Sarà anche quest’anno, per l’undicesima volta, una stagione all’insegna del musical lungo la costa di Porto Recanati ma anche musica, comicità e folklore avranno il loro spazio. Il ballerino Manuel Frattini, la regia dei musical affidata a Saverio Marconi, la comicità di Ficarra e Picone ma anche quella di Paolo Cevoli e dei Turbolenti, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta dal Maestro David Crescenzi, le voci di Karima Ammar e Iskra Menarini, la musica di Marco Tamburini e Richy Portera.
Ricca, diversa, unica e per tutti i gusti: questa l’estate all’Arena Gigli, sul lungomare e nel Cortile della Diaz della punta di diamante del turismo maceratese.
L’evento degli eventi, naturalmente, l’Arena Gigli Musical. Ormai di casa e marchigiano d’adozione grazie ai suoi spettacoli sempre vivi nella piazza d’armi del castello svevo, è Manuel Frattini il protagonista di “Sindrome da musical” di Lena Biolcati, altro grande nome della musica italiana, in programma il 20 luglio. Di casa anche la marchigiana Compagnia della Rancia che, con Saverio Marconi propone due cult della tv e ora del musical. Il 2 agosto, infatti, sbarcano Fonzie, Richie, Ponzie, Ralph e gli altri amici che abbiamo imparato a conoscere da Happy Days. Il musical, infatti, nasce e ha lo stesso nome del telefilm cult degli anni che furono con la famiglia Cunningham alle prese con tante beghe giornaliere come ogni famiglia. Altro grande spettacolo sarà poi il 14 agosto: Grease. Indispensabili pomata, brillantina, ballerine, giacche di pelle e musica anni 50 e 60 alla America Graffiti. Sempre in cartellone ma il 13 luglio, Sette spose per sette fratelli dell’associazione culturale Stella e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana con Suoni di una notte di mezza estate il 25 luglio. A dirigerla ci penserà il M° David Crescenzi, portorecanatese doc. La parentesi prettamente musicale, invece, si pare il 17 luglio col poeta della musica italiana Angelo Branduardi mentre la chicca è l’omaggio a Lucio Dalla, il cantautore bolognese scomparso da poco. Il titolo della serata del 26 luglio è proprio “Dedicato a Lucio Dalla… e oltre” mentre sul palco ci saranno Iskra Menarini e Richy Portera, voce e chitarra che hanno accompagnato da sempre e fino agli ultimi giorni l’artista scomparso. Altro concerto interessante è invece firmato da Musicultura con l’omaggio a Bruno Lauzi proprio il 7 luglio con “Bruno Lauzi (Questo piccolo grande uomo)” mentre il 27 agosto è Piero Cesanelli a lanciare la musica italiana e non solo con “Quelli eran giorni” anni 60/70. Parlando sempre di note, poi, il “Porto Recanati Festival 2012” dell’associazione Lo Specchio è, a suo modo, un’altra chicca. In pochi giorni, infatti concentra Karima Ammar, la Colours Jazz Orchestra, la tromba di Marco Tamburini che, insieme presentano le note di Burt Bacharat e tanti altri eventi imperdibili.
Comicità e folclore, infine, nelle notti portorecanatesi. L’11 luglio arrivano, in pompa magna dopo Striscia la notizia, Ficarra e Picone con il loro spettacolo “Apriti Cielo”, il 9 agosto i Turbolenti ovvero i “Turbotubbies” di Colorado Cafè e il 30 giugno l’assessore di Zelig Paolo Cevoli per la Notte Rosa.
Immancabili pure i fuochi d’artificio sul mare nel giorno di Ferragosto come sempre in collaborazione tra assessorato alla Cultura di Glauco Fabbracci e Assessorato al Turismo di Elena Leonardi. Info Pro Loco 071.7591872.
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… complimenti ai portorecanatesi cha da anni investono con particolare attenzione su questo genere di spettacolo capace di divertire giovani e meno giovani. Fa piacere vedere un cartellone come questo dell’ Arena Gigli che si sta regalando, per questo genere di spettacolo, un ruolo di primo piano tra i teatri all’ aperto della regione. Avere Saverio Marconi e Manuel Frattini con spettacoli diversi è garanzia di qualità e lungimiranza che sommate sapranno sicuramente regalare divertimento …in estate la gente, le famiglie in particolare, hanno voglia di passare qualche ora di svago ed il musical se di giusto livello sa regalare adeguate emozioni.
Mi domando perchè la ben più famosa Arena Sferisterio di Macerata non si avvicina a questo genere di spettacolo… sarà mica perchè è visto come uno spettacolo popolare o addirittura perché sacrilego in un tempio della lirica …..che sa un po’ di stantio???
Io ci ho provato a portare allo Sferisterio Manuel…ma ci hanno fatto mille problemi…quindi alla fine abbiamo optato per l’Arena Gigli e il Comune di Porto Recanati che ci ha spalancato le porte!!!! Vi aspettiamo numerosi il 20 luglio!!!!
Non e che non si vuole portare il musical in Arena Sferisterio, e nemmeno perchè è il tempio della lirica dove trovo non consono il termine Stantio. Certo l’opera non è per tutti sia nelle tasche che nella comprensione. Il musical è bel più popolare questo è certo, ma non tutti i musical possono essere fatti in Arena Sferisterio, come non vengono allestiti nell’Arena di Verona, tranne grandi eventi internazionali come Notre dame de paris, che hanno una qualità scenografica e tecnica giusta per un arena.
Tutto quà.
@ libero
legare il musical alla stupenda Arena Sferisterio di Macerata non è un passo difficile da compiere ed è proprio per questo che non è semplice capire per quale ragione si continui ad evitare questo tipo di rappresentazione artistica. Avere contatti con un grande artista come Saverio Marconi, attore, regista, autore, produttore di musical per la Compagnia della Rancia che è di Tolentino (a mio avviso la piu’ importante compagnia italiana del musical) e non aver mai trovato un accordo per una rappresentazione lascia ulteriori dubbi sull’ operato di quanti nel tempo si sono succeduti alla guida artistica dello Sferisterio.
Il termine “stantio “non vuole offendere ma rimarcare la ferma, quasi univoca, scelta della lirica per l’ Arena Sferisterio che concordo pienamente con lei non è cosa per tutti sia nelle tasche che nella comprensione ….. diversamente da lei penso, se non sbaglio, che qualcosa non quadra fino in fondo quando i bilanci di Macerata Opera, che fanno acqua da tutte le parti, costringono anche chi non ha “tasca o adeguata comprensione” a sborsare quattrini per il piacere di un manipolo di “ambidotati” che sovente non pagano neanche il biglietto di ingresso.
….. non penso che allo Sferisterio si possa allestire un musical qualsiasi ma sono certo che almeno uno se ne possa fare, senza rinunciare a qualità scenografica e tecnica. Solo per informazione, a Verona non hanno rappresentato solo Notre Dame de Paris, legga della chiusura di Cats http://www.musical.it/index.php?action=index&p=302&n=3447&b366d=250 ….guarda caso proprio con la Compagnia della Rancia e la regia di Saverio Marconi…. tutto quà
a Verona hanno rappresentato Cats della Compagnia della Rancia e Peter Pan con Manuel Frattini…che oltretutto doveva essere fatto anche a gennaio al Lauro Rossi ma che come per magia non è stato più fatto…. Cmq noi allo Sferisterio lo spettacolo di Frattini lo avremmo completamente pagato noi non pesando sul bilancio dello Sferisterio
Naturalmemte la mia è una critica personale come appassionata e operatrice del settore!