Michela Bellomaria e Chantal Bomprezzi, candidate alla segretaria regionale
Andranno avanti fino a domenica 12 anche nei 32 circoli del Pd della provincia di Macerata le assemblee congressuali che porteranno alla scelta dei due candidati che si contenderanno la segreteria nazionale tra i quattro che si sono presentati: Bonaccini, Schlein , Cuperlo, De Micheli. Un percorso – si legge nella nota del Pd provinciale – che vede coinvolti in questa prima fase solo gli iscritti e che si concluderà domenica 26 febbraio quando si svolgeranno le primarie, consultazione aperta a cittadini ed elettori che dalle 8 alle 20 potranno decidere con il loro voto la figura che sarà destinata a guidare il Partito Democratico nei prossimi anni.
Domenica 26, nelle Marche, le primarie riguarderanno anche la scelta del nuovo segretario regionale del Pd, ruolo per il quale competono due giovani candidate: Michela Bellomaria, 42 anni, vicesindaca di Cerreto d’Esi e Chantal Bomprezzi, 32 anni, consigliera comunale a Senigallia. Per il Pd delle Marche ma anche per i marchigiani un appuntamento di grande importanza per rinnovare e rilanciare il progetto e l’immagine del principale partito di opposizione che ha il compito di incidere nelle politiche di una Regione che a dispetto dei grandi proclami della destra, vive una fase di preoccupante declino.
Ad organizzare i lavori nel territorio della provincia di Macerata è chiamata una Commissione per il congresso presieduta dall’ex parlamentare Mario Morgoni e composta da Marco Belardinelli, Marco Blunno, Francesco Borioni, Antonella Cicconi, Franco Frapiccini, Rodolfo Frascarello, Clara Maccari, Pierino Marini, Caterina Pucci, Luciano Ramadori, Alessia Scoccianti, Giovanni Scoccianti e Giulio Silenzi.
«Elly Schlein, l’identità perduta del Pd» Nasce il comitato Parte da noi Marche
Primarie Pd, a sostegno di Bonaccini un coordinamento provinciale «Trasversalità ed eterogeneità»
Mancinelli, Ricci e Ghergo per Bonaccini «Con lui possiamo realizzare un sogno»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Il governo Meloni potrà traccheggiare ancora ma i suoi componenti, soprattutto nell’ordine, lei, e gli altri due più i prestigiosi elementi di contorno crolleranno rovinosamente come un castello di sabbia pistato. Da quest’altra parte, non c’è più niente, anche vincesse la Schlein dove andrebbe a trovarli soggetti nuovi vicini a quello che si intende per sinistra. Infatti perderà perché non ci sono o comunque in numero minimo e inservibile. Tutti gli altri, lo hanno già accoppato il Pd e o sono completamente idioti o hanno voglia di perdere ulteriore tempo come tra l’altro fatto da qualcuno per anni per dargli ancora qualche mazzata pure superflua vista la condizione del povero relitto su cui ancora deprecabili soggetti cercano ancora di tenersi a galla. Ma andate a casa, palloni gonfiati ancora convinti che riusciranno con la loro abilità a riesumare la salma e facendo una respirazione bocca a bocca ai vermi che la stanno divorando ( questi sono veramente tignosi e continuano anche arrivati alle ossa ) togliendo una anche se molto difficile possibilità di ridare alla sinistra sufficiente dignità per ripartire e ricreare quella funzione a cui per decine di anni, fra poco pure di secoli si potrebbe parlare se andiamo alle date. Parassiti, vecchie facce che avete succhiato tutto il possibile aiutati da leggi fatte per permettervi di lucrare per decine di anni, andatevene e portate con voi tutti quei giovani che sono già vecchi appena pensano che la sinistra possa essere rappresentata da larve spettrali che hanno già perso ogni qualsiasi presa comprese quelle mentali ormai divorate e vomitate da Ade Dio dei morti che si è appunto lamentato in pronto soccorso, cacciato da un medico di passaggio che non l’aveva riconosciuto e oggi gli fa da assaggiatore.
PS. …, la quasi totalità dei vertici maceratesi democrat è schierata sulla candidatura del governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.tutti insieme appassionatamente, anche quelli che prima si differenziavano magari solo sul colore da dare a una panchina: dunque la deputata Irene Manzi, l’ex assessore regionale Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Romano Carancini, l’ex parlamentare Mario Morgoni, i sindaci di Monte San Giusto e di Montecassiano, rispettivamente Andrea Gentili e Leonardo Catena, l’ex consigliere regionale Francesco Micucci, il capogruppo comunale Narciso Ricotta…
Il governo Meloni potrà traccheggiare ancora ma i suoi componenti, soprattutto nell’ordine, lei, e gli altri due più i prestigiosi elementi di contorno crolleranno rovinosamente come un castello di sabbia pistato. Da quest’altra parte, non c’è più niente, anche vincesse la Schlein dove andrebbe a trovarli soggetti nuovi vicini a quello che si intende per sinistra. Infatti perderà perché non ci sono o comunque in numero minimo e inservibile. Tutti gli altri, lo hanno già accoppato il Pd e o sono completamente idioti o hanno voglia di perdere ulteriore tempo come tra l’altro fatto da qualcuno per anni per dargli ancora qualche mazzata pure superflua vista la condizione del povero relitto su cui ancora deprecabili soggetti cercano ancora di tenersi a galla. Ma andate a casa, palloni gonfiati ancora convinti che riusciranno con la loro abilità a riesumare la salma e facendo una respirazione bocca a bocca ai vermi che la stanno divorando ( questi sono veramente tignosi e continuano anche arrivati alle ossa ) togliendo una anche se molto difficile possibilità di ridare alla sinistra sufficiente dignità per ripartire e ricreare quella funzione a cui per decine di anni, fra poco pure di secoli si potrebbe parlare se andiamo alle date. Parassiti, vecchie facce che avete succhiato tutto il possibile aiutati da leggi fatte per permettervi di lucrare per decine di anni, andatevene e portate con voi tutti quei giovani che sono già vecchi appena pensano che la sinistra possa essere rappresentata da larve spettrali che hanno già perso ogni qualsiasi presa compr ese quelle mentali ormai divorate e vomitate da Ade Dio dei morti che si è appunto lamentato in pronto soccorso, cacciato da un medico di passaggio che non l’aveva riconosciuto e oggi gli fa da assaggiatore.
PS. …, la quasi totalità dei vertici maceratesi democrat è schierata sulla candidatura del governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.tutti insieme appassionatamente, anche quelli che prima si differenziavano magari solo sul colore da dare a una panchina: dunque la deputata Irene Manzi, l’ex assessore regionale Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Romano Carancini, l’ex parlamentare Mario Morgoni, i sindaci di Monte San Giusto e di Montecassiano, rispettivamente Andrea Gentili e Leonardo Catena, l’ex consigliere regionale Francesco Micucci, il capogruppo comunale Narciso Ricotta…
Il governo Meloni potrà traccheggiare ancora ma i suoi componenti, soprattutto nell’ordine, lei, e gli altri due più i prestigiosi elementi di contorno crolleranno rovinosamente come un castello di sabbia pistato. Da quest’altra parte, non c’è più niente, anche vincesse la Schlein dove andrebbe a trovarli soggetti nuovi vicini a quello che si intende per sinistra. Infatti perderà perché non ci sono o comunque in numero minimo e inservibile. Tutti gli altri, lo hanno già accoppato il Pd e o sono completamente idioti o hanno voglia di perdere ulteriore tempo come tra l’altro fatto da qualcuno per anni per dargli ancora qualche mazzata pure superflua vista la condizione del povero relitto su cui ancora deprecabili soggetti cercano ancora di tenersi a galla. Ma andate a casa, palloni gonfiati ancora convinti che riusciranno con la loro abilità a riesumare la salma e facendo una respirazione bocca a bocca ai vermi che la stanno divorando ( questi sono veramente tignosi e continuano anche arrivati alle ossa ) togliendo una anche se molto difficile possibilità di ridare alla sinistra sufficiente dignità per ripartire e ricreare quella funzione a cui per decine di anni, fra poco pure di secoli si potrebbe parlare se andiamo alle date. Parassiti, vecchie facce che avete succhiato tutto il possibile aiutati da leggi fatte per permettervi di lucrare per decine di anni, andatevene e portate con voi tutti quei giovani che sono già vecchi appena pensano che la sinistra possa essere rappresentata da larve spettrali che hanno già perso ogni qualsiasi presa compr ese quelle mentali ormai divorate e vomitate da Ade Dio dei morti che si è appunto lamentato in pronto soccorso, cacciato da un medico di passaggio che non l’aveva riconosciuto e oggi gli fa da assaggiatore.
Leggo alcune notizie riguardanti i congressi, i tesseramenti e le votazioni in giro per l’Italia del PD:
TORINO: nello storico stabilimento MIRAFIORI FIAT ora STELLANTIS su circa 20.000 dipendenti hanno votato in appena 24 iscritti al PD dei quali solo 2 alla comunista SCHLEIN…
CAMPANIA: in diversi parti si parla di tessere moltiplicate…
Se questa è la situazione del PD….!!!