Museo Leopardiano di Visso,
arrivano altri 200mila euro

FONDI - Le risorse sono state approvate dal Commissario Castelli in seguito all’intesa raggiunta in cabina. Vanno ad aggiungersi ad altri 200mila euro già previsti dall’Ordinanza 137, verranno esposti manoscritti del poeta recanatese e una raccolta di arte sacra

- caricamento letture

Castelli_Unimc_FF-27-325x217

Guido Castelli

Realizzato con i fondi della Protezione civile e allestito grazie al via libera della Cabina di coordinamento integrata 2009-2016: è stato sbloccato un ulteriore finanziamento per il museo Leopardiano di Visso, ospitato nella sede di piazza Maria Cappa in attesa della ricostruzione del complesso di Sant’Agostino, in centro storico. Le risorse, pari a 200mila euro, sono state approvate dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, in seguito all’intesa raggiunta in cabina.

Vanno ad aggiungersi ad altri 200 mila euro già previsti dall’Ordinanza 137, arrivando quindi a 400 mila euro di contributo. Il museo esporrà manoscritti di Leopardi e una raccolta di arte sacra, che va dal dodicesimo al quindicesimo secolo, e prevede anche tecnologie che consentono ai visitatori di “immergersi” nell’opera del poeta recanatese.

«I nostri borghi di montagna non sono solo luoghi di immenso valore naturalistico, ma rappresentano dei poli culturali e artistici di primissimo pregio – dichiara il Commissario Sisma 2016 -. Accanto alla ricostruzione degli edifici è necessario quindi tutelare e preservare anche le espressioni di una cultura vivace e ingegnosa che è stata tramandata fino a i giorni nostri e che è nostro dovere ripristinare a favore delle future generazioni. Un lavoro che ci vede impegnati quotidianamente insieme al Presidente della Regione Marche, all’Ufficio speciale ricostruzione e al sindaco di quella che, non a caso, è chiamata la ‘perla dei Sibillini’».

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X