 di Luca Patrassi
di Luca Patrassi 
Due grandi novità sul fronte della sosta e della mobilità a Macerata. Sosta gratuita per i primi venti minuti in tutte le aree a pagamento della città gestite da Apm e ampliamento degli orari di accesso alla Ztl.
La conferma a quanto scritto, tra le 265 pagine del Dup 2026-2028 appena pubblicato all’albo pretorio, arriva dal primo cittadino Sandro Parcaroli: l’amministrazione comunale intende allargare a tutta la città il provvedimento finora adottato (per 30 minuti) per corso Cairoli e per corso Cavour. Nel particolare il Dup evidenzia: «Agevolazione della sosta rapida con l’azzeramento del costo di parcheggio dei primi 20 minuti su tutte le strisce blu in tutta la città, se si utilizza l’App dell’Apm, che avviserà dello scadere dei 20 minuti invitando (eventualmente) a pagare la sosta per i minuti a seguire. Collaborazione con le attività commerciali del centro per ridurre il costo del parcheggio ai visitatori che hanno effettuato acquisti nei loro negozi».

Il sindaco Sandro Parcaroli
«Si tratta di adottare – dice il sindaco Sandro Parcaroli – strategie utili a soddisfare da un lato le esigenze degli automobilisti che non pagheranno più la sosta per un caffè o per sbrigare una qualunque altra incombenza e dall’altro quelle degi operatori che vedranno le loro attività accessibili senza oneri aggiunti. In ogni caso la gratuità per una sosta breve penso possa essere un messaggio di accoglienza da parte della città evitando di far cassa in questo modo».
Quanto alla Ztl il Dup è sintetico: «Rielaborazione della Ztl, con ampliamento degli orari di accesso e stabilizzazione degli stessi onde evitare di disorientare i possibili fruitori.«Rielaborazione della Ztl, con ampliamento degli orari di accesso e stabilizzazione degli stessi onde evitare di disorientare i possibili fruitori». C’è anche un attacco alle precedenti amministrazioni: «Il centro storico è andato incontro ad una progressiva desertificazione e marginalizzazione nella vita cittadina.
Purtroppo la natura complessa e articolata dei problemi che esso presenta, fino ad oggi ritenuti risolvibili con una pedonalizzazione cautelativa e forzata senza un’adeguata visione d’insieme, hanno provocato il declino totale dell’intera area. Gli interventi fatti dalle precedenti amministrazioni non hanno prodotto di per sé effetti positivi, per il semplice motivo che essi hanno ignorato che era necessaria in primis l’esistenza di condizioni economiche sostenibili per l’accesso di nuove attività economiche, oltre che il sostegno a quelle esistenti attraverso politiche specifiche».
Le proposte dell’amministrazione Parcaroli: «Realizzazione di un “centro commerciale naturale” che crei i presupposti per stabilizzare un sistema di offerta di beni e servizi-tipo logicamente differenziato, ma nell’insieme unitario, alimentato da programmi annuali di promozione, animazione ed eventi, nonché incentrato sul ruolo trainante degli spazi pubblici. Rilancio della totalità degli spazi pubblici, questi ultimi rafforzati dalla presenza delle offerte d’interesse collettivo. Alle famiglie e giovani coppie, con cittadinanza italiana, che trasferiranno la loro residenza effettiva nel centro storico saranno concessi sgravi a carattere pluriennale sui tributi comunali e benefit concreti sui parcheggi/permessi e sui trasporti da e per le scuole. Il centro dovrà tornare ad offrire spazi curati e puliti in cui far giocare i bambini. Per tutti i residenti si provvederà alla riduzione del degrado e degli schiamazzi notturni».
Le elezioni fanno miracoli..
Renzo Biondi le elezioni fanno miracoli ma se cerco lalternativa a questa amministrazione di incapaci vedo il nulla. Cordialità
Riapriamo in centro "le case chiuse" vedrete che affollamento.
Parcheggio gratis all'ospedale
Le automobili ed il commercio governano la città
Ovviamente si premiano gli automobilisti i commercianti, di preferenza solo alcuni, e si dimenticano i residenti. Manca del tutto un incentivo a insediare in centro attività produttive come le botteghe artigiane non cè un cenno allaiuto alla residenzialita, nulla sullarredo urbano, nulla sui servizi per linfanzia, per laccessibilità. Solo uno sfoggio di vacue affermazioni per nascondere lunico vero intento: lamichettismo!
L' estate sta finendo...ed un anno se ne và
Paolo Perini ..la corta è ancora chiusa.. Chissà se riaprirà
Alessandro Censi
Alessandro Censi verso la prossima estate
Eh si la soluzione saranno le macchine in centro o forse creare eventi o attrazioni? Ma i cervelli purtroppo rimasti in quel di Macerata sono questi e sono stati anche votati auguroni. Piccolo spoiler: Nelle altre città i centri stan vivendo momenti di ripopolazione grazie alle auto.
Sul DUP non hanno specificato che Cristo è morto di freddo.
A Fermo i parcheggi non si pagano, mai.
Centro commerciale naturale? Ma tre mesi fa si era votato a favore del centro commerciale simonettiche coerenza
Secondo me neanche lo spirito santo vi salva
A civitanova alla domenica il parcheggio non si paga e adesso anche a Macerata invece a Potenza Picena e come fosse Dubai si paga tutto anche laria.
Azz, che sforzo. Invece di far cassa, dovrebbe essere gratis, proprio per questo motivo, la città è sempre vuota. Macerata, è morta. Mentre incece il parcheggio in ospedale? Non è vergognoso pagare?
Imbarazzanti
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Ahahah….la desertificazione del centro colpa di quelli di prima…
Bartolo’…sei sicuro che quel toglietegli la bottiglia fosse un invito fatto alla persona giusta ????
Siete non alla frutta ma al Varnelli..digli Però di allungarlo con acqua minerale…liscio lo fa delirare…
questa mattina mi sono svegliato pensando di essere in un giorno di settembre dell’anno 2025 e invece, leggendo l’intervento del Sindaco Parcaroli scopro di essere ancora nell’anno 2020 quando la giunta da lui guidata puntava sulla “motorizzazione” del centro storico per risolverne i problemi. Poi in uno scatto di lucidità ricordo che i 5 anni sono davvero passati e gli effetti delle scelte della destra sono evidenti a tutti . l’unica cosa che è’ cambiata nel centro storico (a parte la sporcizia) è la fiumana di auto alla ricerca di un posteggio che non c’è che rende impossibile passeggiare e invade ogni spazio disponibile. Adesso però non si faranno pagare i primi 20 minuti di parcheggio e vedremo come l’eccesso di domanda (di parcheggio) rispetto all’offerta scomparirà magicamente (o succederà il contrario ?) Però in questi 5 anni c’è ancora una cosa che è rimasta uguale . la colpa è ancora e sempre di quelli che c’erano prima. Possiamo tornare a sognare pensando a Macerata sul tetto di Europa !
Dove si paga si fa una cosa semplice semplice non ci si va e il problema è bello che risolto o no?
Anche questa volta facciamo bingo REGIONALI e COMUNALI, boom !!!!!
Quando ci sarà la sosta gratuita almeno per la prima ora nel parcheggio dell’ Ospedale?
Mi chiedo come sarà possibile riscontrare l’ora di arrivo delle auto, per calcolare i 20 minuti gratuiti.
…esiste il disco orario, mi sembra… gv
Bartoloni saltato in aria mentre profetizzava una facile vittoria per la destra, sua inclinazione di riferimento per colossali pu.ttanate che si diverte a spargere per il giornale. L’esplosione si è sentita in tutta la Regione che quindi nei festeggiamenti da lui auspicati non ci sarà. Parruccone cotonato ha già proclamato dieci giorni di lutto cittadino e sei a tema libero. Sette corvi che stamattina volavano sopra Piazza della Libertà cercando di congiungersi in un coito volante sembravano percepire l’imminente boato. Purtroppo con i numeri non si scherza e gli indiani ne contavano proprio sette per un nefasto presagio che qui ha il volto della desiderata vittoria del Bartolò. Il governo ha già inviato un telegramma di auguri molto sinceri che per dimostrare l’incontestabilità, l’assoluta impossibilità a confutarne la genuinità è stato firmato e spedito manu propria dalla Meloni che ha addirittura sospeso il rito del rito della “tazzulella e cafè” con Lollo, Nordio già su di giri e un signore che da qualche tempo ronza attorno a Palazzo Chigi. È indirizzato a tutti i lettori di Cronache Maceratesi che così perdono l’unica fonte di sincera dimostrazione di affetto verso l’amministrazione maceratese per la quale Sergio è stato per anni portatore delle più grosse pataccate come dicono in Romagna. Di quel che è rimasto dopo la deflagrazione… niente purtroppo, per festeggiare… pardon per partecipare al triste evento si stanno preparando luttuosi preparativi che si rifanno all’antica Grecia dove verranno cantate le Nenie da parte delle prefiche del Collettivo corale dell’Amministrazione comunale accompagnate come d’uso da libagioni e sacrifici. Per quest’ultimi mandare una mail di preferenza all’ Ufficio Protocollo. Dall’Oltretevere è già arrivato in seguito a breve riunione dei gestori del calendario la data che sarà gradita come scelta del giorno per ricordarlo: il 29 settembre dove potrebbe verificarsi il ritorno inviperito dello scoppiato che tanta speranza aveva riposto in questo caotico giorno dove le forze del bene e del male riveleranno i nomi dei futuri reggenti. ” Con lui, se n’è andato più che un amico” è stato il commento a caldo di Parruccone Cotonato aggiungendo che di così ne nasceva uno ogni cent’anni, con quel modo delicato di prostrarsi in un gesto servile più delicato di una lambitura.
BARTOLO’—-tenuto in debito conto delle tue sempre rovesciate profezie..ti informo..che sia Acquaroli che Parcaroli..hanno immediatamente portato i loro due arti prensili ad altezza mediana anteriore..con leggero sgrullamento atto ad aumentare le autodifese..scaramantiche….
Meglio tardi che mai? Molto tardi, però! La colpa della dessertificazione del centro storico è colpa gravissima del centro sinistra che ha governato gli ultimi 25 anni e ancor più grave, nonostante le evidenze del passato disastro, del centro destra, che ha solo fatto una politica evanescente e demagogica, come la oscena occupazione di Piazza Libertà da parte delle auto in parcheggio. Cosa pensava di risolvere Sindaco con quella ottusa reazione? Nulla!
Le misure che timidamente avanza ora la Giunta sulla sosta e sulle forme di incentivo alla residenza sono minime e tardive, contraddicendole con altre due importanti iniziative private a cui la Giunta Parcaroli doveva opporsi. Parlo delle residenze universitarie permesse nella vecchia scuola Mestica di Via del Convitto e di quell’altra sulle monachette di Via Armaroli, capaci con tale concentrazione di “gaudenti”, di cacciare via gli ultimi residenti, “resistenti”. Azioni sconsiderate e contraddittorie quindi tese solo a mettere una pezza quà e là in vista delle elezioni. …….”Avanti Savoia”.