Uno degli appuntamenti di Torpidene
Entrambi gli appuntamenti sold out, lo scorso weekend, nell’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti per la prima edizione del festival di musica elettroacustica “Torpedine”, nato da un’idea dell’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katiuscia Cassetta e realizzato dall’associazione Nuova Musica in collaborazione con il Comune di Macerata e i collettivi del Museodelsynt /AcusmatiqMatme.
«Un desiderio che ho condiviso dall’inizio del mio mandato con vari appassionati della musica elettronica del nostro territorio – commenta l’assessore Cassetta – il desiderio di offrire un Festival di musica elettronica guardando ai migliori Festival del mondo e accogliere un pubblico giovane, curioso ed interessato ad un genere d’avanguardia. Non è però stato facile organizzare lo scorso anno un evento complesso e che mettesse insieme tanti attori a causa della pandemia, ma non abbiamo mollato e credo che aver accolto per la prima volta in Biblioteca il primo Festival dedicato all’elettronica in città possa renderci tutti fieri dei primi concerti organizzati, una commistione di arti e di poesia grazie agli artisti coinvolti dall’Associazione Nuova Musica, garanzia di eventi di qualità dedicati musica contemporanea. Ora la sfida di far crescere la curiosità e l’attenzione mettendo insieme risorse e competenze e aprirci ancora di più integrando il Festival con performing art, danza e musica. Ringrazio il personale dell’ufficio Cultura e della Biblioteca per aver sostenuto l’idea e aver collaborato per la riuscita dell’evento».
Il primo evento è stato condotto dal compositore e docente Stefano Sasso dal quale sono state presentate le proiezioni di film di animazione di diversi artisti come Simone Massi, vincitore del premio David di Donatello nel 2012 e autore di diverse sigle della Biennale Cinema di Venezia, Mara Cerri e Magda Guidi di cui Sasso ha curato la sonorizzazione. A seguire una improvvisazione audio/video con il video artista piemontese, ma marchigiano di adozione, Loris Cericola. Il secondo appuntamento è stato “Endecasillabi”, un concerto per strumenti elettronici ed acustici e riproduzione fonografica meccanica di alcuni canti selezionati dalle tre cantiche della Divina Commedia letti da interpreti storici: Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Carlo D’Angelo, Vittorio Gassman. Hanno partecipato a questa applauditissima performance Paolo Bragaglia, elettronica, fonografo, Roberto Paci Dalò, clarinetti, flauti, elettronica, Giacomo Piermatti, contrabbasso, elettronica, Gianluca Gentili, chitarra, elettronica e Rosita Ippolito, viola da gamba, lirone.
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