Due cittadini della ex Jugoslavia, H.S. di 41 anni e A.M. di 32 anni, sono stati arrestati nel tardo pomeriggio di ieri a Civitanova dalla Squadra Mobile della Questura di Macerata. I due sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre cercavano di rubare alcuni quintali di rame che si trovava nel magazzino dell’Enel.
A seguito di indagini effettuate nelle scorse settimane e incentrate sui furti perpetrati nella zona rivierasca da parte di nomadi di etnia Rom, nel pomeriggio di ieri gli agenti hanno predisposto un servizio mirato nei pressi del magazzino dell’Enel di Civitanova Marche in via Civitanova. Effettivamente, poco dopo è arrivato sul posto un grosso furgone dal quale sono scesi due uomini i quali, dopo aver forzato il lucchetto posto a chiusura della cancellata, hanno cominciato a caricare sul furgone le numerose matasse di filo di rame accatastate nel piazzale. A questo punto gli agenti, coadiuvati nella circostanza anche dal personale del locale Commissariato di Polizia, sono entrati in azione traendo in arresto i due individui i quali, opponendo una forte resistenza agli operatori di Polizia, sono stati dichiarati in arresto oltre che per il reato di tentato furto aggravato in concorso tra loro, anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
La Polizia ha provveduto a sequestrare il mezzo utilizzato dai due arrestati e circa 10 quintali di rame, oltre ad altro materiale utile per il prosieguo delle indagini. Gli arrestati, infine, sono stati trasferiti in carcere a Montacuto a disposizione della competente autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
reputo che vadano espulsi
ah ah ah siamo in tanti ad avere la stessa opinione ma nessuno azzarda….si rischia di sentirsi dare del razzista! che cretini!!
Paracadutati al paese d’origine senza piu possibilit’ di ritorno in europa.