Il presidente della Provincia di Macerata si rivolge alle lavoratrici, ai lavoratori ed anche alle imprese per la Festa del 1° Maggio:
“La Festa del Lavoro assume quest’anno un sapore particolarmente amaro perché sono presenti in tutti noi le difficoltà economiche in cui si trovano le imprese e le famiglie. Occorre però intravvedere anche i motivi di speranza; e ce ne sono. Uno di questi è rappresentato dalla coesione sociale di cui il territorio della provincia di Macerata può essere fiera. In momenti di difficoltà sapere di non essere soli può essere, infatti, anche di grande sollievo. La coesione sociale si accompagna, inoltre, sul nostro territorio ad una buona qualità della vita e ad eccellenti capacità imprenditoriali. Anche queste sono motivi di speranza. Le capacità che abbiamo a livello industriale ed artigianale, così come nel campo agricolo e dei servizi, sono tante diverse potenzialità in grado di saper cogliere ogni pur minima occasione di crescita e di sviluppo. A dare spinta a queste capacità è la forza lavoro. Uomini, donne e tanti giovani che sono cresciuti con la cultura del lavoro e che rappresentano l’indispensabile risorsa umana in grado di assicurare condizioni di crescita economica e sociale.
Nella nostra realtà maceratese, la coesione sociale si affianca ad una efficace coesione tra istituzioni locali. Esempi non mancano e l’armonia e l’unità di intendi che si è registrano nel tavolo istituzionale per lo sviluppo economico, costituitosi di recente in Provincia, lo stanno a dimostrare. Siamo tutti concentrati per affrontare e superare il momento particolarmente negativo. Le istituzioni pubbliche – e tra queste ricordo anche i due Atenei di Macerata e Camerino – le organizzazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali rappresentative di tutti i lavoratori, stanno operando in piena sintonia di obiettivi: sostegno alle imprese e alla famiglie, favorire condizioni utili alla ripresa, puntare sulla crescita e lo sviluppo. Anche da parte della Provincia l’impegno maggiore è in questo momento rivolto al mondo del lavoro e alle famiglie. Tutte le risorse europee che riusciamo ad intercettare – e sono molte – risultano impegnate a favore delle imprese per aiutarle a vincere la crisi ed a conquistare nuovi mercati, così come sono rivolte anche ai lavoratori e lavoratrici espulsi dal mondo del lavoro per aiutarli a riqualificarsi e trovare nuova occupazione. Vorremmo anche aumentare i nostri investimenti in opere pubbliche perché siamo convinti che esse sono un volano per lo sviluppo economico. Abbiamo la necessaria possibilità finanziaria, ma ad impedircelo sono le norme del Patto di stabilità. Norme che non condividiamo e che abbiamo più volte apertamente contestato.
Sarebbe veramente un bel 1° Maggio se tutti gli enti locali, Comuni e Province, potessero impegnare le loro risorse in investimenti capaci di dare lavoro alle imprese e assicurare così l’occupazione. Bisogna che chi ha il potere di decidere ci rifletta. La Festa del 1° Maggio deve essere, infatti, anche un momento di riflessione per tutti. Un momento di ragionamento per cercare di ripristinare le condizioni per la “crescita”, sia economica che sociale. Non abbiamo bisogno di decisioni prese emotivamente, ma di interventi ponderati capaci di far vedere la luce in fondo al tunnel che stiamo tutti percorrendo. A nome dell’intera Amministrazione provinciale rivolgo alle lavoratrici, ai lavoratori ed anche alle imprese della provincia di Macerata un sincero augurio di buon 1° Maggio, con l’auspicio di poter tutti insieme superare efficacemente le difficoltà del momento ed avviarci verso un periodo di rinnovato sviluppo.”
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Sarebbe veramente un bel 1° Maggio se tutti gli enti locali, Comuni ,Provincie e Regioni potessero smettere di pagare i Vitalizi , le consulenze esterne , i rimborsi , le incompiute, ridurre consiglieri e dirigenti locali, diminuire i Vs. lauti stipendi (un sogno che mai si avvera’………..????)
cosi’ finalmente con i soldi risparmiati si possono finanziare investimenti capaci di dare lavoro alle imprese e assicurare cosi’ l’ OCCUPAZIONE a noi ormai POVERI cittadini .
Bisogna che chi ha il POTERE di decidere ci rifletta .
A partire da lei sig. Presidente Pettinari la riflessione , sia il nostro pioniere !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro presidente Pettinari,
io c’ero a Civitanova e ricordo il suo discorso elettorale (Promesse insomma…)
i primi due punti erano viabilità e giovani e lavoro.
Dato che il patto di stabilità ha bloccato tutta la provincia
Dato che è il primo maggio, festa (pare) del lavoro che nn esiste.
Ci vuole spiegare a noi giovani come vuole rispettare le sue promesse elettorali di giovani e lavoro al primo punto dato che fino ad oggi non ha fatto nulla?
Io ci vedo poco da festegggiare questo primo maggio…
Ci tengono talmente tanto alla festa del lavoro che comuni, province e vari enti locali hanno cominciato a festeggiare da venerdì scorso! Ringraziamo per gli auguri e salutiamo anche il lavoro che non abbiamo più e assicuriamo che saremo coesi, vedrà come saremo coesi alle prossime comunali.
Ci prende talmente in giro a tal punto che cio’ che si scrive e’ stato copiato/incollato da: http://rinolotto51.mastertopforum.com/portal.php?article=0
Sarebbe veramente un bel 1° Maggio se tutti gli enti locali, Comuni e Province, potessero impegnare le loro risorse in investimenti capaci di dare lavoro alle imprese e assicurare così l’occupazione. Bisogna che chi ha il potere di decidere ci rifletta
PER FAVORE………PRESIDENTE ,CONTROLLI ALMENO LA SUA SEGRETERIA!!