di Alessandra Pierini
Rimandata ancora una volta la votazione relativa alle giunta e linee programmatiche presentate dal sindaco e rimandata ancora l’ufficiale partenza della Giunta Carancini nel mettersi in moto per “cominciare la nuova storia”. Nel corso delle due sedute comunali è intervenuta la maggioranza dei consiglieri, vecchi e nuovi, che hanno voluto dare il loro apporto, di apprezzamento, critico o un po’ e un po’, alle proposte del sindaco. Ancora una volta si è deciso di mettere a folle e di attendere fino a martedì per giungere ad una conclusione.
Al termine della seduta Alessandro Savi (Pdci) ha chiesto di sospendere e di rimandare a martedì, tanti esponenti del Pd e di altri partiti si sono alzati per chiedere di continuare, poi Carbonari (Pdl) ha difeso Savi dicendo che era una richiesta sensata. Il clima non è certo dei migliori tra il Pd e il Pdci anche se c’è stata un’evidente apertura da parte sel sindaco Carancini.
Ma andiamo con ordine. Come detto, gli interventi dei consiglieri sono stati molti e ricchi di spunti. Se lunedì scorso l’opposizione aveva accusato Carancini di aver fatto un copia e incolla del suo programma elettorale, oggi ne ha preso le difese Andrea Netti (Pd) sostenendo “questa delibera che guarda alle piccole cose, in cui il Sindaco è in controtendenza e che è un’occasione per tutti.”
Ha chiesto un osservatorio per le tossicodipendenze in aumento Fabio Massimo Conti (Pdl), mentre PierfrancescoCastiglioni, dopo aver ricordato la stima per Mari Presidente del Consiglio, ha criticato “la vaghezza delle linee di mandato e l’escamotage di non indicare i tempi di realizzazione.”
E’ stato Stefano Blanchi (Pdci) a ricordare i problemi politici che il suo partito ha con il Sindaco ma che non li allontanerà dalla maggioranza e a chiedere attenzione all’importante anniversario dei 150 anni dalla fondazione della Repubblica.
Al termine Carancini, in un lungo intervento, ha chiarito molti dei punti affrontati dai componenti il consiglio comunale e, come un bravo allenatore, ha incoraggiato opposizione e maggioranza: “Dateci sotto con le idee, abbiamo bisogno di capacità. La sfida è per l’intero consiglio, dobbiamo far crescere Macerata.” Ha fatto poi presenti le difficoltà nel reperire risorse, difficoltà che interessa i comuni di tutto il Paese, e le rigidità del bilancio per poi passare a motivare la vicinanza delle linee di mandato al programma elettorale: “Il fatto di presentare al consiglio ciò che ho presentato nel mio programma elettorale mi sembra possa essere un vanto, proporre qualcosa di diverso non sarebbe stato serio nei confronti degli elettori.”
Il Sindaco non ha trascurato la “patata bollente” del Pdci che non si sente rappresentato dall’Assessore Luciano Pantanetti e non ha perso occasione di rivendicare, in nome del risultato ottenuto alle votazioni, una maggiore visibilità. “Mi impegnerò a prendere in considerazione la questione sollevata dal Partito dei Comunisti Italiani – ha esordito Carancini – e mi impegnerò a tentare ogni strada. Non condivido però l’intervento di Michele Lattanzi laddove mette in discussione il significato delle primarie perchè credo che questo voglia dire confutare le motivazioni per cui siamo stati eletti e la nostra vicinanza alla gente. Non mi sento un uomo solo al comando ma voglio la mia autonomia – ha poi ribadito.”
Michele Lattanzi (Pdci) al termine dell’incontro si è detto soddisfatto di questa apertura del Sindaco: “Aspettiamo ora di vedere cosa significa nel concreto. ” Luciano Borgiani (Pdci) sottolinea: “Abbiamo chiesto di poter governare a tutti i livelli e a questo punto l’ipotesi potrebbe essere quella di allargare la Giunta e consentirci di avere un esponente.”
Questa sembra l’ipotesi più probabile anche dalle voci di corridoio e gli assessori passerebbero da sette a nove con gli ingressi di Idv (la rosa dei sei nomi è stata presentata lunedì) e deiComunisti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sembrerebbe che, per avere qualcosa, con il Sindaco si debba alzare la voce.
Pertanto URLOOOOOOOOOOO e mi candido al 10 assessore!!!
Siete così sicuri che si arriverà al nono assessore ? Forse è meglio aspettare….
Io per 11!!!!!!! Che bella la politica i soldi per il comune sono pochi ma per gli assessori si trovano sempre. Non ci doveva essere un cambiamento secondo il nuovo sindaco? Va bene pensiamo a domani mattina che qualcuno li deve pure pagare gli assessori
Il sindaco Carancini nella sua replica ha solo detto, aprendo verso il PdCI, che nei confronti del Gruppo dei Comunisti Italiani vi è un problema politico che lui intende nelle prossime settimane risolvere. Punto!
Cosa significa tutto ciò?..Sicuramente la presa d’atto, da parte del sindaco, che il problema esiste! Tutto il resto sono supposizioni.
Verificheremo in quale modo il sindaco vorrà risolvere il problema. Da parte nostra, massimo senso di responsabilità, e altrettanta fermezza.
Al commento di lavoratore rispondo, che è possibile ( la legge lo prevede) aumentare il numero degli assessori mantenendo lo stesso budget previsto per gli 8 nominati. La richiesta dei comunisti italiani infatti, qualora accolta, non prevede aumenti di spesa. Si può fare……………..
Una poltrona e anche la sinistra è daccordo. visto???
Una precisazione, innanzitutto. La mia richiesta di rinvio a martedì era semplicemente motivata dal fatto che c’erano in discussione 4 emendamenti, uno dei quali trasformato in ordine del giorno. Dopo la discussione e la votazione di essi, si sarebbe dovuto procedere alle dichiarazioni di voto (15 gruppi consiliari che, con ogni probabilità, sarebbero intervenuti tutti) e, infine, alla votazione. E’chiaro che non avremmo fatto in tempo a svolgere questo iter e che, alla fine, sarebbe mancata la lucidità necessaria per una discussione serena. Per questo – e non per contrastare la volontà degli esponenti del PD – ho chiesto il rinvio a martedì, data peraltro già prevista nel calendario delle sedute del consiglio comunale.
Passando a noi: Pieroni ha ragione. Noi abbiamo fatto la proposta di aumentare a 9 il numero degli assessori senza spendere un solo centesimo in più, ovvero spalmando su 9 assessori l’indeninità di 8. Alla città non costerebbe nulla, agli assessori già nominati comporterebbe una riduzione dell’indennità di circa 200 euro a testa. Non mi pare un’ipotesi peregrina, o no?
Io prendo atto delle dichiarazioni del sindaco e le accolgo con cauto ottimismo anche se “prendere in considerazione” le nostre richieste non significa automaticamente accoglierle. Molto – per non dire moltissimo – dipenderà anche dalle altre forze politiche della maggioranza ma, per una volta, voglio essere ottimista.
Colgo l’occasione per un ulteriore chiarimento: in 10 anni di amministrazione Meschini noi non abbiamo mai urlato, caro Gianfranco. Siamo stati alleati sempre leali e corretti e, in nome di tale lealtà, a volte, abbiamo abbassato la testa di fronte ad alcune scelte che non erano pienamente condivise. Fa specie la delibera sui Salesiani (ma potrei citarne altre) in occasione della quale, di fronte al “niet” di alcuni consiglieri di maggioranza, io stesso dichiarai a nome del gruppo: siamo contrari ma, per non mettere in difficoltà il nostro sindaco e la nostra amministrazione, ci asterremo; e qualora i nostri voti fossero necessari a far passare la delibera, voteremo a favore. Poi fu un voto di astensione molto apprezzato dal Pd e dalle altre forze politiche del centro sinistra.
Siamo dunque un partito che ha nel DNA il gene del “tanto peggio, tanto meglio?”. Siamo un partito che gioca a mettere in difficoltà i propri alleati?
Non lo abbiamo mai fatto e non lo faremmo mai. Sappiamo bene che il peggior governo di centrosinistra è di gran lunga superiore al miglior governo della destra, tanto che, nel 1998, affrontammo una dolorosa scissione da Rifondazione (di cui ancora oggi si pagano le conseguenze) proprio per salvare l’allora governo Prodi. Venendo a questioni più vicine a noi, ricordate la vicenda dell’ASUR? Sapete che, pur essendo contrari, la nostra astensione in Consiglio Regionale, salvò l’allora giunta D’Ambrosio?
Sapete quanti episodi analoghi potrei citare anche riferendomi alle sole vicende del consiglio comunale di Macerata?
Tutto questo per ribadire, ancora una volta, che i Comunisti Italiani sono persone serie al massimo grado, altro che disfattisti o attaccati alle poltrone!
Se ci interessassero solo i posti, avremmo fatto una lista da soli, senza unirci a Rifondazione (la quale, da sola, non sarebbe riuscita neppure a fare una lista di 28 candidati maceratesi) e, con una lista PdCI avremmo preso pochi voti in meno di quelli ottenuti con la Federazione della Sinistra. Un dato su tutti: i voti del sottoscritto, quelli di Lattanzi e quelli di Borgiani sono superiori a quelli ottenuti da tutti i candidati dei Verdi, tanto per fare un esempio. Da soli avremmo ottenuto uno o due consiglieri e, come i Verdi, avremmo avuto un nostro rappresentante in Giunta. Oggi i candidati di questo partito hanno ottenuto 800 sulle circa 900 preferenze ottenute dalla Federazione, i dirigenti di questo partito hanno predisposto, svolto e pagato l’intera campagna elettorale, hanno raccolto il 90% delle firme necessarie a presentare la lista, hanno attaccato i manifesti eccetera eccetera: vi sembra giusto che un partito che ha svolto il 90% del lavoro che ha portato all’ottenimento del 7,3% dei consensi, oggi, non abbia alcuna visibilità?
Ancora: pur essendo contari alle primarie, molti dei militanti del PdCI si sono recati a votare per Romano Carancini. Per stima nei suoi confronti ma anche per la consapevolezza che, nel caso in cui il sindaco non fosse stato del PD, questo partito sarebbe letteralmente imploso e ci avrebbe inevitabilmente portato alla sconfitta.
Caro Perticarari, io non sono affatto sicuro che l’allargamento della giunta si farà. Però vorrei che anche tu riflettessi su tutto questo e ti ponessi alcune domande senza rispondere con l’odioso refrain del tipo “ma i Comunisti hanno Pantanetti in giunta, il quale era nella rosa dei candidati”. Questo è verissimo. Come è altrettanto vero, però, che noi abbiamo chiesto una ulteriore visibilità che, a causa di robusti appetiti del PD, ci è stata negata. All’interno della Federazione, poi, c’era la volontà di condurre una battaglia comune finalizzata al raggiungimento di tale sacrosanta visibilità. Pantanetti ha ritenuto opportuno rinunciare a questa battaglia. E’ una sua scelta. E in quanto tale non la condivido per niente ma posso anche prenderne atto. Per quanto ci riguarda ci batteremo fino in fondo affinchè la volontà degli elettori venga rispettata. Perchè se abbiamo preso più del quadruplo dei voti dei Verdi (giuro che non ce l’ho con loro, è solo un esempio) non ci sembra giusto avere, nella migliore delle ipotesi, la stessa loro rappresentanza. Andremo fino in fondo, credetemi.
Mi limito ad aggiungere una nota scherzosa che spero porti il sorriso su animi un po’ agitati.
Guardatevi un pezzettino dello spettacolo di Guzzanti……
http://www.youtube.com/watch?v=ChKPN1LoWv4&feature=related
(riferito ai comunisti)
Non capisco nulla di politica ma vi assicuro che i cittadini maceratesi non possono in alcun modo comprendere come ci si possa dividere (PRC e Comunisti) dopo un risultato definito eccezionale. Non è un buon inizio, credo sia palese.
Caro Roberto, grazie del video. Lo avevo già visto mille volte, ma rivederlo è sempre piacevole. Noi del PdCi siamo usciti dal PRC proprio per questo massimalismo di Bertinotti che Guzzanti, da maestro della caricatura qual’è, traccia divinamente. Lo so che è difficile da comprendere questa ennesimo stop alla riunificazione, almeno a livello locale. Speriamo che tutto si risolva al più presto e che il processo riparta più vigorosamente di prima. Un caro saluto.
Savi si “realizza” nei commenti delle notizie di politica locale maceratese scrivendo un “pezzo” di portata più ampia dell’articolo scritto dalla Pierini.
Mi sorge un dubbio:non ha la giusta considerazione e realizzazione nel consesso comunale e viene a cercarla in questo ambito???
…come il marito che va al bar a fare il saccente poichè non ha voce in capitolo nell’ambito domestico,sovrastato dalla moglie!!!
Proporrei a Cronache Maceratesi l’idea di un’assunzione o di una collaborazione con lo stesso…per fare un salto di qualità!!!
Oppure consiglierei allo stesso(Savi) una nuova testata online,da lui diretta:
FAVOLE POLITICHE MACERATESI
…quanta finzione,quante barzellette…
eppure è la stessa area politica che,a livello di governo nazionale,ha avuto sottosegretari ed altri esponenti con trascorsi “penali” pesanti..
ma a Macerata no:solo correttezza,trasparenza,competenza,rettitudine,onestà politica…cioè favole politiche maceratesi!!!
@Caro Alessandro.
Mi spiace dover constatare che, spesso, intervieni con tiritere politiche che sembrano più un comizio in piazza e che, con molta retorica, sposti l’argomento e non manchi mai di fare l’autocelebrazione dei tanti meriti che avete.
Dimentichi però un aspetto importante di tutta la questione: quanado debordi nel politichese e nell’apologia di quanto siete bravi dovresti prima assicurarti che gli altri intelocutori siano digiuni di politica.
Gli urli si riferivano al nuovo Sindaco, non al vecchio, visto che sembra che più ci si incavoli e più il Sindaco diventi disponibile.
Sulla precedente aministrazione (e su molte scelte urbanistiche) stendo un velo pietoso perchè ritengo ridicolo che si tenga la borsa e poi si sbraiti se dentro la borsa ci finisce di tutto.
PS:
non metterete in difficoltà Carancini sul programa (ci mancherebbe pure: lo avete sottoscritto) ma sui tutto il resto avete avvertito che avrete mani libere: in politica è un segnale ben chiaro.
Macerata è una delle poche città Italiane che guarda al passato anzichè al futuro .
I risultati sono sotto gli occhi di tutti ; sta diventando ogni giorno sempre più invivibile .
Speriamo che questo sia l’ultimo sindaco di un certo schieramento ; cosa ci deve fare una certa politica per farci aprire gli occhi ?
Un no-global ce lo vogliamo mettere nella nuova giunta ?
Riguardo i 9 o 10 assessori , se il budget rimane invariato, ual’è il problema?
Magari lavorano anche meglio.
Ma poi quant’è lo stipendio di un assessore?
E quanto prendono di gettone di presenza i consiglieri?
Gianfranco tu che sei sempre informato mi puoi dare queste informazioni?
le elezioni sono finite da un pezzo, quando si comincia?
Sono d’accordo in tutto e per tutto con il commento di alessandro Savi, la nostra posizione è sempre stata quella e finalmente oggi una apertura si vede, d’altronde l’eventuale allargamento è da tempo che lo chiediamo, sempre a costi zero. Avremo un assessore in più, ci sarà modo di svolgere meglio il tanto lavaro da fare, i cittadini che hanno votato comunista (molti) avranno modo di avere una degna rappresentanza in giunta, perchè il voto ad una forza politica lo si dà perché questa incida e con un posto in giuta incideremo maggiormente che solo sedendo in consiglio, sarà infine recuperata la serenità di cui c’è bisogno per avviare e portare avanti il programma di Carancini che è davvero ambizioso.
FACCIO NOTARE L’ERRORE DI CHI HA SCRITTO L’ARTICOLO, IL SOTTOSCRITTO NON HA OVVIAMENTE SOLLECITATO LE CELEBRAZIONI PER I 150 ANNI DELLA FONDAZIONE DELLA REPUBBLICA, MA DELL’UNITA’ D’ITALIA, la Repubblica è stata fondata nel 1946, l’Unità d’Italia è del 1861, anche se le Marche furono annesse al Piemonte nel 1860, anno della spedizione dei mille, ecco perchè le celebrazioni attraversano un biennio 2010-2011.
IO NELL’INTERVENTO HO SOLTANTO ACCOSTATO I 2 MOMENTI (Risorgimento e Nascita della Repubblica) PER DIRE CHE SONO I 2 MOMENTI PARIMENTI IMPORTANTI SU CUI SI FONDA L’ITALIA DI OGGI, ECCO L’ACCOSTAMENTO, ma se si scrive che si stanno celebrando i 150 anni dalla fondazione della Repubblica allora questa Unità d’Italia abbiamo davvero bisogno di celebrarla perchè non venga dimenticata!!!
Duole constatare, piuttosto, che quando si lascia un contributo ricco di spunti e di precisazioni su di una vicenda alquanto complessa, vi sia sempre qualcuno che, non essendo in grado di coglierli, risponde sul piano personale con dichiarazioni anche piuttosto offensive. Ho scritto un lungo intervento, è vero. L’ho fatto pensando di dare un contributo al dibattito, immaginando che i lettori dell’articolo dell’ottima Pierini avessero gradito una spiegazione più dettagliata dello stato delle cose. Le quali, me ne rendo conto perfettamente, sono piuttosto ingarbugliate. Poi Petroselli risponde tirando in ballo la “giusta considerazione” in Consiglio e l’esempio del marito che va al bar a fare il saccente. A me pare che qui l’unico che vuol fare il saccente è proprio lei che fa sistematicamente da contrappunto (utilizzo un termine berlusconiano, contento?) a ciò che il sottoscritto scrive senza mai entrae nelle cose scritte ed evitando costantemente il dibattito sulle stesse. E’ patetico, inoltre, il passaggio in cui parla della mia area politica connotandola con “trascorsi penali pesanti”. Sarebbe troppo facile risponderle citando i fatti recenti che hanno coinvolto Scajola e che, con ogni probabilità, coinvolgeranno illustri esponenti dell’altra area politica, quella a cui lei stesso fa riferimento. Al riguardo, mi limito a ricordare come il mio partito non sia minimamente coinvolto in nessuno scandalo nè, tanto peggio, in trascorsi penali di nessun genere. Nè a Roma, nè a Macerata. Quindi, caro Petroselli, cerchi di rispondere alle cose senza scadere in considerazioni lesive della rispettabilità altrui. Oltretutto io non ho nemmeno il piacere di conoscerla e non credo di averla mai vista. Ripeto: risponda sui contenuti, vedrà che ne nascerà un confronto interessante. Così è troppo comodo e anche piuttosto infantile.
@ Gianfranco
C’è qualcosa di non vero in quello che ho scritto? Non sono autocelebrazioni, è pura verità. E non dico affatto che siamo tanto bravi, mi limito a dire che siamo leali. E questa cosa mi pare che lo stesso PD la abbia più volte riconosciuta. O no?
@ Intermesoli
Indennità nette:
Assessori circa 1950 euro al mese.
Consiglieri circa 60 euro a gettone di presenza. Quindi, calcolando 4 giorni di consiglio al mese, siamo a circa 240 euro. Più le commissioni che corrispondono a circa 40 euro di gettone. Complessivamente, un consigliere comunale percepisce tra i 200 e i 300 euro al mese (se è sempre presente)
@Alessandro
Mi riferivo a come lo hai scritto, non a cosa hai scritto.
Siete patetici, forse è il caso che pensi seriamente di andare via da Macerata
“in 10 anni di amministrazione Meschini noi non abbiamo mai urlato, ”
1) male!
“Non lo abbiamo mai fatto e non lo faremmo mai. Sappiamo bene che il peggior governo di centrosinistra è di gran lunga superiore al miglior governo della destra,”
Ma ti rendi conto delle stron… che scrivi???
sono baraccontate da politicante senza senso le tue…
ruiprenditi prima di scrivere un nuovo articolo, prendi una camomilla e davanti lospecchio di:::
io non sono DIo… io non sono Dio… io sono sono Dio…
ppmm siamo in due, prendiamo un low cost insieme e andiamo in Inghilterra così facciamo il loro gioco, quello di restare soli 4 gatti a MC per spartirsi i soldi…
Tanto questi anche rimanessero in due farebbero così, perchè del resto, della città e dei cittadini che gli frega???
@ Gianfranco
Ognuno ha il suo stile, questo è il mio e non posso farci nulla. D’altra parte, a scuola, non ero proprio l’ultimo in Italiano…
🙂
Inutile dire che tanti attacchi faziosi non dovrebbero neppure essere considerati, chi non sa fare altro che criticare soltanto perchè a parlare sono esponenti dell’area politica opposta alla propria dovrebbe chiedersi se ha davvero a cuore gli interessi di questa città. Noi del gruppo dei Comunisti Italiani abbiamo sicuramente sollevato il discorso del problema politico che ci vede coinvolti, ma in Consiglio non si è parlato solo di questo. I nostri interventi si sono concentrati anche su temi importanti, come servizi sociali, sostegno agli anziani, cultura, università, scuola, parcheggi da realizzare a basso impatto ambientale, viabilità e urbanistica. In tutti questi temi abbiamo sollevato questioni concrete davanti alla massima assise cittadina. Questo vuol dire volere le poltrone? Sono forse questi temi che non vanno condivisi da tutti e che non sono importantissimi per la città? O forse perché sono stati sollevati dai “pericolosi Comunisti” (oltre che da altre forze politiche) buttiamo tutto alle ortiche che tanto questi mangiano i bambini? Prima di sentenziare bisognerebbe informarsi sulle cose. Il programma del Sindaco Carancini (che invito tutti a leggere se non è stato già letto) è fortemente ambizioso e pure se in certi punti perfettibile è indirizzato nella giusta direzione, lo stesso centro-destra, con grande responsabilità, ha ammesso che se si realizzasse questo programma sarebbe abbastanza soddisfatto, perchè molte cose che non sono ne’ di destra ne’ di sinistra, ma riguardano il bene comune e la civiltà di tutti sono nell’interesse collettivo ed erano anche comprese nel programma del candidato Pistarelli.
Il problema politico non è certo secondario perchè le questioni da noi sollevate, e che abbiamo a cuore, un conto è sollevarle in Consiglio, un conto petervi incidere dall’interno dell’esecutivo, questo lo capite o è troppo difficile? La soluzione del problema politico, a costi zero, perché noi la vogliamo senza mettere le mani nelle tasche dei maceratesi, spalmando l’indennità che oggi viene data ad 8 assessori su 9, non capite che per almeno due buoni motivi è a vantaggio soprattutto della città?
Al di là delle appartenenze politiche, il centro-sinistra ha vinto, anche se di poco, ora che vi piaccia o meno deve governare. Se questo lo accettate, peraltro con grande responsabilità è già stato accettato fin da subito dopo il risultato elettorale dalle forze politiche di opposizione, dico, se lo accettate, allora posso spiegarvi i due motivi, se invece non lo accettate allora il problema è vostro, ma a quel punto forse non avete ben chiaro il concetto di democrazia, perchè non si può sbandierare il dato elettorale solo quando una parte è vincitrice e ancora, in tal caso a cosa servirebbe dibattere di politica se qualcuno ha sempre ragione e qualcun’altro sempre torto? Non è un atteggiamento serio, questa amministrazione è agli inizi, valutatela al momento per il programma e in seguito per quanto ne avrà portato a compimento.
I due motivi per cui l’allargamento della giunta sarebbe un vantaggio per la città sono:
1) Il programma è molto ambizioso e un assessore in più, con maggior distribuzione delle deleghe e un minor numero delle stesse ad ogni singolo assessore permetterebbero senz’altro di fare un lavoro più capillare e proficuo, questo è ovvio. Tanto più che ci batteremo, ripeto, per raggiungere questo risultato con nessun aggravio di costi per i cittadini.
2) La soluzione del problema politico porterebbe un clima di maggior serenità all’interno dell’amministrazione e per lavorare c’è bisogno di serenità e compattezza.
Non credo che sia una vittoria per nessuno avere un’amministrazione che per cinque anni si divida, vale la pena poter poi dire i soliti “lo dicevo io” o “tanto peggio, tanto meglio”? Sarebbe un danno per la città che noi vogliamo amministrare per tutti i cittadini, non solo per quelli che ci hanno votato, qualcuno però neglio interventi di questo blog sembra mettere gli interessi della propria parte politica, in termini di propaganda, consensi e denigrazione dell’avversario, davanti all’interesse della città tutta. Per noi non è così, perciò è su questa base che siamo disposti al confronto con tutti, la polemica e le chiacchiere da osteria non ci interessano, ci basta uscire la sera e andare al bar per sentirne a sufficienza!
Il vero scandalo non è l’aumento da 8 a 9 assessori, ma il fatto che Carancini l’aveva escluso sia nelle promesse elettorali, sia nel programma, tanto che si era fermato provvisoriamente a 7 in attesa dell’ottavo per l’IDV. In questo modo appare evidente che inizia già la fine della sua “nuova storia”, che per affermarsi si doveva basare sul coraggio delle idee e non sull’equilibrio interno e sugli appetiti dei partiti.
Per paura dell’opposizione interna alla maggioranza, si è arreso senza combattere!
@Alessandro
Eri bravo in retorica?
certo che la gente ha proprio tanto tempo libero per scrivere tutti questi poemi cosi lunghi ad un blog di un giornale online…
@ Aurora
I partiti ti fanno vincere le elezioni, ti fanno governare e non commettono crimini, salvo prova contraria. La serenità tra i partiti ti permette di governare bene la città. Se ci sono scontri – vedi l’amministrazione Menghi – non si governa e, sovente, si va a casa anticipatamente. Sai qual’è il punto, piuttosto? Che questo benedetto 9°assessore è tutto da costruire e le parole di Carancini in consiglio, pur rappresentando un’apertura, non comportano necessariamente questo aumento di posti nell’esecutivo. Per cui, come dice Perticarari, è meglio aspettare.
@ Stefano
Sapevo che eri bravo, ne ho avuto la conferma in questi giorni. Ciò che hai scritto lo volevo scrivere io poi, dopo due righe, mi sono detto: ma chi me lo fa fare?
@Riccardo
I comunisti amano spiegare e argomentare. Anche nei blog.
@Gianfranco
No, in Italiano. Poi ho studiato filosofia e, di conseguenza, anche retorica. Ma nel mio scritto non ne trovi traccia. E neppure in quello di Stefano. Solo fatti, magari esposti in maniera un pò prolissa.
Rispondo ad Aurora Valeri: non penso sinceramente che la “nuova storia” si veda dal numero degli assessori, si vede dal programma e si vedrà dalla sua realizzazione, si vede anche dal numero di donne in giunta e dalla novità, anche anagrafica, di cui è composto l’esecutivo, questo non conta nulla? Tutte cose su cui Carancini si era pronunciato e ha mantenuto, ora c’è stato il caso che non si aspettava il risultato elettorale di una forza politica tra quelle che lo sostenevano. Non aveva certo la sfera di cristallo, non penso che però un assessore in più cambi la sostanza di quanto si prefigge questa amministrazione. Fermo restando che si parli di un assessorato, per adesso c’è stata un’apertura, sicuramente positiva del Sindaco, ma ancora un po’ vaga.
Non capisco neanche tutto questo livore per i partiti, ci piaccia o no dobbiamo ammettere che non può esistere democrazia senza partiti, perchè il dibattito che porta alla decisione delle linee politiche si fa all’interno dei partiti, ognuno dei quali, al di là delle persone capaci o meno capaci, oneste o meno oneste, ha una propria idea o una propria linea politica subito identificabile.
Se non ci fossero i partiti su cosa ci baseremmo nelle votazioni? Sulla persona? Ma se non la conosciamo? Daremmo il potere a qualcuno solo sulla base della simpatia che ci ispira senza sapere quali sono le sue idee? Non penso sia giusto fare politica a titolo personale, perchè questo diverrebbe. Sono d’accordo che i partiti devono moralizzarsi e riavvicinarsi ai bisogni reali dei cittadini, ma non può esistere nessuna democrazia rappresentativa senza partiti, non è pensabile, come la organizzereste? Non è neppure pensabile, d’altronde che i partiti esistano ed operino a livello di programmi politici e dibattiti per definire le linee guida e poi al momento di nominare le giunte scompaiano, sono organizzazioni create per concorrere alla conquista del consenso elettorale e per rappresentare gli elettori negli organi istituzionali, organizzazioni in cui i cittadini si organizzano sulla base di idee e principi guida comuni.
Questa è la mia ottica, se qualcuno mi dimostra che può funzionare altrimenti me lo dica. Io penso che la cosa più seria che si possa fare è cercare di interessarsi di politica non solo per denigrare: entrate nei partiti, impegnatevi al loro interno, portate le vostre idee nei direttivi e nelle assemblee di partito, qualunque siano le vostre appartenenza e sensibilità politiche. Se i partiti riprenderanno ad essere frequentati da persone che hanno idee valide e non abbiano interessi personalistici si rilanceranno e torneranno a fare politica. Un rilancio dei partiti sarebbe un rilancio della democrazia, se la gente capace e disinteressata non rientra nei partiti ma li rifugge come la peste, questi saranno sempre più comitati d’affari pieni di gente che vuole fare solo i propri interesse, perchè, le “mele marce”, mi si passi l’espressione, poi non si allontanano dalla politica, ma anzi capiscono che per loro si aprono spazi più ampi. Il risultato sarà che la gente onesta si allontanerà ancora di più dai partiti e la nostra democrazia decadrà ancora di più, portando a quel fenomeno del distacco dei cittadini per le istituzioni che si sintetizza nella frase “tanto sono tutti uguali”. Di chi credete che sia la colpa, dei partiti? Guardate che i partiti sono composti di persone, la colpa è di coloro che usano i partiti per i propri interessi e, purtroppo, mi duole dirlo, anche di quelle tante persone oneste che sempre più schifite si allontanano dalla politica, non capite che questo agevola il meccanismo di decadenza morale delle istituzioni? Bisogna portare nuova linfa nei partiti e nelle istituzioni, partendo dal concetto che senza politica uno stato non può vivere, qualcuno deve governare e prendere decisioni, tutto il livore che vedo verso i partiti non capisco quale effetto positivo possa avere sulla politica. Il male dei partiti deriva proprio da questo, una volta avevano dibattito al loro interno e la gente che voleva impegnarsi aderiva, oggi l’apatia ha fatto in modo che i partiti siano soltanto delle sigle elettorali da votare.
I partiti devono essere luogo di dibattito politico, alternativa, torno a ripeterlo, non può essere il bar, dove tutti dicono tutto e non può essere neppure la critica fine a se stessa perchè il più delle volte le critiche si basano sui sentito dire di seconda, terza o ennesima mano. Questo non risolve i problemi, lo capite tutti.
Con l’occasione rispondo anche a Riccardo Persichini:
ho scritto un altro lungo poema, me ne scuso, ma certe questioni non possono essere risolte in due parole, vanno spiegate. Se poi, lungo o breve che sia il commento, qualcuno mi dice, in merito all’argomento trattato, che scrivo stro…te, motivandomi il perchè, io sarei ben felice di accettare la critica, ma non capisco cosa avete contro i commenti lunghi, se avete poca voglia di leggerli non siete obbligati a farlo, ma a quel punto è inutile criticare sulla lunghezza di un commento se poi non si va a guardare il succo del contenuto.
Il mio commento è stato pubblicato due volte, maledetto computer, forse lo avrò stressato troppo!!!!!
Grazie Alessandro per l’informazione.
Allora, io non ho niente né contro i comunisti (ma esistono più) nè contr i 9 assessori (a patto h non aumenti il budget per il comune).
Quello che da cittadino chiedo a tutti è un po’ meno di retorica politica.
Alessandro ha ragione; loro sono stati sempre leali, ma la domanda è un’altra: gli altri sono leali con voi? In Regione almeno non mi sembra. E allora sei sicuro che il termine leali è giusto?
Lancio un idea provocatoria
I 40 consiglieri prendono 300 euro al mese. In tutto sono 12000 euro al mese, 100000euro l’anno (non contiamo luglio e agosto), 500000 euro in tutta la legislatura. Perché non rinunciano tutti a questi gettoni e utilizzano i soldi per rifare il museo di storia naturale in una sede più adatta e più moderno ? ( o anche un altro utilizzo del genere)
Questa sarebbe la vera nuova storia.
@Alessandro, scusa ma mi sfugge qualcosa….
Cantarsela e suonarsela da solo e dire che, su quello che si è scritto di proprio, si ha ragione (come stai facendo tu nel rispondermi) non è forse una forma sottile di retorica?
Ed il commento successivo al tuo (il 27) che cosa è se non un pistolotto dove la retorica tracima da tutte le parti???
hahahha Cerasi mi sei piaciuto!
In retorica e modestia era primo della classe… ^_^
Ah Gianfrà…allora ce l’hai proprio con me! Va beh, dai, non preoccuparti…ti porto la tessera dei Comunisti così sarai più tranquillo e sereno…
@ Intermesoli
Io ci sto, la tua proposta potrebbe essere “girata” in Consiglio Comunale. Proviamo a studiare tempi e modi.
Ma io sono sereno e tranquillo e non ce l’hoproprio con nessuno…. (ma anche nel tuo ultmo messaggio stai facendo retorica)
Ok, ce l’hai proprio con me. Se provassimo a parlare di calcio? Potremmo anche andare d’accordo…
UNA POLTRONA DA DISTRUGGERE: UN’ALTRA TACCA
http://www.youtube.com/watch?v=WTAN01zV-nk
UNA POLTRONA PER DUE: CHIAMATEMI LAZZARO
http://www.youtube.com/watch?v=DB2qoLKDs0I
Non penso che hai manie di persecuzione Alessandro, quindi smettila di fare l’antico greco….
assisto in religioso silenzio da giorni e giorni a “‘sta tiritera ” e , sarò capatosta io, ma proprio cari comunisti italiani , non vi capisco.
non ci arrivo…che ve devo di? per esempio:
-che c’entra la maggiore visibilità che chiedete …con lo svolgimento del programma che avete sottoscritto ?
è un prerequisito avere più visibilità con un assessorato per poter lavorare meglio e con più entusiasmo?
– se siete “nei secoli leali “come dite, e ne avete dato prova con la giunta Meschini- sto alle parole di Savi- a che vi serve più visibilità?
potrei capire la vostra ferma presa di posizione SE vi servisse per imporvi, qualora vi trovaste in disaccordo con alcune scelte: cosa che non è, perchè più volte avete sottolineato la vostra lealtà incondizionata alla coalizione di cui fate parte.
qui non si tratta di retorica ( a proposito , una traccia negli scritti di Savi di figure retoriche per esempio è questa: “Sarebbe troppo facile risponderle citando i fatti recenti che hanno coinvolto Scajola e che, con ogni probabilità, coinvolgeranno illustri esponenti dell’altra area politica, quella a cui lei stesso fa riferimento”) chiusa parentesi.
si TRATTA DI LOGICA e nella fattispecie, di evidenti CONTRADDIZIONI nell’impostazione dei termini del contenzioso con il nuovo Sindaco e del racconto che ne fate.
Io ho capito solo questo fin qui: c’era un accordo e questo non è stato rispettato,Ok.
Però ora, arrampicarvi sugli specchi, non vi fa onore. La sinistra che piace a me, non è questa , nè supina, nè autistica, nè arrogante per pretesto e dunque non la capisco. Mettiamola così.
Ora me ne torno in silenzio, con buona pace di tutti. Auguri.
@Savi:non sono “inquadrato”,mai avuto tessere di partito,Berlusconi è il tuo “problema,non il mio(Scajola idem)…sono contro un certo modo di far politica,il vostro!!!
Con i dovuti distinguo il vostro fanatismo vi assimila molto…a Berlusconi!
Contate qualcosina in Puglia ed a Macerata(43000 abitanti)poi il nulla…
riuscirete a dividervi ulteriormente?
P.S.: dunque … avanti popolo alla ricotta , bandiera rotta , bandiera rotta,trionfera’!
io non condivido le ideologie di destra ma devo dire che la “strofella” che ha scritto Paolo Petroselli è davvero carina!
lo scrissi già in un precedente post: dum romae consulitur macerata expugnatur
oggi domenica 16 apprendo dalla carta stampata che non ci sarà l’assessorato per Savi & C.Speriamo che qualcosa cmq venga fatto per il povero pdci!!!
“…avanti popolo alla ricotta , bandiera rotta , bandiera rotta,trionfera’…”