o altro. Non bisognerebbe comprare magliette e fare abbonamenti allo stadio. Ormai il calcio è marcio. E i tifosi sono temuti dalle società.
Occorre chiedere al governo punizioni esemplari per i colpevoli di disordini e danni. Ma anche per le società: chiusura degli stadi per un anno in caso di coinvolgimento della propria tifoseria in tafferugli.
Di gioco ormai non c’è più nulla. Sono solo soldi, soldi, soldi. Ma in tasca a pochi e tanti.
@Cerasi
se ti riferisci a me nel dire che la partita di calcio era ininfluente che fosse di seirre D o di serie A, ti sottolineo che io ho parlato di
“UNA PARTITA DI CALCIO”, in generale, specificando poi “PER GIUNTA DI SERIE D”, intendendo che secondo me il fatto che la partita fosse di SERIE D è un’aggravante in quanto in serie A si muovono decine di migliaia di persone per una partita. Qui con 4000 unità hanno ridotto Macerata ad un avamposto di guerriglia che si vedeva a Beirut anni fa…..
Per quanto riguarda la rivalità tra Macerata e Civitanova, esistono modi sicuramente più civili e anche simpatici di sostenere ognuno i propri colori, rispetto a quelli di prendersi e prendere a randellate tutto ciò che circondava taluni soggetti andati a vedere UNA PARTITA DI SERIE D !!!
nella maggior parte delle foto si vedono persone col casco (è obbligatorio per chi circola in moto), ma con il viso assolutamente SCOPERTO. In nessuna fotografia si vedono gli scontri di cui si parla. Non si starà un po’ esagerando? Sembrano tutti molto tranquilli, sotto gli sguardi di polizia e carabinieri. Addirittura si leggono le targhe delle moto!
Per Valerio da Macerata: hai fatto bene a non scendere, come fai benissimo a denunciarli. Spero solo per te che abbia un’assicurazione per questo tipo di danni (kasko?).
Voglio offrire una testimonianza diretta visto che ho letto un gran numero di imprecisioni o comunque di lacune nella ricostruzione di quel che è avvenuto prima della partita.
Ieri , mancavano 5 minuti alle 14, ero appena uscito da un bar di CORSO CAIROLI, ripeto , CORSO CAIROLI. Tornando a piedi verso casa ho svoltato verso via pancalducci in direzione cimitero.A quel punto, ore 13,55 ben più di un’ora dall’inizio della partita, ho sentito un certo frastuono e visto del fumo ( che poi ho capito fossero fumogeni ) all’altezza dell’incrocio tra via Severini e via Pancalducci stessa. A quel punto mi sono fermato all’altezza della Banca in fondo al Corso e subito dopo sono apparsi dai 50 ai 60 Scooter su ognuno dei quali c’erano 2 ragazzi e dietro di loro almeno una trentina di auto , quasi tutte piene.
Erano tifosi civitanovesi entrati indisturbati dalla “porta” principale : Corso Cairoli, e non erano certo i 50 di cui le fonti ufficiali parlano , ma almeno 200-250.
Nessuna scorta in testa al corteo ma due scooteristi a mò di staffetta con fumogeni rossoblu accesi.
Due macchine della polizia a chiudere il corteo in fondo alla fila.
Se siano venuti anche dalla Pace non lo so, ma se ieri non è successo niente di grave è stato un puro caso.Corso Cairoli era praticamente deserto e fortunatamente i gruppi di tifosi più accesi maceratesi erano altrove.Far passare il corteo di 250 persone nel pieno centro di Macerata è stata una k…a cosmica. Presidiare la “rotonda cimitero” per deviare i tifosi verso i percorsi indicati era elementare ed era il minimo che si potesse fare e invece……
Stadio militarizzato e tifosi prigionieri per un ora , ma lontano dallo stadio….meglio sorvolare su come siano andate le cose
CAro Paco, cosa hanno fatto quei 250 pesciaroli che hai visto tu? Da quanto descrivi non hanno fatto nulla se non usare fumogeni rossoblu, accompagnati dalla polizia. E allora?…
Se anche Corso Cairoli non fosse stato deserto, cosa pensi sarebbe successo? I civitanovesi non avevano diritto di fare tifo per la loro squadra? Perché pensi che avrebbero cusato qualcosa proprio davanti agli occhi della polizia? Certo che sono entrati indisturbati, erano accompagnati dalla polizia! Qualcuno avrebbe voluto disturbarli? Qui si fa il processo alle intenzioni.
La prossima volta chiudetela la porta principale, tanto anche se non c’è la partita Corso Cairoli è deserto lo stesso a quell’ora di domenica, come tutta Macerata.
Chiudetela quella porta, ma non per non fare entrare i cittadini delle altre città, ma per non fasre uscire i cittadini di Macerata, che diminuiscono sempre di più, escono e non tornano più ad abitarte a Macerata.
Però: se questi sono entrati da corso cairoli, chi erano gli altri entrato dalla pace, alla fine quanti erano arrivati in motorino?
Misteri Maceratesi……………
@filosofo
questi cari ragazzi girellavano con 50-60 motorini giosamente, accendendo di tanto in tanto dei fumogeni delle loro squadre…..peccato che 50 metri più avanti hanno ben pensato di tirare fuori dalle loro simpatiche felpe delle spranghe x malmenare le prime persone che hanno incontrato con le magliette della maceratese. direi che non c’e nulla di strano….alla fine questi simpatici ragazzotti hanno spaccato le macchine di poveri cittadini…nonchè la faccia a dei poveri malcapitati. Forse può sostenere che fossero pesciaroli……èèè no!! le sprange erano grigie…..non rosso blu. quindi dobbiamo voler bene a questi simpaticoni che si divertono con cosi poco e non togliamogli il diritto di fare il tifo x la loro squadra!!
@filosofo
solitamente leggo i tuoi interventi che reputo sempre precisi ed interessanti ma stavolta mi trovo in disaccordo con quanto scrivi e anzi noto anche una certa compiacenza nel cavillare sul come e sul perchè della nota vicenda e non posso fare a meno di notare una malcelata simpatia x citanò a dispetto del tuo primo post in cui ti dichiaravi neutrale “non essendo ne pesciarolo ne pistacoppo, non m interessa nulla ne di civitanova che di macerata” (nda). Ecco il punto è proprio questo, essendo un “forestiero” non puoi capire..tutto qui, ne “devi” capire ovviamente, evitaci quindi panegirici sullo sviluppo economico de citanò perchè ne conosci evidentemente poco la genesi, se ne potrebbe parlare a lungo credimi, come poco conosci la storia di Macerata con i suoi 7 secoli di facoltà di giurisprudenza, tanto per fare un esempio a caso..se proprio devi illuminaci su come secondo te si doveva gestire l’ordine pubblico. personalmente credo che sia stato tutto malgestito e..non a caso.
a scanso di equivoci, il mio intervento precedente è sicuramente ironico. Non condivido il pensiero che questi inetti possano essere considerati dei bravi ragazzi quando in realtà si erano organizzati per ben altri scopi che poi l’intervento della polizia ha evitato (anche se posteriore anzichè preventivamente).
non mi permetto di dare lezioni a nessuno, non ne sono capace.
Ripeto che non mi interessa nulla né di Macerata né di Citano’. Ho solo fatto presente a PAco che lui non ha visto nulla di anomalo, almeno per quello che ha scritto. Dalle foto non si vede nulla di anormale, non ci sono foto di tafferugli (forse il fotografo ha pensato bene di allontanarsi dal posto). Io hio paralto di dati oggettivi. Non c’ero e non posso sapere cosa è successo. Se, poi, qualcuno ha tirato fuori i bastoni ed ha fatto danni o, peggio ancora, ha colpito persone, QUESTO NON E’ GIUSTIFICABILE IN ALCUN MODO. Questi vanno puniti, DI QUALUNQUE COLORE FOSSERO LE LORO SCIARPE.
@ Tommi gun: chi ha l’immagine di un mitra ed il termine GUN nel nick, non so quanto sia pacifico.
Comunque, se proprio devo andare per simpatia, devo ammettere che i pesciaroli sono nettamente più simpatici dei pistacoppi perché, questi ultimi, hanno la puzza sotto il naso, sono sempre vissuti con gli uffici pubblici, mentre a Citanò si è sempre lavorato sodo nelle fabbriche o in mezzo al mare.
Il fatto di avere l’Università da sette secoli non autorizza i maceratesi (molti dei quali neppure ci sono nati a Macerata) a sentirsi superiori a cittadini di altri comuni. Purtroppo conosco Macerata molto meglio di quanto tu possa pensare e anche se non ci abito, ci passo più tempo che a casa mia. E ne conosco di persone….
Ma la simpatia è soggettiva, e invece mi ero ripromesso di parlare di cose oggettive.
e un elemento oggettivo è questo: se Macerata dovesse perdere il ruolo di capoluogo di provincia, la città più importante della ex provincia diventerà Civitanova, non ci sono paragoni, dal punto di vista economico, dei divertimenti, dell’afflusso turistico, delle iniziative (anche culturali), delle infrastrutture e chi più ne ha più ne metta.
A MAcerata non ci saranno più neppure i negozi, perché chiuderanno tutti, a causa dei centri commerciali.
Buon proseguimento, io finisco qui………
x filosofo: mi sa che non hai capito. Paco ha portato una testimonianza importante e cioè che la polizia ha fatto passare per una delle vie principali di macerata un corteo di auto e moto provenienti da civitanova. è un miracolo che non ci sia scappato il ferito grave o il peggio. è come se al ritorno fanno passare i maceratesi per corso umberto. e poi chi ha detto che i rossoblu non devono festeggiare?!?giustamente si sono fatti sentire.
@ filosofo
eeh no no..non ci siamo, la facile polemica sul mio nick tradisce una carenza di argomentazioni a dispetto del tuo così altisonante pseudonimo, mi aspettavo di meglio. Il nick è una metafora che non ho voglia di spiegare ancora e cmq non ho mai detto di essere pacifico, anche questa è una deduzione tutta tua e chiaramente strumentale alla polemica stessa oltre che infondata credimi. Di buono c’è perlomeno che ti sei mostrato nel tuo vero volto, hai delle simpatie lo hai ammesso, quindi trovo un tantino ridicolo il tuo incipit sulla tua presunta neutralità. Parliamo di cose oggettive allora, come le chiami tu, Macerata, qualora dovesse perdere la provincia, lo farà in favore di Ascoli, altro che citanò, che almeno ha un paio di palazzi storici in cui ospitare il consiglio..a citanò lo dovrebbero fare jò lo molo. Da un punto di vista economico/produttivo Macerata non brilla di sicuro ma se Atene piange Sparta non ride..Fermo economicamente surclassa da almeno un quindicennio citanò..infatti è diventata provincia. La querelle su Macerata città impiegatizia e quindi parassita è francamente risibile..evidentemente non conosci lo “spessore imprenditoriale” civitanovese..insomma non sei di Macerata, non sei de citanò e straparli..se te piace tanto vanne lajò e scrivi su Cronache Civitanovesi..a proposito ce l’hanno jò lo porto un giornale online da migliaia di contatti giornalieri?
@ wolf macerata
Il discorso era di carattere molto più generale, non riferito alla serie D o a quante persone si spostano per seguire la partita.
Non credo ci si possa limitare a liquidare la faccenda come semplice opera dei soliti facinorosi
Ma il discorso è, a mio avviso, molto più complesso.
Comunque la similitudine, di paragonare Macerata ad un avamposto di Beirut per via di una partita, non mi sembra molto azzeccata: mi sembra una eccessiva iperbole.
filosofo sputi sul piatto dove mangi… invece de ringrazià che qui i troato l’america.
E’ doverosa una risposta a FILOSOFO
Quello che io ho raccontato è quello che ho visto, una testimonianza.
In Corso Cairoli confermo che non è successo nulla.( Al contrario però di quanto mi dicono sia successo a Rampa Zara x esempio )
Io e i pochi altri passanti ci siamo beccati in silenzio i classici insulti da stadio e nulla più.
Ma , caro mio filosofo, è evidente che tu filosofeggi troppo e non conosci le dinamiche del calcio, forse non hai mai visto una partita dal vivo, nè immagini cosa vuol dire un gruppo compatto di 250 persone , magari anche “allegrotte” che scorazza liberamente e senza alcun controllo, nella città “rivale”.
Se solo ci fosse stato un gruppo di ragazzi di Macerata con sciarpe e orpelli vari nel suddetto Corso, ti lascio immaginare l’allegra gita come sarebbe finita.
Quando si è in gruppo si cerca la provocazione e non si vede l’ora di trovare qualcuno che risponda alla provocazione.
Qualcuno ha toppato alla grande domenica nei controlli esterni allo stadio.
E deve accendere un cero grande così che tanta superficialità non abbia causato problemi più grandi.
A te, caro filosofo, che filosofeggi tanto, vorrei chiedere un’ ultima cosa: che ne dici se per il ritorno noi maceratesi organizziamo una bella sfilata in Corso Umberto, dici che ci stenderanno un bel tappeto rosso???
FILOSOFO…. a parte che lei è tutto tranne filosofo, la vuole smettere con le sue affermazioni banali e provocatorie? dice di essere super partes e poi giustifca atteggiamenti di qualche idiota, afferma di essere contrario alla violenza e non vuole che questi atti violenti e stupidi vengano condannati. E’ chiaro che questi atti debbano essere condannati a prescindere dal colore di una maglietta ma nella fattispecie di ieri la maglietta era rossoblu”. Ritornando ad un discorso + sereno, sapendo in tempo che sarebbero partiti con mezzi autonomi si sarebbe dovuto sorvegliare meglio le vie di accesso alla città e filmare questi vandali che tutto sono tranne che sportivi.
che squallore. la polizia piuttosto che menare a sangue i padri di famiglia disoccupati che scioperano dovrebbe spaccare la testa a questi qua.
Mi dispiace contraddire la questura ma non è vero che sono passati per la Pace. Guardate questo video http://www.youtube.com/watch?v=j-4qrsOxd7w
flosofo fai ride tu e li quattro frichi che te porti dietro…..come hai potuto notare siamo di un altra categoria sia dentro che fuori dal campo
Onore e gloria a Cronache Maceratesi. Lo so, non sono il primo e non sarò nemmeno l’ultimo, ma voglio essere tra quelli che riconoscono a questo quotidiano il merito di far conoscere in tempo reale la vera anima di noi popolo del Meceratese.
Spero che quello che si commenta arrivi ovunque, soprattutto dove c’è qualcuno che può prendere qualche decisione per migliorare le cose.
Tutti i commenti sono utili, anche e soprattutto quelli che a prima vista sembrano i più squinternati.
Fatene buon uso Amministratori, forze dell’ordine, Presidenti di società sportive.
@ jack rayan:
Qui caschi male. Io non ho trovato l’America a MAcerata ma, a dispetto del tuo nome, io ci sono nato in America, precisamente a Casa Grande, Arizona, vicino al deserto di Sonora. Lì i miei genitori erano emigrati da Vigevano, in cerca di fortuna, ma non la abbiamo trovata ed a quasi 16 anni, sono tornato in Italia, prima ancora a Vigevano, poi a Pavia, poi a Corridonia.
Quando ero in Arizona avevo come compagni di scuolai ragazzi ebrei, mormoni, pellerossa di tribù Navajo, veri americani Wasp. Non c’era la differenziazione tra Pesciaroli e Pistacoppi, e nessuno giudicava gli altri per la provenienza o per la religione o il colore della pelle. Ognuno veniva apprezzato solo per quello che era in realtà come persona, sia che venisse da Phoenix sia da Glendale o Scottsdale (quartiere bene di Phoenix).
Io sono cresciuto così, e sinceramente mi fa stupore vedere che 700 anni di Università non hanno insegnato nulla.
Io lavoro 8 ore anche 10 al giorno per pagare le forze dell’ordine per un’incontro di serie D?? Poi non ci sono i soldi per la sanità per l’istruzione, ecc… allora prendiamo queste persone che fanno casino e gli facciamo risarcire gli stipendi di una giornata di lavoro di tutti gli agenti che si sono dovuti mobilitare per garantire il corretto svolgimenti di un “derby” di serie D.
@filosofo
ooh bentornato pensavo ci volessi privare di queste tue perle di saggezza..adesso che ci hai raccontato “come nasci” tutto si spiega meglio..vedi quello che intendi tu si chiama razzismo, qui si tratta invece di sano campanilismo! Per campanilismo si intende l’attaccamento alla propria città, ai suoi usi e alle sue tradizioni e la difesa di tali valori può talvolta determinare uno spirito di rivalità molto accesa con i centri vicini. Noi siamo il paese dei Comuni, dei Guelfi e dei Ghibellini, de pistacoppi e pesciaroli..insomma è nel nostro dna italiota il marcare l’accento sulla nostra origine inteso come carta di identità, come rappresentazione di tè e del tuo portato antropologico/sociale/culturale..quindi non mi stupisce che tu non capisca essendo cresciuto negli USA e sopratutto nel sud più retrivo degli states..l’Arizona è uno degli stati in cui vige ancora la pena di morte! Lì le divisioni sono brutali perchè il sistema sociale stesso è brutale, non hanno avuto i secoli di storia necessari a maturare uno spirito identitario profondo. Accetta un consiglio e vieni a vedere il derby la prossima volta..forse capirai meglio tutto quanto..anche se vai su la curva de li pescià.
@ Tommi Gun: a parte il fatto che Casa Grande (AZ) è una cittadina più grande di Macerata, come puoi dire che l’Arizona è un paese retivo? Ci sei mai stato? Solo per la pena di morte? Lo spirito identitario è moltopiù profondo negli Usa che in Italia. Dopo la guerra di secessione e l’unificazione degli Stati del Sud, si parla di un unico popolo, a differenza dell’Italia, dove si parla di padania e via dicendo. In America, a nessuno viene in mente di creare una nazione a parte, comme invece vorrebbe fare la lega. E’ moltopiù unitoil popolo americano che quello italiano, e gli americani sono molto più portati a pensare alla collettività rispetto a quanto facciamo noi italiani (perché IO SONO ITALIANO).
Accetto il tuo consiglio, verrò a vedere il derby il giorni in cui ci sarà la partita di ritorno a Civitanova, e se dovessero venire in quel periodo, porterà anche un gruppo di pellerossa Navajos belli tosti, vediamo chi avrà il coraggio di affrontarli.
Sto scherzando, naturalmente.
filosofo il primo problema dei maceratesi è che non sono mai usciti di casa, stai parlando al muro
@ Margot
di questo sono sicuro. Non sono mai usciti dai cancelli, almeno con la testa.
Caro filosofo, il livore verso Macerata ed i Maceratesi che ispira tutti i suoi interventi è davvero insopportabile. Oltretutto, questo suo risentimento di fondo finisce per distorcere in radice ogni analisi, rendendo i suoi commenti palesemente non obiettivi ed inattendibili: in altri termini, quanto di più lontano possa immaginarsi dall’altisonante pseudonimo che (del tutto immodestamente) lei ha scelto di darsi (se è vero che la filosofia è, per definizione, amore del sapere e ricerca della verità). Comunque, mi sento di poterla rassicurare: le commesse di Macerata sono cambiate, non sono più cattive ed altezzose come quelle di una volta (quando, guardandola dall’alto in basso con la puzzetta sotto il naso, hanno alimentato in lei, giovane ragazzo pausolo-americano, quel senso di ostilità e rivalsa verso la città ed i suoi abitanti che ancor oggi si porta dietro).
Infine, una preghiera: se proprio vorrà assistere al derby di ritorno, faccia il tifo per quelli rossoblu; è pura scaramanzia, però, sa com’è, vista la sua ultima esperienza sugli spalti (finale di Euro 2012 Spagna – Italia 4 – 0)…
Con simpatia
Un Maceratese
@ Giuseppe Moretti:
tutto sono meno che filosofo, lo so. Sono sicuramente un provocatore che si diverte a vedere le reazioni degli altri utenti del forum. Sicuramente i miei commenti non sono tutti obiettivi, alcuni sono inattendibili, ma quando leggerò di un pistacoppi che elogia un pesciarolo, allora potrò dire di essere rimasto il solo a non essere obiettivo.
Sono contento che le commesse di Macerata non siano più come quelle di una volta, anche se mi interessa poco. Io vado a fare le spese a Civitanova perché mi è più comodo per il parcheggio. Grazie per il “giovane ragazzo”. Ormai ho superato la sessantina, ed anche se mi tingo i capelli l’età si sente.
Ottimo consiglio per il derby di ritorno, era scontato che tifassi rossoblu. Per scaramanzia porterò con me una statuetta di kokopelli (sa chi è?) che mi è stata regalata da un amico navajo molti, molti anni fa e che non avevo portato con me alla partita Italia/Spagna (non mi ricordi il risultato, per cortesia!). Ma Lei, come fa a ricordarssi che ero andato a vedere la partita?
Con MOLTA simpatia, e non se la prenda, non ho livori verso nessuno.
Un giovanotto sessantenne montolmese/americano.
Buonasera a tutti.
Vorrei fare una piccola precisazione; ho iniziato a leggere i commenti, ma arrivato ai primi 30 ho dovuto interrompere perchè ho visto che una marea di persone ha detto la sua sul caso. Non vorrei aggiungere troppa benzina al fuoco, dato che ammetto potrei portare il mio discorso verso una delle due sponde, dato che io porto i colori rossoblu. Però voglio precisare una cosa, che mi dà molto fastidio.
Stamane ho letto sul giornale della possibilità del divieto di trasferta per le due tifoserie. Ma che colpa hanno i maceratesi se si vedono arrivare in una zona (che dovrebbe essere interclusa alla tifoseria ospite) una flotta di persone che, ammetto, a primo acchitto avrebbero potuto causare danni? e che colpa hanno i civitanovesi (da quanto leggo qui confermato il mio dubbio) autorizzati a transitare al centro della città e, da quanto riferitomi, fatti oggetto di sassaiola e lancio di bombe carta. Uno spiegamento di 300 circa agenti (vigili, polizia, carabinieri, finanzieri), si dice quasi 100mila Euro pubblici spesi per una partita di calcio.Effettivamente forse qualcosa non ha funzionato; e ce la vogliamo sempre prendere con i tifosi? e parlo di entrambe le parti.
A civitanova per le partite c’è un solo commissario che, insieme ai suoi ragazzi, gestisce tutto; a Macerata hanno operato il Questore, 5 o 6 alti graduati, agenti venuti anche da fuori; per fare cosa, per permettere quello che è successo?
Provate a vedere questo: dalla ricostruzione della Questura si dice che i tifosi sono passati da Montelupone e poi da via Pace; ma via Pace sbocca allo Sferisterio; allora perchè dal video rimosso, di cui ancora si vede comunque la foto, si vede il corteo transitare da via Cairoli? che c’entra via Pace? mmmh qualcosa no porta, forse si vuiole coprire qualche piccola pecca?
Lasciate perdere Daspo, denunce, ripicche. La colpa è di tutti e di nessuno. Un plauso ai tifosi che dentro lo stadio si sono limitati agli sfotto, meno plausi per la mia cara Civitanovese, che sinceramente domenica ha fatto pietà.
@marco diomedi
finalmente un commento obbiettivo di quanto accaduto domenica. Condivido in pieno quanto riportato da te. il problema non riguarda i danni che i tifosi ospiti potessero provocare o di eventuali sassaiole poi successe in seguito, ma sul fatto che, il piano di avvicinamento allo stadio tramite la rotatoria nei pressi del cimitero,bretella di via enrico mattei, galleria, via martiri delle foibe, via dei velini, caso strano sia stato all’ultimo momento abbandonato senza motivi degni di nota.
da tifoso biancorosso posso anche testimoniare che era in progetto da parte dei tifosi maceratesi un concentramento presso piazza garibaldi per poi andare in corteo allo stadio ed entrare tutti insieme (motivi prettamente coreografici e assolutamente non riconducibili a tentativi di scontri, visto che, secondo quanto era stato disposto, non ci doveva essere nessun tipo di incontro tra le due tifoserie) e che non e’ avvenuto a causa di quanto successo in precedenza. Quindi puoi facilmente immaginare che cosa poteva in realta’ succedere se le due tifoserie si fossero realmente incontrate. A questo punto mi sorge un dubbio……Ieri Ancona, oggi Jesi, Civitanova e Macerata, manca San Benedetto e in 3 giornate hanno fatto fuori tutte le tifoserie degne di nota e in grado di fare trasferte. Staremo a vedere
@ diomedi e toner
esatto amici (biancorossi e rossoblù)…l’intento delle forze dell’ordine e solo il loro è proprio questo..chiudere..interdire..evitare qualsiasi manifestazione che li obblighi a scendere in piazza e fare il loro mestiere, che certo non gli ha ordinato il medico, per il quale non solo sono ben pagati tra indennità di missione ,di rischio connesso all’evento e diarie di trasferta, ed ovviamente il già lauto stipendio a mio modo di vedere. La strategia poi è vecchia..in altri tempi si sarebbe definita “strategia della tensione” in pratica si fomenta la divisione (già 2 settimane prima dell’evento si obbliga la società sportiva a blindare lo stadio, blocchi di cemento e inferriate con gli evidenti costi annessi)..poi si manipola e controlla l’informazione mediante l’uso di propaganda, paura e disinformazione..a volte si usano anche agenti provocatori e poi “si lascia” che accada qualcosa come inevitabilmente succede quando gli animi si scaldano e il casus belli è servito! il risultato è quello appunto di vietare tutto con la scusa del cosiddetto “ordine pubblico”. Questo è il motivo per cui i tanto vituperati ultras sono l’ultimo presidio di libertà di questa società militarizzata, perchè non accettano ne mai accetteranno questa compressione dei diritti individuali e collettivi!
popsofia , musicultura , arena sferisterio ….. e invece si parla di più di una sfida di calcio tra due società con una storia meno importante di urbisaglia e caldarola negli ultimi 15 anni . poi la cosa che mi rattrista di più che queste persone sono orgoliose che si parli delle loro avventurose gesta. ….
@ Wolf Macerata
la colpa di tutti i disagi provocati è della Prefettura/Questura e non della partita in sé…
@ Attila
La Presidente Tardella forse può aver sbagliato in trasmissione (io l’ho vista ma forse non ho sentito la parte incriminata) ma ti assicuro che per tutta la settimana che ha preceduto il derby ha ripetutamente lanciato appelli alla tifoseria biancorossa per scongiurare qualsiasi evento violento sia dentro che fuori lo stadio…e domenica era ai cancelli con i tifosi per andare tutti insieme allo stadio! Quando la frangia più accesa dei presenti si è mossa in direzione dei tifosi della civitanovese la stessa Presidente ha chiesto ai tifosi di seguirla in direzione dello stadio, dunque penso che sia aldisopra di ogni ragionevole sospetto!
@ filosofo
Asserisci di non essere di parte ma si capisce chiaramente che parteggi per i pesciari (non mi stupisce sapere che sei di Corridonia) forse perchè è normale che si provi simpatia per chi si ritiene più debole 🙂
E’ lampante che non conosci questa città, le sue bellezze e le sue virtù, ma ti volevo far presente che Macerata nel corso nella sua storia millenaria ha saputo crescere e prosperare (a differenza dei centri vicini) e che proprio per questa sua capacità di crescita e di attrazione è divenuta una delle città più importanti delle Marche.
Il ruolo politico di capoluogo che ha ora e che aveva anche prima dell’unità d’Italia è stata la naturale conseguenza alla sua crescita economica e demografica; quindi la tua teoria cade e non trova motivo d’esistere.
Forse non sai che Macerata ha il reddito pro-capite più alto della Provincia insieme a Recanati e che Civitanova si attesta intorno al 5° posto, sarà vero?
Tu asserisci di conoscere Macerata perchè ci lavori e che Civitanova è più importante…parli di infrastrutture, di attrazioni turistiche, di iniziative culturali e di vita…bah! Mi dispiace per te ma non sei obiettivo e vedi solo ciò che vuoi vedere e questa tuo essere prevenuto te le fa vedere in maniera distorta…mi ricordi la storiella della volpe e l’uva 😉
Non dico che Civitanova non abbia le sue peculiarità ma non penso che sia nemmeno possibile asserire che è superiore poichè è più piccola, meno importante, meno ricca e soprattutto è oggettivamente meno bella. Fermo restando che, come dicevano i latini: <<de gustibus no disputandum est>> direi piuttosto che Civitanova forse si sa vendere meglio, è più appariscente. Fa sorridere vedere come le due città rispecchino esattamente il carattere dei loro abitanti.
Credo che sia proprio questa netta diversità nel modo di essere e di pensare a rendere così forte il loro contrasto che trova amplificazione e sfogo nel calcio…sarà perchè siamo italiani? Non lo so, però, da maceratese, ho sempre vissuto questo antagonismo (per la verità più da parte loro che nostra) un pò come se i maceratesi fossero i detentori del titolo ed i civitanovesi gli sfidanti e ti giuro che questi contrasti si sono sempre acuiti o viceversa, attenuati, in base a se le squadre delle due città giocavano nello stesso campionato o meno! 😉 Detto questo, passata la tensione per il derby, credo che sia giunta l’ora di stemperare i toni e di farci tutti un sincero esame di coscienza…
@marco.diomedi
Un plauso al tuo intervento che focalizza perfettamente il punto della questione e stempera gli animi. Un consiglio…non essere troppo duro con la tua squadra. Pensa che di fronte aveva la Maceratese che, modestia a parte, non è la squadra cuscinetto del girone! 😉
Io ho visto una buona Civitanovese a centrocampo ed una buona organizzazione di gioco…i periodi difficili ci sono sempre ma penso che vi riprenderete presto…vedrai che i risultati arriveranno!
Federico Ventura: ma che stai dicendo???? Macerata è prosperata ed i centri vicini no??? Ma dove vivi, che giornali leggi? Ti ricordo che Macerata non cresce per popolazione da molti anni, mentre i paesi confinanti hanno aumentato notevolmente la loro popolazione (Corridonia compresa). La storia millenaria di MAcerata? Ma quando Pausola (cioé Corridonia) era sede vescovile (la storia parla di Claudius, episcopus pausulanus) cosa c’era ad Helvia Ricina? Ti ricordo che Macerata era “in provincia di Fermo” ( per usare termini moderni) fino a quando quest’ultima città non si mise contro il Papa e la sede del capoluogo della Marca di Ancona fu spostata da Fermo a Macerata. Da lì si’ che cominciò la fortuna di questa città. Ti ricordo che Montolmo, prima di essere distrutta dallo Sforza, fu per diverse volte sede del Parlamento generale della Marca, ma poi si mise contro Sforza e fu la sua fine. Cosa che non fece Macerata che, alla vista delle truppe dello Sforza nella vallata del Chienti, decise di arrendersi. Come vedi, la storia di MAcerata è la stessa dei comuni limitrofi. Poi qualcuno dice che sono astioso contro i maceratesi, ma come si fa ad essere così disimnformati? Per quanto riguarda il reddito, è naturale che il reddito medio di Macerata sia il più alto della provincia, visto che vi risiedono cariche istituzionali che prendono stipendi favolosi, mentre negli altri comuni risiedono gli operai. Ma Macerata ha paura della chiusura degli uffici pubblici e dei negozi, perché non ha un numero di fabbriche sufficiente per mantenere l’economia. Quando sarà chiusa la Questura, la Prefettura, il comando dei carabinieri, quello dei vigili del fuoco e la Provincia etc, vorrò vedere il reddito medio !!! Da quale assunto discendi il fatto che essendo di Corridonia dovrei tifare per ipesciaroli? Perché chi non è di MAcerata deve PER FORZA essere contro Macerata?
Infine, non sono un esperto di Calcio, ma se non sbaglio Macerata non è detentoree di alcun titolo, visto che è passata al ampionato superiore solo l’anno scorso, mntre Citanò già vi militava, o sbaglio?
Da ultimo: Macerata è talmente sviluppata che, per poter aprire una lottizzazione, ha bisogno che altri comuni come Corridonia concedano il passaggio sul proprio territorio per una strada che porti verso la grande viabilità (che a Macerata NON ESISTE). Ammazza che sviluppo e che prosperità.
Comunque, io non ce l’ho con MAcerata, anzi, ma non accetto che i maceratesi diano lezioni agli altri, senza che se lo possano permettere. E dico, come in passato: quanti di voi hano sul codice fiscale E783 ? .
Homo ornat locum, non hominem locus. Leggetela questa frase, mi pare si scriva così (scusate la mia ignoranza in latino). La potete leggere tutti i giiorni sul palazzo di Piazza della Vittoria
petrì…si sempre tu!!!
@ Federico Ventura
E’ interessante vedere come, a forza di commentare, i discorsi si spostino da un argomento ad un altro. L’aspetto della sfida calcistica, poi gli scontri, poi la questione della sicurezza pubblica, la diaspora tra le città ed infine la storia delle Province. Sembra quasi che della partita neanche si parli più e gli animi si siano stemperati.
Il tuo discorso è stato tanto colorito che quasi quasi ti invitavo a fare la tua relazione in consiglio provinciale a difesa della nostra vecchia e cara provincia.
Però devi anche riconoscere che Macerata sta perdendo di molto il confronto con Civitanova nel contesto della vitalità, perchè se è vero che con lì’università, gli uffici pubblici, la storia, Macerata day conserva ancora una certa attrattività, Macerata night è un dormitorio; e questo non è certo piacevole per una città che, comunque, ospita molti giovani, locali e non.
Ti sei mai domandato perchè a suo tempo, quando qualcuno (non certo io) paventava il passaggio di Civitanova alla provincia Fermo-Civitanova, Macerata si sia fermamente opposta? te lo dico io: tasse, tasse tasse. Il contributo che Civitanova dà è molto alto, indipendentemente dal reddito procapite. Quindi riconosciamo che le due città viaggiano, per diversi aspetti, sullo stesso livello.
@ Tommi Gun
Infine una precisazione per Tommi Gun (bello il nick, dato che io sono un amante dei Clash, anche se Tommy lo scrive con la y) : non credere che lo stipendio dei poliziotti sia così alto; se il lavoro è svolto con serietà e professionalità, il rischio che spesso corrono non è certo ripagato dallo stipendio che prendono. Certo, un discorso diverso meriterebbe quelli che lavorano dietro la scrivania.
Un saluto a tutti di una felice fine settimana.
TOMMY.. SETTE SECOLI DI GIURISPRUDENZA… E QUASSU’ NON SI ARRIVA A FINE MESE… 100 ANNI DI INDUSTRIA E MARINERIA … E LI PESCIA’ SI COMPRANO PALAZZINE INTERE…( LO SO DI CERTO FIDATI) NON APPARTAMENTI.. MA PALAZZINE.. TU ALLORA STAI PURE CON LA TUA CULTURA… MA IO DEVO CRESCERE DUE BIMBI PICCOLI…. NONOSTANTE SIA DIPLOMATO TI DICO CHE STA VOLTA DO RAGIONE AL FILOSOFO… QUESTA E’ UNA CITTA’ MORTA!!!! CIVITANOVA E’ INDUSTRIA.. COMMERCIO.. COMUNICAZIONE TRA AZIENDE… TURISMO… MOVIDA…. LOCALI… E METTIAMOCI ANCHE GLI 89 KM DI STRADE URBANE.. TOTALMENTE RIASFALTATE.. E NOI?? HA BE CERTO NOI ABBIAMO UNA BELLA UNIVERSITA’.. A QUESTO PUNTO TI DICO.. SE POTESSI SCEGLIERE.. MEGLIO IGNORANTE.. MA CON LA CONSAPEVOLEZZA DI ESSERE BENESTANTI.. E DI POTER SPENDERE QUANDO MI VA.. CHE LAUREATO E “SIGNORE” .. MA CON DUE FIGLI DA CRESCERE A STENTI.. DICIAMOLA TUTTA.. NON AVREMO MICA.. UN PELO DI INVIDIA VERSO CIVITANOVA CHE E’ ANCORA OGGI IN PIENO SVILUPPO?? GRAZIE PER LO SPAZIO E BUONA NOTTATA A TUTTI…. 🙂
scusa marco.diomedi, tu dici che la colpa non si deve dare ai tifosi…oh mamma mia pori cocchi li tifosi T.T
Pori cocchi un *censura*!! E’ colpa mia allora se quegli handicappati di civitanova mi hanno sfrisciato la macchina parcheggiata davanti casa in zona rampa zara?
Prega Dio che non scopro chi era quel coglione col bastone giallo e la punta di metallo, perchè se scopro chi è, potrei pure fare la cazzata di sparargli.
certo, adesso è colpa della Questura, se qualche deficiente la mattina si alza e decide di andare allo stadio con i bastoni..certo la colpa è della Questura, che non ha chiuso le strade, ma va va, invece di incolpare chi LAVORA, pensate a fare meno i teppisti e soprattutto se proprio ve sentite fighi a fà casino allo stadio, ammazzateve tra di voi dentro lo stadio “colosseo-style”, invece de spaccà le macchine a chi non sa nemmeno in che cavolo de serie giocano ste due squadre de falliti, come chi le tifa.
Mentre noi maceratesi (intesi come abitanti della provincia) ci stiamo ‘scannando’ a causa del proverbiale campanilismo diffusissisimo in tutta Italia, ed in particolare nelle regioni del Centro Sud, ad Ascoli se la ridono, prevedendo di diventare il capoluogo della nuova macroprovincia Marche Sud, nonostante la lo loro attuale popolazione ed il loro territorio sia pari a circa la metà della ns. provincia. La storia è di sicuro dalla loro parte, forse più di tutti nel Piceno, e solo Fermo se la potrebbero giocare. Ma soprattutto calcisiticamente parlando se la ridono ancor di più, essendo ormai loro dagli anni ’70 su di un altro pianeta rispetto a tutte le altre squadre marchigiane (tranne dei lampi sporadici anconetani, ed in passato l’eccezione di alcune decine di anni di B della Sambenedettese).
Ma tornando all’aspetto sociale (non solo sportivo) dico che forse è giusto, rimaniamo divisi dalla storia: d’altronde negli anni duemila le scorie del medio-evo si avvertono ancora, tutti siamo vanitosi dei trascorsi più o meno gloriosi delle nostre cittadine (capoluoghi storici, sedi di parlamenti, tribunali della Rota, ducati, sedi Universitarie etc. etc. etc.)
Ma in fin dei conti specie dalle nostre parti, si paga soprattutto lo scotto di una popolazione residente davvero scarsa rispetto ad altre regioni: frutto della storia, del clima, del territorio e via dicendo.
E quindi di un peso politico elettorale davvero irrisorio (anche se in Abruzzo, regione meno popolata, forse i politici sono stati più forti dei nostri..).
Francamente fa sorridere sentire come ognuno parla o forse straparla degli abitanti del comune limitrofo o della città rivale o antagonista per un derby o per un campionato. Ed ora, di nuovo, si straparla per l’accaparramento (passatemi il termine) di un capoluogo o di territori. La sacrosanta realtà è che siamo provinciali, anzi provincialotti, anche se è giusto peronare la causa della propria terra d’origine, preservandone aspetti storici-culturali-enogastronomici che contraddistungono ogni quartiere-paese-vallata dall’altro. Ma questo deve servire solo per favorire il turismo: non esageriamo con differenze etniche che non esistono: l’unica cosa che ci distingue, nel 21′ secolo, tra gli umani, non tra le città, lo sappiamo qual’e: il proprio bagaglio culturale, e purtroppo, la propria ricchezza patrimoniale. Sono solo queste due, poi inutile fare “di tutta un erba un fascio” e cercare di dividersi tra pescià, pistacoppi, curetonia, tulintì, recanati, camerì etc. etc. etc. Capisco che un derby è un derby, e l’esito sia in campo che fuori, determina o può valere mesi di ‘supremezia sportiva e campanilistica’, però smettiamocela di provocarci sistematicamente. Pensiamo a come difendere il ns. territorio e come farlo sviluppare. E soprattutto se ad un comune occorre un esproprio sulla terra di un altro comune per migliorare la viabilità, non cerchiamo cavilli per sbarrare la continuazione del progetto. Siamo già abbastanza arretrati sul fronte viabilità anche erispetto al vicino Abruzzo, non ostacoliamoci tra di noi.
Cmq bravo Tommy Gun (per i Clash…).