Appartamenti per sfollati:
in arrivo quattro alloggi
in contrada Sant’Angelo

L’ex scuola di contrada Sant’Angelo a Tolentino

Pronti quattro nuovi alloggi Erap a Tolentino. Sabato alle 11, il sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’amministrazione comunale consegneranno ufficialmente le chiavi degli appartamenti ricavati dall’edificio della ex scuola di contrada Sant’Angelo. Sono ufficialmente conclusi infatti i lavori di sistemazione allo stabile, dove risiederanno i primi aventi diritto che hanno perso la propria casa dopo il sisma 2016. La cerimonia di sabato precederà una seconda assegnazione, quella di altri tre appartamenti in via Conce, prevista per il 16 dicembre. L’edificio della ex scuola di Sant’Angelo, dopo gli interventi di restauro e risanamento conservativo, era rimasto allo stato grezzo. I lavori di sistemazione hanno permesso la realizzazione di 4 appartamenti con metrature da 45 a 70 metri quadrati. Al piano terra, due appartamenti, uno di 45 metri quadrati e uno di 67 metri quadrati, gli altri due invece sono al primo piano, rispettivamente di 70 e di 55 metri quadrati. Per concludere gli interventi sono serviti 162 giorni. L’importo complessivo dei lavori è di 198.881,21 euro, che sono stati realizzati da un raggruppamento temporaneo di imprese formato da Astra srl. e Idronova snc. Con queste ultime consegne, sono 11 gli appartamenti finora assegnati a Tolentino. Nel frattempo, il Comune comunica che stanno proseguendo i lavori per gli appartamenti che saranno ricavati dall’ex scuola Paterno, dall’ex ospedaletto e in contrada Rancia.

Inoltre, gli uffici comunali di Tolentino avvisano che il cas relativo ai mesi di ottobre e novembre andrà in pagamento. Le operazioni andranno dal 9 al 12 dicembre. I cittadini aventi diritto al Cas sono tenuti comunicare agli uffici preposti ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento della nuova sistemazione e l’eventuale riacquisto dell’agibilità della propria abitazione di residenza oppure l’eventuale variazione del proprio Iban del conto corrente.

Gli spazi interni dell’edificio in contrada Sant’Angelo