Stefano Mei
«Stamattina accompagno mia madre a farsi il vaccino. Quello a cui mi trovo davanti è semplicemente incredibile». Inizia così il post di Stefano Mei, consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Civitanova che punta il dito contro la logistica del punto vaccinale della sua città.
In primis Mei lamenta la fila: «L’orario è dalle 8 alle 9 e alle 8.05 siamo al numero 92 – scrive il consigliere -. Il “locale”, che locale non è, è piccolo e causa assembramento di sicuro. Ci sono delle sedie contro il muro che manco rispettano la regola del metro di distanza. Il “locale” è completamente aperto sui due lati quindi stamattina faceva freddo e stiamo parlando di ottantenni che devono aspettare quindi in un locale manco al chiuso. Vedo foto di altre città dove l’organizzazione è sicuramente migliore. Le scuole sono chiuse e quindi ne avremmo di palestre da utilizzare e invece si va a scegliere un locale posto al primo piano quindi con una rampa di scale e un ascensore che se altamente trafficato diventa problematico pure quello. Poi sicuramente un plauso va al personale che con velocità operava e al personale che fuori cercava in ogni maniera di far rispettare le distanze ma è la logistica che è completamente inappropriata e ripeto ne avremmo di spazi ben più grandi dove organizzare le cose in maniera più funzionale. Io penso che i nostri anziani meritavano un trattamento migliore e più confortevole».
Confermo
Qui è caos su tutto
Ha perfettamente ragione, non è un luogo adatto!!! Io ho accompagnato mio padre non vi dico quante persone c erano ed il distanziamento era impossibile! Io sono andata fuori sul balconcino. Ad Ancona hanno usato un palazzetto non si poteva fare anche a Civitanova???
Certe file
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