di Alberto Bignami
Hanno viaggiato incontrando onde da mal di mare, alte fino a 4 metri, con il ponte più basso allagato e procedendo a una velocità di 2,5 nodi che ‘tradotti’, come riferito dalla responsabile dei soccorsi della nave Ong di Medici Senza Frontiere, Fulvia Conte, corrispondevano a 5 chilometri orari e cioè «poco più di una camminata fatta a passo veloce».
Alla fine però anche la Geo Barents ce l’ha fatta e, seppur con un giorno di ritardo rispetto a quella che era inizialmente la tabella di marcia che prevedeva il suo arrivo nello scalo dorico nella giornata di ieri, questa mattina alle 7,40 anche lei ha attraccato alla banchina 22 del porto di Ancona.
A bordo, 73 migranti di cui 18 minorenni non accompagnati. Solo gli adulti verranno poi trasferiti in strutture fuori regione, i minori saranno traferiti a Senigallia, all’hotel Massi. Il protocollo che verrà effettuato, è quello già collaudato nella serata di ieri, per la prima volta nella nostra città. La macchina organizzativa, nonostante ciò, ha però funzionato senza intoppi.
Dunque, una volta che saliranno a bordo i medici dell’Asur e il personale della Croce Rossa, appurate le condizioni di salute dei naufraghi, sarà poi la volta degli accertamenti da parte della polizia Scientifica, necessari per l’identificazione e il successivo smistamento nei vari centri ma, ovviamente, solo dopo aver riposato ed essersi rifocillati all’interno del tendone riscaldato che, insieme a 5 container, è stato allestito dalla Protezione Civile.
La Geo Barents nei giorni scorsi aveva chiesto, come anche la Ocean Viking, di poter approdare in un porto più vicino, al Sud. Negatogli dal Viminale, aveva successivamente domandato di poter effettuare allora un trasbordo sull’imbarcazione di Sos Méditerranée, anche questo negato per dover quindi procedere con la rotta verso Ancona, raggiunta in questi momenti.
Onde alte fino a 4 metri Geo Barents: «Arriviamo domani alle 8 Si viaggia a 2,5 nodi» (Video)
Quante gente che cn la scusa di aiutare lucrerà su questa storia facendo pagare il tutto al popolo italiano provate a andare nei loro paesi nello stesso modo in cui loro sn arrivati poi vedete cosa accadrà!!
Fabrizio Fab Pacini Prova ad informarti su che cos'è la Convenzione o Trattato di Dublino che l'Italia ha firmato con l'Europa e capendo bene cosa implica, poi vedrai cosa accadrà nella tua mente.
A bordo 73 migranti di cui 18 minorenni non accompagnati. Perché 18 famiglie hanno mandato in Europa da soli i propri figli abbandonandoli? 18 su 73, circa il 25% è minorenne. Quando la povertà e il desiderio di una vita migliore per i propri figli porta ad una scelta straziante.
Mario Bianchi Quanti ne hai accolti tu???
Mery Mariana Ad oggi non ho accolto nessun migrante così come i tuoi connazionali rumeni con gli ucraini sfollati. Fossi stato io a governare in Italia non avrei mai firmato con l'Europa le condizioni del Trattato di Dublino che tu probabilmente ignori. Grazie o a causa del Trattato di Dublino l'Italia riceve contributi dall'Europa, così come la Romania li riceve per gli ucraini che ospita. Ne deriva che il mio eventuale ospitare è prettamente umanitario ed è uguale identico al tuo. Vicino casa ho una famiglia albanese, persone serie, grandi lavoratori con cui sono in ottimi rapporti. Mi hanno raccontato che anche loro sono arrivati clandestini con il gommone. Storie di grande sofferenza. Ugualmente ho avuto buoni rapporti con lavorati rumeni. Spero di esserti stato utile
Manovalanza in arrivo.......Tutti vogliosi di Lavorare...
Mancaba questo ,poveri noi
Non fa notizia Ancona tutta sinistra incallita ha fatto le radici..non la presi nessuno solo Ancona...
Sequestrare quella nave che fa traffico di esseri umani in accordo con gli scafisti
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Forse l’inedito sbarco nelle Marche serve per avviare il Piano Mattei per l’Africa.
Grazie a Medici Senza Frontiere, sempre con loro e con Emergency naturalmente. Nonostante tutto, Ancona accoglie ed è giusto così (giusto e doveroso), come fanno da sempre i compagni di Livorno, la Livorno antifascista e antirazzista!