di Alessandra Pierini
Sarà il maceratese Lauro Costa il nuovo presidente del CdA della Banca delle Marche. La decisione sarà ufficializzata la prossima settimana ma è ormai definitiva. Si tratta di un ritorno: Lauro Costa infatti è stato presidente dal 2006 al 2009, quando la carica fu assegnata a Michele Ambrosini.
L’Assemblea degli azionisti di Banca Marche, presieduta da Michele Ambrosini, si è riunita questa mattina per approvare il bilancio dell’esercizio 2011, che ha visto un utile netto pari a 135,1 milioni di euro (72 milioni al netto dell’effetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare) e l’assegnazione di un dividendo pari a 0,0315 euro per azione, come nei termini proposti dal Cda nella seduta del 15 marzo 2012 e già comunicato al mercato.
L’Assemblea degli azionisti di Banca Marche ha eletto il nuovo Consiglio di amministrazione, che sarà composto da 11 membri e resterà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014. I componenti sono: Lauro Costa, Giuliano Bianchi, Francesco Cesarini (indipendente) e Giuseppe Grassano espressi dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata; Michele Giuseppe Ambrosini, Pietro Alessandrini (indipendente), Emanuela Scavolini (indipendente) e Federico Valentini espressi dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pesaro; Federico Tardioli e Roberto Civalleri (indipendente) espressi dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio di Jesi; Alfredo Checchetto espresso dalla lista presentata da Intesa Sanpaolo e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fano.
Il nuovo collegio sindacale sarà composto da Pietro Paccapelo (presidente) e Massimo Felicissimo espressi, unitamente al sindaco supplente Paolo Balestieri, dalla lista presentata congiuntamente dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pesaro e Fondazione Cassa di risparmio di Jesi e da Alberto Landi, espresso, unitamente al sindaco supplente Lodovico Valentini, dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio di Macerata.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mammamia che facce tristi……
Giuliano Bianchi ha lasciato il CDA dello Sferisterio perchè impegnato e non aveva tempo per le riunioni
……………………………, ma per il CDA della Banca Delle Marche il tempo adesso lo trova !!!!!!!
Dice il saggio:
Meglio lasciare la nave che affonda e imbarcarsi in una nave dove ci sono tanti dindini….
.
.
.
.
.
.
.
I componenti sono: Lauro Costa, Giuliano Bianchi, Francesco Cesarini e Giuseppe Grassano espressi dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata; Michele Giuseppe Ambrosini, Pietro Alessandrini, Emanuela Scavolini e Federico Valentini espressi dalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pesaro; Federico Tardioli e Roberto Civalleri espressi Zdalla lista presentata dalla Fondazione Cassa di risparmio di Jesi; Alfredo Checchetto espresso dalla lista presentata da Intesa Sanpaolo e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fano.
Mi sembra che per entrare all’interno delle Fondazioni si deve avere i gradimento del 100% dei soci già presenti (in confronto entrare in una qualsiasi associazione elitaria è una brzelletta) pertanto sembrerebbe che i comuni-mortali-azionisti della BdM contano come il 2 di coppe quando briscola è denari…
..bravi quissi Costa..i sor marchesi che cianno tolto il giardinetto..
@Cerasi quel detto non è del saggio ma di Schettino…vedi c’è anche la Costa di mezzo…a no è Lauro, non la Costa Concordia!
Giusta la notizia ma che dobbiamo anche criticare la nomina di un cda di un’ azienda privata, mi sembra il massimo! Chi è…è! E ognuno è libero di scegliere di far parte del cda dello Sferisterio , della Banca delle Marche o del direttivo della bocciofila, avrà i suoi motivi!
Un’ottima notizia per la provincia di Macerata!! Auguri di buon lavoro!
Lauro Costa, Giuliano Bianchi, Francesco Cesarini e Giuseppe Grassano
La migliore espressione della nostra classe imprenditoriale. Tutta gente che sa cosa significa stare in una fabbrica e prendere una valigetta ed andar in giro per il mondo a cercare ordini. Ma soprattutto gente fuori dai network asfittici locali del potere.
Scusate ma l’ironia non mi viene bene. Tanti auguri ai nuovi consiglieri ed a tutti i clienti della Banca Marche.
Viva i giovani, largo ai giovani!!!!
…..peccato !!!! vedendo le foto sembra un’ospizio……ma quando i giovani si fanno largo???
….ci vuole freschezza!!!!!
Ma guardate bene che non sono affatto vecchi… Sono tutti ventenni invecchiati precocemente !!
Conosco bianchi e le critiche espresse sono fini a sè stesse: conosce molto bene il territorio e le imprese e il fatto che ci sia lui è un vantaggio per macerata.
@ Siggy
..ma per favore…
@ Martello
Da una parte, mi sembra, ci sia un Cda nominato esclusivamente dalle Fondazioni e dall’altra gli azionisti della Banca delle Marche chemi sembra NON esprimano nulla.
Volevo sottolineare solo questo.
Non voglio assolutamente entrare nel merito dele Fondazioni ne come sono regolate, ne delle regole per entrarci dentro…
Finalmente una bella notizia…Una persona colma di capacità umane e professionali e del nostro territorio Presidente di un istituto prestigioso come quello di Banca Marche.Un caro augurio da parte diSport Massimiliano Bianchini
@ marco p: Non condivido affatto il suo commento, che si presta a letture poco trasparenti: Il dr. Bianchi è figura di primissimo ordine e sopratutto di riferimento nel panorama economico maceratese.
Pertanto ritengo sia non solo da rispettare, cosa che nelle sue righe non e’ stato fatto, ma anche da apprezzare chi dedica il suo tempo e le sue energie non a consessi di “ricreazione” quali quelli che attendono ad un tanto “contrastato” Sferisterio, ma ad consigli che sono precipui e perfettamente attinenti alla sua attivita pluriennale nel campo economico e finanziario, quale quello della maggiore Banca locale.
Buon lavoro a Lei dr. Bianchi e al dr. Costa