Le acque del mare di Civitanova sono ok. Rientrato l’allarme di fosso Maranello, che aveva portato al divieto di balneazione, successivamente revocato dopo che i parametri erano rientrati nella norma, l’Arpam questa mattina ha inviato i dati sulle acque di Civitanova. Si tratta delle analisi svolte il 7 luglio, in diversi punti, tra cui: torrente Asola, Tre Case, fosso Caronte, IV Novembre 138, fosso Maranello, fosso Castellaro e a 400 metri a nord della foce del Chienti. Valori nella norma anche per il parametro escherichia coli ed enterococchi. Il 3 luglio scorso era emerso l’inquinamento delle acque sul lungomare nord, con valori altissimi di escherichia coli. Da qui il divieto di balneazione poi revocato l’8 di luglio in seguito ad analisi che hanno permesso di accertare che i valori erano ritoranti nella norma.
Maranello inquinato, lo sversamento in un tombino la pista principale
Inquinamento a Fosso Maranello, il robot “scagiona” il condominio Prende corpo l’ipotesi del dolo
Sversamenti nel mare a Civitanova: «L’escherichia coli non c’è più, aspettiamo gli altri risultati»
Tuffi vietati a Civitanova, sversamenti organici nel Maranello
Non ci credo più...col cavolo vado più nei mari di Civitanova porto sant'elpidio!!!! Ho preso il virus e ne sto pagando le conseguenze con la salute e soldi!!! Da oggi in poi scelgo sirolo che e meglio!!!!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Come volevasi dimostrare: i turisti vacanzieri non li freghiamo più.
Per fortuna ieri 11 luglio non ha piovuto sennò con l’aumento degli sversamenti da laghi, fiumi e torrenti bisognava rifarle. Strano però che spesso si cerca di dare alla pioggia ed è anche vero la colpa degli aumenti di eschi, entero e chissà che altro.
Ridicoli, prima ti sagnalano l’inquinamento e poi dicono che e’ a posto, e come la questione dell’ Al Lupo, al Lupo, sempre peggio in Italia vergogna.
è che civitanova considera se stessa da tempo la capitale del turismo balneare e della movida con molta , secondo me, presunzione.Basterebbe che qualche turista cambiasse destinazione ( credo anche con qualche vantaggio economico) e vedrete che molte creste si abbasseranno, inducendo chi di dovere a lavorare in modo diverso
A seconda di come si fa il campionamento viene un risultato piuttosto che un altro. L’analisi delle acque dovrebbe essere effettuata da un organismo indipendente (l’ARPAM, come d’altronde l’agenzia di una qualunque altra regione, di fatto non lo è). E’ come agli esami di maturità, ci vuole una commissione esterna.
infatti a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, qui la mafede sta dilagando e sarebbe ora che si cominciasse a pagarne le coseguenze