di Laura Boccanera
E’ polemica sulla sicurezza stradale dopo i due investimenti lungo la SS16 avvenuti nel giro di pochi giorni (leggi l’ultimo articolo). “Abbiamo fatto quanto possibile – ha dichiarato il consigliere comunale delegato alla sicurezza Giovanni Corallini difendendo l’operato della polizia municipale – tutto ciò che avviene per fatalità non può essere materia di dibattimento politico”. Ma tra i residenti e l’associazione di quartiere “Fonte” che ha sottolineato il problema più volte nell’arco di questi mesi è bagarre. “Quanto avvenuto questi giorni deve far riflettere – ha continuato Corallini – ma l’incidente che si verifica per distrazione è al di fuori delle nostre possibilità di prevederlo. In quel tratto abbiamo messo in atto ogni azione per prevenire e contrastare l’alta velocità: ci sono le strisce pedonali ben evidenziate, ci sono dissuasori e segnalazioni luminose, autovelox. Sentirsi attaccati politicamente lascia il tempo che trova”. Una situazione che però preoccupa tanto che l’amministrazione ha comunque deciso di correre ai ripari rafforzando alcuni interventi: in particolare la zona della statale 16 all’incrocio con via Pigafetta sarà oggetto di un sopralluogo da parte degli uffici tecnici per capire cosa può essere migliorato: “verrà fatta una manutenzione straordinaria – ha riferito il comandante della Polizia municipale Daniela Cammertoni – con l’inserimento di una ulteriore colonnina autovelox all’ingresso sud del centro abitato di Fontespina. Il sindaco ha inoltre emesso una direttiva richiedendo la presenza dei vigili presso il sottopassaggio Broccolo dalle 11.30 alle 13 e dalle 17.30 alle 19, negli orari di maggior traffico per l’ingresso e l’uscita dal mare; a seguito del sopralluogo decideremo se spostare le zebre o attuare altre misure”.
Una soluzione che però non basta all’opposizione: “da mesi chiediamo un consiglio sulla sicurezza, materia che non sta a cuore all’amministrazione dal momento che anche nel bilancio è una voce poco visibile” – ha commentato il segretario del Pd Giulio Silenzi. Della questione si è interessato anche Giorgio Palombini che ha presentato al presidente del consiglio Borroni un’interrogazione per richiedere una variazione di bilancio di circa 15mila euro da destinare ai lavori di manutenzione e prevenzione per quel tratto di strada e non solo: “fare sopralluoghi dopo che gli incidenti sono avvenuti, nonostante l’associazione e i residenti avessero più volte segnalato la preoccupazione per la viabilità, mostra il distacco che c’è fra la gente e questa amministrazione”. “Il cattivo gusto non è di chi solleva il problema -chiude Silenzi – ma di chi superficialmente evita di affrontarlo”.
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Sempre dopo “Amen”.
è come gli incroci vengono sistemati sempre dopo ke c è scappato il morto… ke amarezza!
Sono passato 10 minuti fa per il famoso incrocio dove si rischia sempre di finire sotto una macchina e onestamente di vigili urbani neanche l’ombra…
Come d’altronde per il lungomare nord…I vigili urbani civitanovesi arrivano solo per fare le multe…poi fanno finta di niente se qualche moto sfreccia per la pista ciclabile…proprio due giorni fa un vigile, mentre era intento a fare una bella multa per divieto di sosta (ad una macchina che non dava fastidio a nessuno..), ha visto un motociclista passare per la pista ciclabile ma si è limitato a dire “Aoooooo, ma dò vai ???” senza fare nessuna multa…vi sembra giusto ? Secondo me anche sulla pista ciclabile ci scapperà un incidente grave…complimenti !
La pista ciclabile sul lungomare nord è di una percilosità unica: vi camminano i pedoni, sfrecciano le moto come diceva Giglioni ed infine, per me la cosa più grave, è a doppio senso senza nessun regolamento. Sarebbe sufficiente almeno una riga centrale per individuare i due sensi.