«Non abbiamo dimenticato, il convegno ci sarà il 3 dicembre». L’assessora Barbara Capponi incassa la solidarietà delle consigliere di maggioranza e risponde alle critiche arrivate dalla consigliera Mirella Franco che ha ritenuto “vergognosa” l’assenza di manifestazioni istituzionali ufficiali a Civitanova in occasione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. «Come anticipato – dicono la Capponi e le consigliere – siamo già oggi in grado di comunicare che l’evento “Mancato riconoscimento dei diritti all’interno della famiglia e genesi della violenza” si svolgerà in videoconferenza sullo streaming del consiglio comunale la settimana prossima, il giorno 3 dicembre alle ore 21». Nella nota vengono definiti anche i relatori dell’incontro: la pedagogista del centro per la famiglia Gloria Filippetti sul tema “diritti dei bambini”, la responsabile dello sportello informadonna del comune di Civitanova Eleonora Tizzi su “diritti delle donne” e il sociologo e scrittore Giuliano Guzzo sul tema “violenza contro le donne e non solo”. «L’attenzione di tutta l’ amministrazione alle donne e al tema della violenza è costante e tangibile sin dal suo esordio – continua la Capponi – noi siamo quelli delle luci spente ma dei servizi accesi, non propaganda ma concretezza. Abbiamo fatto lezioni di autodifesa, inserimenti lavorativi, eventi di sensibilizzazione, collaborazione continua con il centro antiviolenza, implementazione del monte orario dello sportello informadonna per sviluppare il progetto Danae. Già da tempo l’assessorato aveva preso contatti, come documentabile, per organizzare un importante evento in presenza pensando soprattutto alle nuove generazioni da educare, ora impossibile per misure governative. È evidente quindi che questa amministrazione lavora da anni concretamente non solo per il 25 novembre, ma perché 365 giorni l’anno si diano solide risposte alle donne per ogni aspetto, prevenendo le necessità e risolvendo le criticità».
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne «Assenza grave per Civitanova»
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Dunque, riassumendo, ci si informa oggi, 27 dicembre che, a Civitanova Marche, il 3 Dicembre giorno in cui in tutto il mondo si celebra la -GIORNATA MONDIALE DELLA PERSONA CON DISABILITA’- si parlerà di “diritti della famiglia e genesi della violenza” per celebrare il 25 Novembre -GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE-. E dei problemi connessi alla/e disabilità quando se ne parlerà? Chiedo per un amico, anzi … per tanti amici.
Non si ricordano neanche a quale schieramento politico appartengono. Ogni volta che partecipano ad un consiglio comunale si informano tra loro se in quel momento stanno Con Ciarapica, oppure con Vince chi non perde specialmente se si presenta per fare il Governador dopo una brillante carriera politica timbrata da prescrizione del tribunale dove aveva affermato a gran voce che mai avrebbe accettato tale soluzione e che la giustizia avrebbe trionfato andando fino in fondo. C’è da dire a sua discolpa che se non avesse accettato, probabilmente avremmo avuto il solito condannato tra i pseudo politici che frequentano un po’ tutti i luoghi dove si annidano. Quando finalmente, come malati di Alzheimer, trovano la loro momentanea identità politica è già troppo tardi per ricordarsi di cose di cui si ricordano in tutto il mondo ma non a Civitanova. Del resto, dove si sposta un campetto da basket perché dà fastidio all’amichetto durante la pennichella, rimane la certezza che di ridicolo a Civitanova ne hanno mostrato tanto. Si mescola bene con una assoluta incapacità di amministrare e di fare un noiosissimo, forse perché ripetitivo ma soprattutto inutile teatrino. Del resto ho notato che a differenza di Macerata, dove gli avvenimenti politici hanno migliaia di visite, a Civitanova, almeno apparentemente, forse… se le racconteranno tra loro e questo non sarebbe impossibile, però rimane l’impressione che ci sia una bella indifferenza per Palazzo Sforza. Ed ecco allora, che per ricordargli ciò che dovrebbero assolutamente sapere ,bisogna che qualcuno glielo notifica ( termine con cui, qualcosa mi dice che cimenteranno la loro amicizia) con un articolo di giornale e poi con le scuse più banali spiegano i perché non fanno cose che non vorrebbero fare ma poi non hanno il coraggio di apparire vigliacchi fino in fondo così vigliaccamente (sembra un paradosso, come tutta l’amministrazione civitanovese lo è)danno assurde spiegazioni. Fra qualche giorno diranno pure che la giornata dedicata alle persone con disabilità era già ben impressa nella loro mente che purtroppo rimane coperta dalla scatola cranica e per quanto immaginabile il contenuto, rimane comunque coperto da quell’alone di mistero che nemmeno riesce a dargli un po’ di interesse. Diranno che era stata già fissata con la partecipazione di chi non dovrebbe proprio partecipare ai giochi di certa gente e semmai fare un incontro ma lontano da loro che hanno già ampiamente dimostrato di fregarsene ed è inutile che la Capponi metta pezze che non reggono. Un’altra decisione presa di slancio da Ciarapica è stata quella suggerita, sempre tramite giornale, sempre dalla stessa voce di fare come a S’Elpidio non facendo, almeno parzialmente, pagare test sul covid ad anziani e bambini. L’ho già detto che a Civitanova, di solito scandalosa a Natale quest’anno non lo sarà perché dal comune verrà una luce troppo fioca, provocata da palle tenui, dialettalmente “mosce”?