La commemorazione a Recanati
Oggi è la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime della pandemia da Covid-19, istituita dal Parlamento.
Il presidente Acquaroli
Anche i comuni maceratesi hanno celebrato questo momento con un minuto di raccoglimento e ponendo le bandiere a mezz’asta e il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha ricordato le vittime marchigiane «In questo anno abbiamo conosciuto un dolore inedito, abbiamo perso decine di migliaia di persone, che le famiglie e i propri cari non hanno potuto salutare nel modo più dignitoso. Il nostro pensiero, oggi e ogni giorno, va a tutti loro, alle persone che non ci sono più: alle 2.464 nelle Marche e alle oltre 100mila in Italia. Questa ferita deve farci riflettere su quanto sia fondamentale oggi essere uniti nella lotta al Coronavirus, su quanto anche ciascuno dei nostri comportamenti sia importante per uscire il prima possibile da questa drammatica pandemia».
Recanati
RECANATI – È appena terminata una breve cerimonia a cui hanno partecipato la presidente del Consiglio comunale, la Comandante dei vigili urbani con alcune colleghe e la Giunta per associarsi al minuto di silenzio per le vittime del Covid-19, voluto a livello nazionale. Anche nel nostro comune sono state molte e molte le famiglie che hanno dovuto trasformare la presenza in memoria. Rinnoviamo a tutte le nostre sentite condoglianze.
TREIA –Un fiocco nero sulla bandiera davanti il Comune di Treia e un minuto di silenzio per la prima giornata nazionale in memoria delle vittime di Covid-19. Anche il Sindaco Franco Capponi, l’Amministrazione comunale, Barbara Foglia comandante della Polizia Locale e i dipendenti hanno risposto all’invito del Presidente dell’Anci Antonio Decaro con un minuto di silenzio osservato questa mattina alle 11. «Ricordiamo tutte le vittime di questa terribile pandemia, oltre 100.000, e in particolare siamo vicini al dolore delle famiglie dei 15 cittadini treiesi che ci hanno lasciato».
San Severino
SAN SEVERINO – Anche San Severino si è fermata, alle 11 in punto, per ricordare e celebrare la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus, rispettando un minuto di silenzio ed esponendo le bandiere a mezz’asta sulla facciata del Municipio, in piazza Del Popolo. «La nostra comunità – sottolinea il sindaco Rosa Piermattei – è stata profondamente ferita e segnata da questa emergenza sanitaria, che è anche economica e sociale, che ci è costata veramente tanto in termini di vite umane. Il tributo che abbiamo dato è stato altissimo. Oggi intendiamo per questo onorare la memoria di chi non c’è più ed essere vicini alle tante famiglie colpite da lutti drammatici che hanno strappato all’affetto dei propri cari tante e troppe persone. Ora dobbiamo trovare la forza di ricostruire i nostri legami di comunità aiutandoci l’un l’altro. In questa giornata il mio e il nostro ringraziamento va a tutti i professionisti del sistema sanitario e ai tanti volontari che hanno lavorato, e continuano a lavorare, per dare risposta alle molte richieste della popolazione».
Potenza Picena
POTENZA PICENA – Anche il comune di Potenza Picena ha esposto le bandiere, quella italiana e quella Europea, a mezz’asta in occasione della neo istituita Giornata di tutte le vittime del Coronavirus. «Un ulteriore doveroso momento di riflessione sulla difficile situazione che ormai da un anno stiamo vivendo e di vicinanza alle famiglie colpite dalla pandemia – ha sottolineato il sindaco Noemi Tartabini -. Un sentito ringraziamento va a chi è in prima linea nella lotta al Covid, alle professioni sanitarie così come a tutte le attività produttive ed economiche, alle associazioni di volontariato, alle scuole, alle Forze dell’Ordine. A quelle porzioni di società più vulnerabili che stanno pagando il prezzo più alto dell’emergenza sanitaria in termini sociali ed economici. Nonostante tutto non dobbiamo mollare, amplifichiamo il nostro senso civico e quello di comunità nel rispetto delle regole, delle norme e delle Istituzioni. Solo insieme ed uniti riusciremo a far fronte all’emergenza».
CAMERINO – La vice sindaco Lucia Jajani ha osservato un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz’asta, per ricordare le tante persone che non ce l’hanno fatta e onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari. Una celebrazione che ricorrerà anche negli anni a venire per creare una memoria collettiva in onore delle vittime dell’emergenza sanitaria. Quest’anno come lo scorso un ringraziamento sincero a nome di tutta la comunità al personale sanitario impegnato in prima linea nell’emergenza.
Macerata e Civitanova ricordano le vittime del Covid (Video)
Monte Cavallo
Colmurano
Macerata e Civitanova ricordano le vittime del Covid (Video)
Di solito si istituisce la giornata del ricordo quando si è fuori l'emergenza e rimane appunto un brutto ricordo...
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Fanno bene a ricordare che purtroppo troppe persone hanno perso la vita per questo male detto virus, che qualcuno si ostina a chiamare una semplice influenza!!!!!!
Per uscire da questa terribile pandemia il prima possibile, parafrasando la frase di chiusura del Presidente della Regione Marche, non basta richiamare tutti al rigoroso rispetto delle regole di comportamento ma credo che sia doveroso, da parte delle Istituzioni e a distanza di una anno esatto da quando detta pandemia si è manifestata, garantire un efficace ed efficiente piano di vaccinazioni, a cominciare dalle persone non autosufficienti.