di Alessandra Pierini
Sono tutte da capire le cause che hanno provocato l’incendio che ieri pomeriggio ha distrutto un terzo delle pratiche dell’archivio dell’ufficio Urbanistica al secondo piano della sede comunale di viale Trieste nel palazzo dell’ex Distretto militare a Macerata (leggi l’articolo). Proseguono a ritmo serrato le indagini della Polizia di Macerata che sta cercando di ricostruire con la massima precisione l’accaduto e ha disposto il sequestro della struttura interessata dall’incendio. I vigili del fuoco hanno lavorato costantemente per più di 12 ore e solamente questa notte dopo le 4 hanno terminato le operazioni necessarie per rimuovere tutte le cartelle scampate alle fiamme e depositare il materiale bruciato in un cassone della Smea. Il loro tempestivo intervento ha infatti evitato la perdita dell’intero archivio e la propagazione delle fiamme ad altre aree del palazzo.
Terminata la fase di emergenza e di primo intervento, si inizia la conta dei danni ed è il sindaco Romano Carancini il primo a chiedere che si faccia la massima chiarezza sulle cause del rogo: «Al momento non siamo in grado di stabilire con certezza che cosa è accaduto e non ci sentiamo di escludere nessuna eventualità. Il danno per il Comune di Macerata è sicuramente gravissimo e nei prossimi giorni lavoreremo per quantificare la grave perdita subita».
Il primo cittadino ringrazia intanto quanti si sono prodigati per limitare al massimo le conseguenze dell’incendio: «In primo luogo voglio ringraziare i dipendenti che dalle 16 e fino a questa notte hanno lavorato, cercando di recuperare il possibile, i vigili del fuoco che hanno dimostrato non solo un forte senso del dovere ma anche grande sensibilità verso la nostra istituzione e non si sono limitati a spegnere il fuoco e le forze di Polizia che hanno lavorato in maniera encomiabile».
L’incendio si è sviluppato all’interno degli uffici comunali intorno alle 15 ed è stato un passante che ha notato del fumo uscire da una delle finestre della facciata del palazzo a dare l’allarme ai vigili del fuoco,che intervenuti tempestivamente, hanno spento le fiamme per poi iniziare le operazioni di sgombero dell’archivio che conteneva migliaia di cartelle. In un primo momento, la causa dell’episodio sembrava essere un corto circuito al meccanismo elettrico che regola l’apertura e lo scorrimento dell’archivio. All’interno degli uffici, chiusi nelle ore pomeridiane del sabato, non avrebbe dovuto esserci nessuno ma saranno le forze dell’ordine ad andare a fondo e a stabilire se la distruzione delle pratiche sia stata una casualità o un preciso disegno.
L’assessore Stefania Monteverde, il responsabile dell’ufficio Urbanistica Maurizio Bonotti e Stefano Monachesi della Smea durante le operazioni di spegnimento
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La norma, in tutti gli uffici, al termine dei lavori, vengono staccate “tutte” le utenze elettriche. Perchè qualcosa è rimasto collegato ? E’ un mistero… misterioso !!! Vedremo gli eventi !!!
Grazie ai Vigili del Fuoco che, intervenuti prontamente, hanno evitato che l’incendio potesse propagarsi ad altre ale dell’edificio.
Però alcuine domande sorgono spontanee e sarebbe forse il caso che, chi di dovere, desse delle risposte chiare e precise.
a) visto che, al momento, sembra ancora impossibile stabilire le precise cause dell’incendio qualcuno (prima che i locali fossero posti sotto sequestro) dovrebbe essersi assunto la reponsabilità di spostare i faldoni scampati alle fiamme (sebbene qualcuno bruciacchiato e molti annacquati): si potrebbe sapere ilnome e cognome di chi è che ha deciso di spostare i faldoni scampati alle fiamme?
Ma così facendo non si compromette una eventuale scena del crimine (se di crimine si tratta)?
b) qualcuno ha preso nota dei fascicoli che dall’interno dell’edificio sono stati spostati sul cassonetto della SMEA; cioè qualcuno ha fatto un elenco delle pratiche (salvate o semibruciacchiate) che dall’ufficio sono “uscite”?
Non sarebbe la prima volta in Italia che (involontariamente e fino a prova contraria, si badi bene) una qualche pratica scampata ad un danno poi andasse irrimediabilmente perduta perchè, del tutto casualmente, non si trova più dove era stata lasciata.
c) si potrebberio sapere con estrema precisione ed estrema chiarezza i vari passaggi che sono intercorsi, cioè:
-chi ha deciso che doveva intervenire la SMEA per raccogliere i faldoni e trasferirli fuori dagli uffici?
-chi è al momento che ha la cusotdia, ed è responsabile in sede civile e penale, dei faldoni (scampati alle fiamme) che sono stati trasferiti fuori dal palazzo?
d) mi è stato detto che mentre le eventuali note, precisazioni, lettere, chiarimenti e quant’altro di una pratica edilizia dovrebbero essere salvi dentro i computers; sembrerebbe che invece tutti i disegni, i progetti, le planimetrie (che sono, scarognatamente, bruciate) sono in copia solo ai propietari, visto che il Comune non ha copia informatica.
Pertanto, sembrerebbe che, solo i propietari (allo stato attuale) possano produrrre le piantine e le planimetrie contenute nei faldoni bruciati/rovinati/resi illeggibili dall’acqua.
Qualcuno potrebbe darmene conferma????
e) Con estrema precisione chiarezza ci si potrebbe spiegare come sia possibile che un motore (-che nessuno stava facendo funzionare-) teoricamente non in uso possa andare in corto circuito per conto proprio?
Se il motore, presumibilmente in stato etilico, sia impazzito e si sia messo in moto da solo non ci dovrebbero essere degli accorgimenti automatici per staccare la corrente ed evitare che macchinari o altro possano surriscaldarsi (sebbene sia difficile che un macchinario si surriscaldi se nessuno lo usi)?
f) chi è il responsabile della sicurezza degli uffici comunali?
E’ stato avverito, dopo che si è scoperto l’incendio? E’ giunto subito sul posto?
g) mi si può confermare la notizia che, anche diversi anni fa, sempre all’ufficio urbanistica (quando era ancora nella vecchia sede, e non c’erano motori che potessero prendere fuoco) scoppiò altro incendio e che, anche allora, dei fascicoli (e relativa documentazione) furono andati perduti??
Non è che, per caso, la cusa sia dovuta al “brodetto” che i compagnucci di merenda stavano cucinando nell’archivio???
Il mistero dell’estate…per la serie “nooo…é successo qualcosa a Macerata!!”
questo “incendio” odora tremendamente di bruciato….
per fortuna di qualcuno verranno usate ingenti quantità di sabbia x coprire il fuoco!!
Sono diffidente un po’ per natura
e un po’ perche’ tutto quello
che la societa’ odierna ci propina
non agevola in me il non esserlo .
Questo per dire che mi piace andare a fondo ( se non lo faccio io aspetto che lo faccia qualcuno per me ) prima di emettere sentenze che poi altrimenti potrebbero far di me un ciarlatano sinergico con il venditore di fumo .
Certo e’ che parecchio del mio andare a fondo proviene anche dal detto
tre indizi fanno una prova ..
Detto questo per il mio modo di vedere le cose potrei anche utilizzare
“per il mio modesto punto di vista si intende ” il motto di cui sopra- per
ipotizzare quanto segue :
1 ) ufficio Urbanistica comune di Macerata
2) da 15 mesi sotto osservazione da parte Dell opinione pubblica e non .
3) da 15 mesi eventuali pratiche di quelle a grande rischio sotto gli occhi
di chiunque –
4) da quindici mesi chi avesse voluto
avrebbe potuto tranquillamente modificare o sostituire o far scomparire al ritmo di due fascicoli al giorno qualcosa come 3/4 Mila fascicoli – molti meno di quelli affumicati –
5) dopo 15 mesi chiunque se voleva poteva dar seguito a quello che e’ avvenuto per poi far ricadere la colpa sulla già disastrata situazione
6) dopo 15 mesi chi voleva poteva orientare a comando il bene oppure il male di quanto successo ..
Ribadisco un mio concetto precedentemente espresso —
Ma non sarebbe piu’ saggio da parte di tutti noi aspettare l esito delle indagini???
Certo a meno che il solito cavalcare la tigre non serva poi a qualcuno per scopi di alto lignaggio politico postumo … !!!!
Brucia l’archivio, il classico del classico!
A ciò non ci potete arrivare…
Esistono individui dotati di particolari abilità tanto da essere causa su materia, energia , spazio e tempo, i quali, direttamente con la pripria attenzione e intenzione, oppure, indirettamente, utilizzando i cosiddetti “spiriti elemetali”, ossia entità che operano nei quattro elementi della Natura, ossia l’Acqua, l’Aria, la Terra e il Fuoco, che il Corano chiama Ginn, potrebbero aver mandato a fuoco l’archivio dell’Urbanistica.
C’è poco da ridere. Certe cose esistono, pur se sono incomprensibili per i materialisti, per i quali tutto inizia e finisce con la materia che funziona grazie alla carica elettrica contenuta. Ovviamente, chi si interessa di esoterismo, o è giunto al 18° grado della Massoneria, detto dei Rosa+Croce, può capire quanto dico.
Naturalmente, senza scomodare l'”arcano”, pure un materialista dotato di tre dita e di uno zolfanello potrebbe appicciare un fuocherello distruttore di pratiche da far sparire, oppure per il semplice piacere di fare il piromane. Gli incendi dei boschi, se non avvengono per autocombustione, avvengono per mano dell’uomo.
E la “magia” nelle cose amministrative dove la mettiamo? “Valleverde” e “CorridoMnia” non sono stati frutto di “magia”? Due luoghi inopportuni per l’imprenditoria, in cui menti normali non avrebbero mai pensato di riempire di cemento, mentre qualche “mago”, invece, c’è riuscito. Per “CorridoMnia” il “diavolo” è riuscito a fre pure il coperchio (a meno che in futuro la pentola non venga scoperchiata). Invece, per “Valleverde” non ci sono i coperchi, ma neppure le pentole. E senza pento e coperchi la “fava” di “Valleverde” non si potrà cuocere…
Inutile fare la solita dietrologia.
Però mi chiedo: ma non dovrebbero esserci armadi ignifughi dove contenere questi materiali? Se li hanno le aziende private, come mai non li ha il comune? O le pratiche vengono lasciate sulle scrivanie?
Non esiste un impianto antincendio?
E poi…. già è caldo do suo, ora anche gli incendi a scaldare l’aria di MAcerata?
Alla fine verrà fuori che era una trovata di Macerata Opera per animare la città.
Oh, caro Giorgio, ti ritrovo.
Ci dobbiamo aspettare anche un incendio all’archivio dell’urbanistica di Corridonia?
La pubblicità del Maceratese dice “terra delle armonie”. Su tuo input la modificherei in TERRA DELLE MAGIE.
Se, poi, il diavolo del Corridomnia riuscisse anche a fare, in una sola notte, il ponte sul Chienti, così come in una sola notte ha fatto il ponte di Tolentino, intitolato a sè stesso, sarebbe il massimo. Due piccioni con una fava. Stavolta cotta, e bene.
Cose che succedano a Macerata non credo che siano successe in un’altra citta. Questo perché ? Perché il pesce puzza dalla testa, sono cinque anni che ho spedito un ricorso amministrativo dopo che sono stati fatti i lavori di ristrutturazione dello stabile condominiale. Vorrei far vedere i giochi di prestigiò che sono stati fatti negli uffici di urbanistica di Macerata, (e in quello Regionale) sia nella precedente amministrazione, che questa attuale. Dopo tanta sfacciataggine dei dirigenti all’urbanistica ho dovuto spedire un esposto alla procura di Macerata. Purtroppo come ho già commentato il 22.05.2012 non solo, non esiste un’opposizione all’attuale amministrazione. Ma ci sono casi di malagiustizia, PM che non sa riconoscere abusò in atti di Ufficio. Evidentemente sono stati fermati dall’attuale Regime in cui Macerata e i Maceratesi sono vittime.
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
(ogni riferimento a fatti realmente avvenuti o a persone realmente esistenti è del tutto casuale)
Ieri sera devo aver mangiato pesante poichè ho fatto uno strano sogno, anzi un brutto sogno….
Peggio…Un incubo!!!
Circa un mese fa, o forse erano due?
Dal sogno non vedevo chiaramente il calendario appeso alla parete…
Un distinto signore, ma proprio finemente vestito.
Giacca, cravatta, polsini alla camicia.
Insomma quello che, probabilmente, Manzoni avrebbe definito un azzeccagarbugli si aggirava con fare sospetto sospettoso in un archivio di quella che, a prima vista, poteva anche sembrare una città italiota.
Chiedeva visione di alcune pratiche, scartabellava i documenti, prendeva appunti, rifletteva guardanto i progetti.
Scrutava, con occhio attento, ogni foglio; ogni piccolo particolare veniva considerato e riconsiderato.
Ma perchè questo signore era così interessato a tutta questa documentazione?
Chi l’aveva mandato?
Cosa cercava?
Perchè, con così tanto interesse, ha trascorso alcune ore a documentarsi?
Come sempre accade nei sogni è difficile che la trama sia lineare, che si riesca a comprendere ogni passaggio, che si riesca a percepire tutte le sfumature: del resto è un sogno e non sei tu che decidi la trama….
Un distinto signore, ma proprio finemente vestito, inviato a fare una ricerca da uno che, in passato, aveva rivestito ruoli comunali importanti..
Ma così importanti che, un apio di decadi prima più o meno, qualcuno lo avrebbe definito addirittura primus inter partes
Dopo aver passato almeno un buon 3 ore a scartabellare in archivio il distinto signore sembrerebbe essersene andato con degli appunti (qui il sogno si fa cofuso, travalicando periodi di spazio e di tempo poichè un attimo prima il distinto signore e dentro l’archivio e un attimo dopo parla con il primus inter prtes) che sembra fossero poi serviti per redigere una nota, un papello, una relazione da consegnare…
Questa relazione, pare giuridicamente composta, dovrebbe essere poi forse finita sulla scrivania di chi di dovere…
Anche se chi di dovere sembrerebbe neghi di averla mai ricevuta.
Nel sogno non sono riuscito a leggere la relazione ma solo il forntespizio “trentatre trentini entrarono a Trento tutti e trentatre trotterellando”
Chissà se eventualmente potrebbe essere ipotizzabile che il riferimento a Trento fosse una via Trento di un qualsiasi città italiana e chissà se nei trentatre trentini ci fosse un qualche riferimento ai gradi della massoneria; questo non mi è dato saperlo.
Poi purtroppo è suonata la sveglia e il sogno si è dissolto….
Seguito a pensare che e’ meglio aspettare
l esito delle indagini —
Hai visto mai
che poi vien fuori che magari il tutto sia scaturito
da qualche mente malata che nulla aveva a che fare
con tutte le ipotesi che inizialmente debbo essere sincero
avevano preso il sopravvento anche in me ..???
Sig. Cerasi mi dia retta segua il mio consiglio
vedra’ che poi mi ringrazierà ….
@ claudio sellone
Non mi sembra di aver puntato il dito contro nessuno.
Ieri alle 22.52 ho posto soltanto delle lecite domande (che attendono ancora risposta).
Non vorrei che, per alcune risposte (ad esempio mie domande A-B-C) , queste NON verranno date tanto facilmente perchè, con la scusa della concitazione del momento, sembrerebbe che siano state prese delle decisioni da qualcuno che, forse, non era autorizzato a prenderle…
Per quanto riguarda invece il sogno anche stasera, purtroppo, ho mangiato un pochino pesante…
Io mi auguro di sognare stanotte qualche spiaggia incantata di sabbia fine, musica gradevole, tramonti da sogno…
Purtroppo però quando mangio pesante i sogni sono sempre un pochino più oscuri: proverò a prendere un pò di citrosodina sperando che aiuti a fare dolci sogni…
Sig. Cerasi
mangi e soprattutto scriva meno pesante
– vedrà che dormirà meglio e non avrà bisogno
di porre domande – oscure e tendenziosei con un solo unico scopo
che si coglie anche a digiuno ..
@ claudio sellone
Facciamo pure l’ipotesi più benevola possibile (e quella che io spero che sia), e cioè che accidentalmente si è scatenato un incendio senza che nessuno ne abbia colpa, senza che nessuno è responsabile, senza che nessuno abbia fatto assolutamente nulla di niente….
Dove sono le domande oscure e tendenziose???
– Visto che dovrebbe esserci una certa gerarchie e dei responsabili non si dovrebbe, comunque, sapere chi ha deciso di spostare i faldoni dall’interno all’esterno??
– Visto che, dagli uffici, i faldoni sopravvissuti sono spostati altrove: non è lecito chiedere chi è che è il responsabile che dovrebbe controllare che nessuno possa impropiamente avere accesso ai faldoni???
– Visto che dovrebbe esserci un responsabile dell’ufficio non è lecito chiedere chi è (e perchè) che ha deciso di far intervenire la SMEA?
Poi se lei ad ogni possibile ragionamento (che non collima con il suo) vede per forza tutto per-male non è certo colpa di chi interviene facendo ragionbamenti diversi dal suo…
Sig. Cerasi
Mi dia retta/
Abbia fiducia in quello che le
autorita’ preposte alle indagini-
stanno facendo .
Vedrà che se un responsabile c’e’
questi verra’ scoperto .
Unico dato certo a questo momento se le voci
sono giuste e’ che il danno
causato dall incendio Doloso o No –
e’ molto grande direi grandissimo
per il disagio che causerà agli utenti
in termini di allungamento dei tempi
per il ripristino delle conoscenze delle
concessioni rilasciate negli ultimi mesi
quindi in tempi non sospetti vista
l eco negativa che gli articoli di Bommarito
aveva suscitato riguardo quegli uffici/
che vorrei ricordare – ultimamente sono molto minati
da guerre intestine …
Ps.mi chiede poi dove trovo tendenziosita’
nelle sue domande !?
Sig. Cerasi e me lo chiede pure ???
Facendo una domanda . apre un alea
di sospetti che unisce – impiegati – dirigenti funzionari
del Comune – della Smea – dei VVFF .
Lei si e’ chiesto – visto che i VVFF hanno
impiegato 10 ore per domare l incendio
se nel frattempo doveva essere riunito
il consiglio comunale per deliberare chi doveva
essere nominato per assolvere a quella operazione
di alta emergente urgenza o se vuole
di altaemergenza urgente – oppure cercare
come si fa di solito in questi casi –
nella concitazione del momento di
salvare il salvabile ???
Le faccio un piccolo esempio /
Il protocollo in atto per chi presta soccorso
negli incidenti stradali e’
1) se gli incidentati si trovano ancora all interno
dell auto non cercare di rimuoverli ma aspettare
l arrivo del 118 che provvederà alla immobilizzazione
dei soggetti prima di cercare di estrarli
dalle auto incidentate.
Tutto questo se le auto coinvolte non
abbiano principi di incendi in corso – nel qual
caso priorità assoluta e’ l estrazione immediata
dei soggetti che si trovano all interno
detta operazione deve essere svolta
con la Max celerità e i soggetti debbono
essere posti a distanza di sicurezza .
Ora se ci fosse stato lei molto
probabilmente – avrebbe chiesto le generalita
a chi stava intervenendo per vedere se
ne aveva titolo .
Vede Sig. Cerasi io non e’ che non sono
d’accordo con quanto lei ha scritto
Io di solito non sono d’accordo quando
chi scrive lo fa giusto per !!!!
Tutto qui –/
Mi permetto una piccola critica
Agli albori di CM i suoi commenti
erano piu gustosi e giusti – ora
trasudano gocce di natura preelettorale
da ogni singola lettera .
E’ un mio personalissimo parere sia chiaro
@ sig. sellone
Mi scusi ma mi sembra che lei faccia delle similitudini (incendio uffici = soccorso stradale) talmente fuorvianti che non credo c’entrino molto.
Io ritengo di aver fatto delle domande legittime; se lei ci vede una dietrologia piena di sospetti è una sua visione: legittima, ma è una sua visione
E per cercare di puntellare la sua taballante tesi tira in ballo il diverso comportamento (in caso di incidente stradale) per il prestare il soccorso….
Scusi ma non riesco proprio a vedere il nesso tra l’incidentato (da titrare o non tirare fuori dall macchina) e le decisioni di trasportare fuori i faldoni…
Nel primo caso si parla di vita umana, nel secondo di scartoffie
Sig . Cerasi
Non si preoccupi mi sa tanto che
l unico a non cogliere la similitudine
sia solo lei –
Sa perche’ ???
Perché lei da un po’ di tempo vive
sulle stelle —
Didn’t know what time it was and the lights were low
I leaned back on my radio
Some cat was layin’ down some rock ‘n’ roll ‘lotta soul,
he said
Then the loud sound did seem to fade
Came back like a slow voice on a wave of phase
That weren’t no D.J. that was hazy cosmic jive
CHORUS
There’s a starman waiting in the sky
He’d like to come and meet us
But he thinks he’d blow our minds
There’s a starman waiting in the sky
He’s told us not to blow it
Cause he knows it’s all worthwhile
He told me:
Let the children lose it
Let the children use it
Let all the children boogie
I had to phone someone so I picked on you
Hey, that’s far out so you heard him too!
Switch on the TV
we may pick him up on channel two
Look out your window I can see his light
http://www.youtube.com/watch?v=X5iOiLX5ppA
diet evening
60 g. of stars seasoned with a tablespoon of olive oil and a bit of Parmesan cheese.
150 g. cooked vegetables topped with a teaspoon of olive oil and a pinch of salt.
will see a week of this diet and start again in the morning to sing in Italian.
…STUPENDI! con la canzone di Bowie. :-))) fantastici. Star mannnnnn na na na na naaaaa na na naaaa le canzoni mettono in pace e daccordo a tutti.