Si ferma per cambiare una ruota a terra, sparisce il marsupio che aveva sull’auto. In due sono finiti sotto accusa davanti al gup del tribunale di Macerata. Uno di loro, tunisino di 67 anni, assistito dall’avvocato Andrea Tonnarelli, è stato prosciolto dal giudice Domenico Potetti (non luogo a procedere). Per il secondo imputato, Azzedine Belabed, algerino, 47enne, difeso dall’avvocato Massimiliano Wolf (oggi sostituito dal legale Eleonora Wolf), l’udienza è stata rinviata (la difesa ha chiesto di valutare un patteggiamento). I fatti contestati sono avvenuti il 5 gennaio 2020 a Montecassiano. Quel giorno un uomo era intento a sostituire uno pneumatico danneggiato della sua auto, una Fiat Panda, e qualcuno aveva portato via il marsupio che aveva sulla vettura. Dentro c’era il portafoglio con patente, bancomat, tessere Postamat e Postepay, 700 euro e altre 70, 80 euro in monetine. In seguito le tessere bancomat erano state usate per un prelievo di 250 euro in una banca di Sambucheto di Montecassiano.
(Gian. Gin.)
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