“C’è un’atmosfera di squadra che ci stimola a comprendere che possiamo e dobbiamo fare di più in un momento difficile come questo”: così il presidente della provincia Antonio Pettinari al termine del tradizionale incontro con la stampa di fine anno. Non si è trattato della solita conferenza di consuntivo dell’anno appena trascorso per l’Amministrazione provinciale.
Pettinari, insieme ai colleghi di giunta, ha preferito concentrarsi sugli atti più recenti, “decisioni significative ed emblematiche che si sono concentrate in questa ultima settimana”.
Tre i punti toccati da Pettinari: lavoro, sociale e riorganizzazione interna dell’ente con l’attribuzione di nuovi incarichi ai dirigenti.
Per quanto riguarda il lavoro, il presidente ha voluto sottolineare la sottoscrizione dell’accordo che ieri sera provincia, Regione e provincia di Ancona hanno siglato con proprietà e maestranze della Best di Montefano. Da un lato è stata manifestata la soddisfazione per la firma dell’accordo, mentre dall’altro c’è ancora preoccupazione per le pesanti ripercussioni che la chiusura dello stabilimento della Best provoca sul territorio e sul vasto indotto.
Sul sociale, è di due giorni fa l’approvazione di una delibera per l’assegnazione di nuove risorse alle famiglie numerose. Complessivamente sono stati stanziati 110mila euro di cui 80mila della provincia e 30 mila dei comuni che hanno aderito alla proposta della provincia stessa. Anche per i comuni che non hanno aderito, la provincia garantisce una quota dei propri 80mila euro per un importo variabile da comune a comune sulla base della popolazione residente. Entro la fine dell’anno sarà pubblicato il bando con i requisiti per presentare le richieste di contributo e i criteri di assegnazione.
Inoltre, questa mattina è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con l’associazione Lumbe Lumbe, con la Comunità montana dei Monti Azzurri e con i comuni di Sarnano, Penna San Giovanni, Monte San Martino, Gualdo e Sant’Angelo in Pontano per organizzare un corso di formazione per l’orientamento e la cooperazione internazionale rivolto a 20 giovani diplomati.
Da ultima, l’attribuzione di nuovi incarichi ai dirigenti, operativi a partire dal prossimo primo gennaio. “Noi abbiamo offerto la nostra leale disponibilità” ha detto Pettinari “a capire e trovare soluzioni per la migliore funzionalità dell’ente. Abbiamo trovato una condivisione totale sulla nuova organizzazione da parte di tutti i dirigenti”. Questi gli incarichi assegnati:
Antonella Garbuglia (segreteria e affari generali); Carla Scipioni (risorse finanziarie); Simone Ciattaglia (risorse umane); Letizia Casonato (programmazione, politiche sociali e della famiglia); Enrica Bonvecchi (attività produttive, cultura e turismo); Graziella Gattafoni (politiche del lavoro e formazione); Alessandro Mecozzi (ufficio tecnico); Stefania Ribaldi (genio civile); Alberto Gigli (gestione del territorio); Luca Addei (ambiente).
Il decreto firmato stamane fissa in tre anni la durata degli incarichi.
Nessun accenno da parte del presidente Pettinari alle critiche dell’opposizione di centrodestra che recentemente aveva bollato i primi sei mesi di amministrazione provinciale come “nulla assoluto”. “Non mi appassiona la gara a chi la spara più grossa” ha soltanto detto Pettinari, aggiungendo “Noi sentiamo il disagio, la preoccupazione, la paura della gente. Torniamo a casa spesso con l’amarezza di non essere riusciti a dare risposte alle tante persone che ci fermano per strada e ci chiedono aiuto. Onestamente, è questa la sola nostra preoccupazione”.
Il presidente ha concluso ringraziando Carlo Lorenzini, (dipendente della provincia nel settore formazione e lavoro) per aver realizzato il presepe nell’ufficio di presidenza.
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Mi auguro che il rinfresco sia stato pagato privatamente
nell’ufficio del presidente il tavolo di pelle poltrona frau coperto da quella orribile tovaglia azzurrra non si puo’ guardare
per piacere torglietela che tanto non si consuma ( la provincia ha le ore contate secondo il premier monti )
il presepe, seppure non bello come quello costosissimo di treia , ci e’ costato sicuramente meno di niente e ha avuto parecchia piu risonanza mediatica …. svegliaaaa