Si chiamerà Tolentino Campus la nuova fermata ferroviaria sulla linea Civitanova-Albacina che sorgerà in contrada Pace. La Giunta ha approvato lo schema di accordo tra Regione Marche, Comune e Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione, dando atto che Rfi è individuato quale soggetto attuatore, incaricato della progettazione, dell’esecuzione dei lavori e della messa in servizio della fermata e che il costo complessivo per la realizzazione degli interventi è pari ad un milione 350mila euro e sarà finanziato dalla Regione Marche. L’esecuzione delle opere è prevista entro 8 mesi dalla disponibilità del finanziamento.
«Il progetto è mirato ad accrescere i livelli di accessibilità di contrada Pace, area urbanizzata all’indomani degli eventi sismici del 2016 e destinata ad ulteriore sviluppo residenziale e di servizi, e ad innescare una significativa diversione modale dal trasporto individuale a quello collettivo, con effetti benefici sulla congestione stradale (con particolare riferimento alla SS77var), sull’inquinamento atmosferico, sulla sicurezza della circolazione e quindi, in ultima analisi, sulla qualità di vita della popolazione – si legge in una nota diffusa dal Comune – Inoltre l’accordo ha lo scopo di riconoscere la valenza trasportistica dell’intervento per il territorio e tratta i presupposti e gli aspetti di carattere generale connessi alla sua attuazione. La nuova fermata è situata nel comune di Tolentino, quarto per popolazione della provincia di Macerata e tra i centri principali della Valle del Chienti, un’area della Regione Marche caratterizzata da un buon livello di industrializzazione e di attrattività turistica e da comodi collegamenti stradali, attraverso la superstrada SS77 che collega Tolentino, da una parte, all’Adriatica (40 km) e, dall’altra, alla superstrada Orte – Perugia – Ravenna (70 km). La fermata ricade in prossimità dell’area a servizio della nuova area urbana sviluppatasi all’indomani del sisma del Centro Italia del 2016, che ospita il Centro Direzionale e Commerciale “Tolentino Retail Park” e il Cinema “Multiplex”, di capienza di circa mille posti. La stessa area sarà prossimamente interessata da un ulteriore sviluppo residenziale, dalla costruzione del nuovo Campus Scolastico che ospiterà gli attuali istituti “F. Filelfo” e l’Ipiar “Frau” con un’utenza complessiva pari a circa mille studenti, da un nuovo centro direzionale e un centro sportivo d’importanza sovracomunale».
Prosegue il Comune: «La nuova fermata al km 43+940 circa della linea ferroviaria Civitanova – Albacina, infrastruttura oggetto di un grande intervento di up-grading che prevede, in prima fase, interventi di riqualificazione delle stazioni e velocizzazioni puntuali e, in seconda fase, l’elettrificazione. La linea è oggi interessata solo da traffico viaggiatori di tipo locale, con una struttura di orario non cadenzata ma l’Accordo Quadro Rfi– Regione Marche prevede l’attivazione di servizi cadenzati ai 60’ Ancona – Fabriano e Ancona – Macerata. L’area dove sorge la fermata di Tolentino – Campus è oggi servita da una delle tre linee di trasporto pubblico urbano (n. 11 corse verso il centro città) e da diverse corse di trasporto pubblico locale, che fermano tutte a circa 250 metri dalla fermata ferroviaria oggetto del presente accordo. Presso la futura fermata vi è già oggi un ampio parcheggio. Gli interventi attengono specificamente alla nuova fermata ferroviaria e alle aree immediatamente prospicienti e prevedono la realizzazione di: marciapiede di lunghezza 150 metri e altezza 55 centimetri, dotato di pensilina; sistema di informazione al pubblico, visiva e sonora; segnaletica fissa per l’orientamento adeguata agli standard previsti da Rfi; segnalazioni tattili per ipovedenti; elementi di arredo ed accessori (sedute, cestini, bacheche…), predisposizione per emettitrice e validatrici di titoli di viaggio; impianti d’illuminazione, realizzati secondo criteri di efficienza energetica; sistemi di videosorveglianza per la security della fermata.
La "Tiburtina"de Tulinti.. :)
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@ ANGELO SCIAPICHETTI: A quando la fermata al CENTRO COMMERCIALE CUORE ADRIATICO / PALALUBE di CIVITANOVA MARCHE ???
E’ il centro commerciale che va meglio per visite e fatturato tra quelli in Italia: 5,5 milioni di visitatori nell’anno 2018 e ben 570.000 presenze nel solo mese di Dicembre 2018 !!!
Non pensa all’importanza che potrebbe avere sia per RFI-TRENITALIA, che potrebbe ridurre il passivo del bilancio ordinario annuale che la Regione Marche è costretta ad azzerare con importanti risorse dei contribuenti, che per ridurre il caos del traffico veicolare incentivando l’uso del treno ???
COMITATO NO SOTTOPASSO VIA CARDUCCI CIVITANOVA MARCHE
Anche se già commentato in precedenza, vorrei ancora suggerire, oltre alla fermata del treno di cui sopra, anche il collegamento stradale dei due centri commerciali CUORE ADRIATICO CIVITANOVA con AUCHAN PORTO SANT’ELPIDIO attraverso un ponte sul Chienti che avrebbe un duplice riflesso positivo con decongestionamento del traffico sulla statale 16, precisamente fra la rotonda TRIALONE a SAN MARONE / VIA CARDUCCI / PASSAGGIO A LIVELLO / VIA MARTIRI DI BELFIORE / INGRESSO SUPERSTRADA perchè ? Semplice ! i clienti dei due centri commerciali avrebbero un collegamento diretto e non più obbligati ad ingolfare la statale 16, inoltre i veicoli provenienti dall’interno della superstrada ma diretti a sud e non a Civitanova, svoltebbero a destra sul ponte circa 1 km. prima dell’uscita superstrada per proseguire verso sud.
Con tale riduzione di traffico sulla statale, si avrebbe un ulteriore benefica riduzione dell’inquinamento proprio sul tratto più congestionato di Civitanova, tanto è vero che con una rilevazione della qualità dell’aria del 23/01/2019 il picco più elevato di PM-10 polveri sottili 155 microgrammi/mc si è registrato proprio alla rotonda di SAN MARONE inizio di via Carducci, ben 4 volte superiore alla norma !!!
DATO QUANTO SOPRA, SI SPENDANO I 6 MILIONI DI EURO ANZICHE’ PER IL SOTTOPASSO, DAVVERO INUTILE, PER LA FERMATA DEL TRENO ED IL PONTE…