Fabio Urbinati al tavolo della Leopolda
Alla fine ha scelto il palcoscenico della Leopolda 10, la grande kermesse fiorentina di Matteo Renzi, per annunciare l’addio al Pd, di cui era capogruppo in Consiglio regionale. Il sambenedettese Fabio Urbinati, dopo aver coordinato uno dei tavoli tematici sulla pesca, ha aderito ufficialmente a Italia Viva. Questa mattina in Consiglio regionale l’ufficializzazione e il passaggio di consegne tra l’ormai ex-capogruppo Pd, Fabio Urbinati e il nuovo capogruppo Francesco Micucci, Italia Viva è ora presente all’interno del Consiglio Regionale. «Ringrazio – dice Fabio Urbinati – tutto il gruppo del Partito Democratico, il presidente Luca Ceriscioli, il segretario Giovanni Gostoli per il grande lavoro fatto finora. Com’è ovvio Italia Viva sosterrà la maggioranza di centrosinistra della Regione Marche e da oggi si inizia insieme a scrivere una pagina nuova».
Fabio Urbinati
Urbinati aveva spiegato la sua scelta ieri mattina alla Leopolda. «La politica comporta scelte coraggiose -afferma Urbinati- La politica della passione civile è come il mare; non si ferma mai. Ci sono momenti in cui la tattica e gli interessi personali non possono e non devono condizionare le tue scelte, devi rispondere solo alla tua comunità, alla tua storia e alle tue verità. Non c’è spazio per l’incertezza e l’indifferenza. Scelgo il riformismo, il rinnovamento e la coerenza. Sarà dura, lo so, ma sarà stimolante ed entusiasmante. Proprio come tutto ciò che non è scontato. Voglio dare una mano al nuovo progetto di Matteo Renzi, insieme a tante amiche ed amici». L’addio di Urbinati lascia libera una casella importante nella lista del Pd per le prossime regionali visto che il capogruppo uscente era il nome forte della Riviera. Ora, anche alla luce della novità della doppia preferenza uomo/donna, c’è grande attesa per la definizione dei ticket da proporre per la sfida del prossimo anno. Scontata la ricandidatura della vice presidente Anna Casini.
(rp)
Intanto si tolgono le maschere...
se po ....?
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mentre il centro destra si ricompatta, Matteo Renzi, conosciuto come il ROTTAMATORE, stavolta gioca in casa….
Eccone un altro…
la politica italiana è sempre la stessa finché gli elettori saranno sempre gli stessi…quelli ad ascoltare oracoli che predicano con la verità in tasca, di qualunque colore…
leggiamo la storia,oggi si trova tutto su internet…
ero bambino e le manovre erano come quelle di oggi… il SUD da rilanciare,abbassiamo le tasse sul lavoro, le pensioni,i giovani….. sempre quello, il gioco delle tre carte..
RISULTATI? RENZI… DI MAIO…. SALVINI…ZINGARETTI….
VOI , da questa gente comprereste un’auto usata? se la risposta è si,…prenotatevi riparazioni dal vostro meccanico di fiducia
Altro non è che la dimostrazione di quanto sia stata affrettata,abborracciata,posticcia la formazione del PD,che ha preso il posto della ricomposizione unitaria della sinistra su basi moderne e democratiche dopo il tramonto del comunismo.
E’ mancata una vera visione strategica,una indispensabile apertura culturale,e adesso è una fatica ardua sistemare le cose,ma possibile.Non si dovrebbe perdere altro tempo per mettersi ad elaborare un progetto serio ed articolato,che non può essere improvvisato ed annacquato dal vuoto unanimismo,pena lo stesso risultato ottenuto con il PD.