Giulio Silenzi prossimo direttore di una struttura sanitaria privata a Campofilone? «Notizia di una gravità inaudita» secondo Enzo Pizzicara consigliere comunale di Vince Civitanova che riporta alcune voci in circolazione da tempo. «Silenzi, che normalmente attacca senza mezzi termini e con la solita violenza chi da politico va a ricoprire incarichi non propriamente di pertinenza diretta, questa volta tace, e il silenzio, di Silenzi, imbarazza evidentemente anche lui» commenta Pizzicara citando un articolo uscito di recente.
«Ma imbarazza soprattutto tutti i cittadini onesti che pagano le tasse e che dalla sanità pubblica si aspettano in cambio legittimi e buoni servizi – aggiunge Pizzicara – C’è da chiedersi che legami ci siano fra un politico di lungo corso del Pd come Silenzi, la Regione e la sanità privata molto presente sul territorio che sta occupando ogni spazio possibile drenando risorse importanti alla sanità pubblica locale. Silenzi dovrebbe una risposta alla comunità intera e anche ai suoi elettori – dice Pizzicara -. C’è da pensar male se fino ad oggi non si era mai speso per difendere il futuro dell’ospedale pubblico di Civitanova, messo in discussione quotidianamente dai suoi vertici e dalla Regione, o addirittura non si fosse mai espresso in favore della costruzione del nuovo ospedale unico a Civitanova, che alla fine, invece, andrà alla Pieve. Oppure il nuovo incarico è frutto della sfrenata ambizione del Consigliere che è rimasto alle ultime elezioni comunali con il cerino in mano a svolgere semplicemente un ruolo secondario di opposizione. A 68 anni non sarebbe ora che il consigliere si facesse da parte? Le parti in causa chiariscano se c’è un conflitto d’interesse in tutto ciò».
Poi lo fa chiudere come ostetricia a civitanova negli anni 80. Trasferita a Recanati poi chiusa anche li.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Alcuni del pd civitanovese, i pochi rimasti, lo hanno difeso a spada tratta, senza vergogna,
se il ns ospedale in gran parte sarà smantellato per diventare altro dobbiamo ringraziare il duo
Corvatta/ Silenzi, non hanno fatto nulla….non soffro di campanilismo …….quello unico non lo vogliamo, è una SOLA come dicono a Roma.
il duo Corvatta- -Silenzi ,una ne fa cento ne pensa.
Dopo aver abbandonato al suo destino l ospedale di Civitanova ne combinano un altra
Ma andate in pensione e non fate altri guai per il bene della citta
Il duo Corvatta/Silenzi hanno poi lasciato cordialmente al Sindaco Ciarapica il compito di strafregarsene e anzi, di dare anche l’ok per l’Ospedale Unico alla Pieve. Ci fu un ripensamento tardivo perché incalzato a cambiare prospettiva ma oltre che troppo tardi, essa rappresentava una forzatura a cui Ciarapica non aveva intenzione di sottoporsi. Rimane così ancora l’attesa di scoprire quali saranno le vere carte che Ciarapica butterà sul tavolo. Il mio dubbio è che saranno comunque non superiori a tre dove vince l’asso il re e la regina!! Ma, ha rileggere quest’ultima frase ho come l’impressione di avere inconsciamente scritto qualcosa di retroattivo che diventerà futuro. MMhuuu, materiale per il mio pscanalista, che non serve a me ma ha lui per capire quest’alone di pura follia che amministra Civitanova dove qualsiasi cosa, anche una semplice festa diventa argomento contradditorio. Rendo più facile il concetto: se organizzo una festa è perché spero che i miei ospiti si divertano. Qualunque cosa fatta perché se ne vadano tutti più che arrabbiati, confusi, chiedendosi dove sono stati e perché, crea chiaramente domande da farsi. Solitamente, non sempre soprattutto se c’è ripetitività.
Volevo dire qualcosa di scherzoso tipo “ Civitanova is once again on Top the World after the Hot Palm with the Fake news of the century.” Per i non anglofili come me del resto, poi visto che di questo passo meglio ritornare al linguaggio italico, meglio se padano perché con il possibile nuovo governo non so se potremo continuare a dire un cachet per il mal di testa o dover far semplicemente ricorso all’ Aspirina o alla comune cialdina per non rischiare una multa. Traduco velocemente:” Citanò di nuovo in cuopp o munno dopo le Palme calde con la Fregnaccia del secolo”. Questo,.immaginando i titoli del The New York Times o del The Washington Post o il中国日报 ecc. che si sarebbero sbizzarriti per trovare le fonti e i motivi che avrebbero portato al Non plus Ultra della sfacciataggine prendendo come esempio proprio questa scritta posta, secondo la leggenda, sulle colonne d’Ercole allo Stretto di Gibilterra che se con la nave le superavi cascavi de sotto. Ma volendo saperne qualcosa di più su questa struttura sanitaria, non so se sia la stessa ma presumo, ho veramente trovato l’orrore, non quello dei film ma peggio quello delle dichiarazioni del Ceriscioli per cui mi chiedo se qualcuno di quelli che operano nei due poteri dello stato: esecutivo e giudiziario abbiano mai letto quest’articolo. Riporto solo due passaggi e spero vivamente venga pubblicato il link da CM per quelli che magari come me avevano non solo sospetti ma anche certezze sull’operato di Ceriscioli ma non avevano mai sentito così chiaramente il suo “ pensiero”, la sua “via”, il suo”indirizzo” senza avere nessun ostacolo in bocca.
Riporto testualmente dall’articolo:
Si tratta di un’azienda privata che fa sanità pubblica e collabora con la Regione. E seguo con un sunto del cerisciolipensiero:
Le conclusioni sull’attuale orientamento della sanità pubblica spettano al presidente della Regione, Luca Ceriscioli, per la prima volta a Campofilone: «Abbiamo deciso – rimarca – di mettere servizi e risorse dove non c’erano, per questo il progetto si sposa con la programmazione regionale. La macchina ha bisogno di trovare risposte in tutti i settori per funzionare bene. Gli ospedali ci piacciono talmente tanto che… ne vogliamo il meno possibile». Riscrivo le ultime parole a cui Ceriscioli da anche un sapore spiritoso che a me ma sembra più sarcastico ma tant’è lo ripeto: …GLI OSPEDALI CI PIACCIONO TALMENTE TANTO CHE… NE VOGLIAMO IL MENO POSSIBILE»
NATURALMENTE L’ARTICOLO VA LETTO PER INTERO.
https://www.corriereadriatico.it/fermo/campofilone_presentata_la_nuova_struttura_del_santo_stefano-3567553.html
Campofilone, una maxi struttura per Alzheimer e riabilitazione
PS Qualcosa del genere me lo aspetto anche sulle zone terremotate, almeno si saprebbe meglio quali le vie più consigliabili per ottenere qualcosa anche se le prime parole da parte del Governo le ho sentite ieri sera da Conte che ha detto:” E non dimenticatevi del terremoto, mi raccomando!!”.
L’articolo comparso ieri su CM è molto esauriente tanto quanto può essere esaurita la pazienza di chi vive la situazione.
https://www.cronachemaceratesi.it/2019/06/04/sisma-contratti-interiali-in-scadenza-senza-rinnovo-si-rischia-il-blocco/1258299/
Per saperne di più su questa struttura mi sono imbattuto in un articolo dove Ceriscioli fa passare in seconda linea pure Silenzi affermando che: «Abbiamo deciso – rimarca – di mettere servizi e risorse dove non c’erano, per questo il progetto si sposa con la programmazione regionale. La macchina ha bisogno di trovare risposte in tutti i settori per funzionare bene. Gli ospedali ci piacciono talmente tanto che… ne vogliamo il meno possibile».