Primo giorno di scuola, due arresti vicino a istituti di Macerata. In manette anche un 27enne nigeriano che era stato ferito nel raid razzista di Luca Traini. Due agenti sono rimasti feriti, ne avranno entrambi per 15 giorni. La polizia di Macerata, su disposizione del questore Antonio Pignataro, ha svolto controlli antidroga vicino a scuole del capoluogo ma anche in stazioni e fermate degli autobus. Agenti in borghese della Squadra mobile, diretta dal commissario capo Maria Raffaella Abbate, hanno svolto controlli vicino a due scuole. Una è il convitto. In quella zona gli agenti questa mattina hanno notato un 27enne nigeriano, Gideon Azeke. I suoi movimenti sono parsi sospetti e i poliziotti hanno deciso di controllarlo. Quando lo hanno fatto però il giovane, uno dei feriti nel raid di Traini (era stato colpito in corso Cairoli), ha reagito male opponendo una forte resistenza agli agenti. È nata una colluttazione perché il 27enne voleva sottrarsi al controllo e in questi momenti di tensione il giovane ha ingoiato un involucro che, presumibilmente, conteneva della droga. Su questo aspetto sono in corso gli accertamenti. Il giovane è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Altro controllo in zona Pace. Lì gli agenti hanno fermato un cittadino del Gambia il quale ha anche lui opposto una forte resistenza agli agenti ed è stato immobilizzato. Addosso aveva alcune dosi di eroina. L’uomo, 39 anni, è stato arrestato per spaccio e resistenza. Due gli agenti che sono rimasti feriti, entrambi hanno riportato una prognosi di 15 giorni.
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..invece che in un centro di accoglienza toccherà mantenerli in carcere..fantastico!! gv
portateli subito al capo del Lussemburgo,ne ha bisogno per il suo paese.
Merde alors!
portateli subito al capo del Lussemburgo,ne ha bisogno per il suo paese.
Me.rde alors!
Spacciare davanti alle scuole è vergognoso, e sono sempre i medesimi soggetti, persone squallide.
Un augurio di pronta guarigione agli agenti.
Per il resto la maggioranza degli italiani ha già detto la sua.
Mi risulta che il nigeriano arrestato a spacciare, non so se corrisponde al vero, sarebbe uno dei feriti del raid di Trani. Se si, non ho parole.
non je se fa a faje mbara’ un mestiere onesto. quessi mango se vene jo’ lo Patreteerno cambiane
non è che adesso gli agenti vengono accusati di sequestro di persona????
E hanno pure la faccia tosta di chiedere il risarcimento danni, ma signori Giudici vi rendete conto!!!!!!!!!!!!!!!!
l unica consolazione e’ che traini non ha sparato proprio a casaccio
..poverino il 27enne nigeriano, prima gli spari di Traini, ora gli agenti che lo arrestano, ma ce l’hanno proprio tutti con lui!! Lasciatelo spacciare in pace, che ci deve pagare i contributi per le pensioni, siete proprio dei razzisti..eccetera eccetera, a Macerata, dove, quando arrivi sulla salita, c’è il significativo cartello “Città della pace”, si, della pace..lasciatelo spacciare in pace allora..eh..se no che città della pace è!? gv
Si tratta del giovane africano che entrava e usciva dall’ospedale, essendo stato colpito alla gamba da Traini davanti alla pasticceria Monachesi. In quei giorni alle Casette si diceva, ma le voci, sui bianchi e sui neri, vanno sempre prese con prudenza, che non fosse un giglio di purezza. Certo, se uno dei più strutturati ex-pci, Marco Minniti, cinico peggio di Pecchioli, cattivo quanto Salvini si sogna, intenditore di servizi segreti quanto di abiti di ottimo taglio sartoriale, addita il raid di febbraio come una rappresaglia analoga a quelle dei nazi-fascisti di 80 anni addietro, pensando così di suggestionare la gente e finendo invece per fornire ulteriori elementi giustificazionisti attorno al Lupo di contrada Valteia, questo fantomatico “nazionalpopulismo” (che a me non piace neppure quando più correttamente viene chiamato ad esempio “sovranismo identitario”) vivrà e governerà a lungo e pure col consenso di settori del cosiddetto popolo della sinistra.
Ops ma guarda, i nodi iniziano ad arrivare al pettine…
Uno degli spacciatori arrestati che bazzicava fuori dalle scuole frequentate dai ns. minorenni è una delle vittime di Traini, per le quali il PD locale e nazionale si è copiosamente ed ostentatamente prodigato a fare manifestazioni antirazziste!!!
Mancava poco che il PD non le santificasse le vittime di Traini, e ora viene fuori che ci sono anche dei delinquenti (che strano nessuno lo avrebbe mai sospettato…)! D’altronde persone che fuggono dall’ospedale mentre sono ricoverate dopo il raid trainiano tanto limpide evidentemente non sono. O no? O continuiamo con questa farsa?
Perché ora i benpensanti buonisti che parlano di razzismo con troppa facilità non vengono a commentare il pericolo che corrono i nostri bambini e ragazzi con questa gente di m… che gira fuori dalle scuole e che COSTITUISCE UN PERICOLO QUOTIDIANO? Chi fa ora le manifestazioni per i nostri ragazzi o per i poliziotti, che nella misura di 2 malcapitati per 2 arrestati si sono beccati 15 gg di prognosi???
VORREI SAPERE DOVE SONO ORA LE MANIFESTAZIONI DEI BUONISTI PER QUELLI CHE DAVVERO STANNO DALLA PARTE DEI BUONI O PER I NOSTRI RAGAZZI.
E questo non significa certo giustificare il gesto sconsiderato di Traini, ma condannare la montatura che ne è stata fatta dopo aver riempito l’Italia di minacce concrete.
Ipocrisia dilagante e vergognosa.
Vorrei tanto udire Ia costernazione degli amici arcobalenovogliamocibene che dopo aver passeggiato x Macerata con tutta la loro indignazione per la brutta faccenda di Traini, allo stesso modo battersi il petto per gente ospitata,e non importa il colore di pelle, che se ne va a comprarsi gli i-phone sulla pelle dei nostri figli…
una bella vanga da usare nei giardini pubblici per un bel periodo…
Non ci rimane che chiedersi se gli oppositori del governo attuale non conoscono oppure fingono di non conoscere quali sono le conseguenze della loro nota politica in tema di migrazione. Nell’uno e nell’altro caso sono da biasimare.
Io mi chiedo che possibilità ci sia che prendendo a caso sei italiani per strada un sabato mattina qualunque si trovi almeno uno spacciatore tra di loro….. Questa, purtroppo, è la realtà! Non razzismo, REALTA’!
Per Rossi. Anche ammesso che tra loro ci sia un italiano, non può essere espulso, lui.
..mi permetta signor Iacobini, Lei sostiene che non può essere espulso un italiano che si dovesse trovare tra gli spacciatori stranieri e spacciatore pure lui, mi sembra, ma, in ogni caso, o quasi, anche se gli stranieri venissero espulsi, Lei mi dica quanti di questi “espulsi” se ne sono veramente andati via dal nostra paese, fino ad ora, o non sono addirittura ritornati per dedicarsi alle loro belle attività, ma poi con più..attenzione!? gv
In effetti è molto triste che vengono a rubare il lavoro ai nostri spacciatori
Un italiano può (e deve) essere condannato, ma non può essere espulso, uno straniero può essere condannato e/o espulso.
Lo spaccio di droga è una piaga che dilaga,che mette in pericolo i nostri ragazzi e va fermato….Purtroppo vengono arrestati e rilasciati dopo poco (quindi gli agenti si danno da fare ,rischiano….x poi vedere vanificato il loro operato).
SONO CONTRO TUTTI COLORO CHE VENDONO MORTE(chiuderli dentro e buttare la chiave),CHE LA PROCURINO O LA COMMISSIONINO,SONO CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA E CONTRO CHIUNQUE E RIPETO CHIUNQUE LA METTA IN ATTO,anche sotto forma di pensiero ed è per questo che il commento di Marinozzi mi ha lasciata sconcertata.
Ho sempre sostenuto che Traini abbia sbagliato”LA MIRA”
Per Cavalieri. Ma si rende conto di quello che dice?
Egregio signor Iacobini mi rendo conto che puo’ anche non piacerle il mio pensiero ,mi permetta di suggerirle una profonda autocritica!!!
Per Cavalieri. E’ vero, non ho compreso ciò che lei ha detto.