Nella conferenza stampa di fine anno il sindaco Carancini ha annunciato che presentarà un progetto importante alla città. Il progetto comincia a definirsi ed è una casa di riposo che sarà realizzata a Collevario e per la quale l’amministrazione prevede la partecipazione al bando della Fondazione Carima che finanzia progetti di interesse sociale. «E’ vero – ha chiesto oggi Deborah Pantana (pdl) in consiglio comunale – che è stato affidato un incarico ad un architetto maceratese per realizzare un progetto che consenta all’amministrazione comunale di Macerata di partecipare al bando della Fondazione Carima per la costruzione di una casa di riposo cosiddetta “Casa famiglia”? Come è stata fatta la selezione?» L’architetto al quale fa riferimento la consigliera è Mauro Saracco. In assenza del sindaco, ha risposto all’interrogazione l’assessore Marco Blunno: «E’ stato il dirigente ai Lavori Pubblici a conferire all’architetto un affidamento diretto per un importo di 11.000 euro quindi inferiore ai 20.000 euro per i quali è richiesta una procedura di selezione. In futuro provvederemo a redarre un elenco dei professionisti dal quale attingere anche in caso di lavori di importo inferiore ai 20.000 che la normativa vigente pone come limite».
La Pantana ha ringraziato l’assessore per la risposta e ha aggiunto polemicamente: «Se è vero che il vostro è un gioco di squadra, non deve essere sempreil sindaco a rispondere». La consigliera ha poi commentato la risposta ricevuta: «L’affidamento di un incarico ad personam è di per sè gravissima. Inoltre trasferire una delega importante, come quella all’urbanistica, ad un dirigente (fa riferimento a Cesare Spuri n.d.r.) è un altro autogol dell’amministrazione. Da un punto di vista politico ciò che è accaduto è molto grave».
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oohh finalmente una buona cosa da parte di questa giunta per dare finalmente un simbolo a questa ENERGICA CITTA’: UNA CASA DI RIPOSO……………………………………………………………………………………..
Che si meraviglia la Pantana?
Il suo vescovo, senza sentire nessuno, aveva già deciso chi doveva fare la statua e con quali soldi doveva anche essere realizzata (soldi NON dellla curia, ovviamente)
Perchè qui si inalbera e altrove invece sembra prona e silente????
Questa moralità, a corrente alternata ed a seconda delle convenienze elettorali, da l’esatto grado in cui è rotolata in basso la politica…
Per trasparenza : NOME E COGNOME DELL’ ARCHITETTO !!!!!
DOPO SARANNO I CITTADINI A GIUDICARE IN MERITO .
@ Marco p
io voglio il nome di chi ha costruito la “rotatoria” a villa potenza, da anni… ^^
Se non ricordo male la rotatoria di Villa Potenza è stata costruita e progettata dall’Anas e mi sembra di ricordare che sia l’ufficio tecnico comunale che l’amministrazione. Se non erro il sindaco si reco’ a Roma per cercare di farla realizzare in maniera piu’ funzionale, ma non fu ascoltato. Se sbaglio qualcuno mi corregga per favore.
Nel precedente commento sono saltate alcune parole:
….sia l’ufficio tecnico comunale che l’amministrazione non condivisero il progetto…..
….non è importante il nome dell’incaricato, ma è grave che lo si faccia dire al Dirigente dietro “silenzioso suggerimento” della Giunta.
Peccato! E’ stata persa l’ennesima occasione per fare un concorso di idee che avrebbe qualificato l’attuale Amministrazione e la città.