Le tribune del Tubaldi
di Andrea Cesca
C’è il via libera della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo per le partite della Recanatese allo stadio “Nicola Tubaldi”. E’ arrivata dunque la tanto attesa agibilità, al sopralluogo erano presenti anche Prefettura e Questura. La Recanatese tornerà a giocare sul proprio campo domenica 11 dicembre contro l’Entella. Dopo tre mesi di esilio allo stadio Helvia Recina di Macerata la squadra allenata da Giovanni Pagliari torna a casa.
«E’ un grandissimo risultato, un miracolo amministrativo – afferma Francesco Fiordomo, assessore ai lavori pubblici del comune leopardiano nonché socio della Recanatese -. I lavori erano iniziati i primi di settembre, in tre mesi si completa l’ampliamento dello stadio con la realizzazione di due nuove tribune per arrivare a mille e cinquecento posti (cinquecento quelli destinati alle tifoserie ospiti). Il campo è stato allargato per avere la metratura per il professionismo, il fondo in sintetico è stato rifatto. Nuovo anche l’impianto di illuminazione, la pista per il salto in lungo, un campetto per gli allenamenti, i parcheggi esterni per pullman e auto. Questi ultimi saranno anche a servizio del palasport che è stato ampliato e portato a duemila posti».
Al secondo tentativo (la Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo si era pronunciata negativamente una decina di giorni fa) il “Nicola Tubaldi” supera l’esame per la messa a norma. Il soggiorno maceratese si conclude con risultati poco lusinghieri per la classifica della Recanatese che nel capoluogo in otto partite ha messo insieme solo sei punti (una vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte).
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