Il pienone in corso della Repubblica
(foto di Andrea Petinari)
Europa, che passione. Ancora un successo straordinario per gli Aperitivi europei, l’iniziativa a cui quest’hanno hanno aderito 72 attività di Macerata. Ieri sera un vero e proprio fiume di persone ha preso d’assalto i vari stand gastronomici del centro, tra sapori nuovi e musica fino a tarda notte. E intanto ci si prepara all’ultima giornata di appuntamenti della Festa dell’Europa, domani sabato 12. Dalle 17, agli Antichi Forni, per l’anteprima di Terroir Marche, la manifestazione organizzata dal Consorzio Terroir Marche insieme al Comune in programma il 19 e 20 maggio prossimi, c’è “Progetto Europa – Le Marche (IT) chiamano la Mosella (D)”, una selezione di vini biologici marchigiani e tedeschi accompagnati da spuntini e assaggi dell’associazione Cuochi di campagna. Durante tutta la giornata gli studenti del liceo classico Giacomo Leopardi di Macerata presentano Vive la France, iniziative dedicate alla lingua e alla cultura francese che si concluderanno con lo spettacolo teatrale Une Fontaine de fables, ispirato alle favole di La Fontaine presentato dagli studenti guidati da Francesco Facciolli. Dalle 21 alle 24, sotto la Loggia dei mercanti ci sarà lo show cooking di Simone Scipioni, vincitore di Masterchef 2018, abbinato all’aperitivo Masterchef della Repubblica Ceca. Dalle 17 ci sarà il sabato speciale di palazzo Buonaccorsi, in cui i visitatori potranno avere due biglietti d’ingresso al prezzo di uno con visita gratuita alla mostra Capriccio e Natura (che chiuderà i battenti domenica 13).
Anche per sabato dalle 20 alle 00,30 autobus speciale del trasporto pubblico urbano di collegamento tra tutte le zone interessate dall’iniziativa, i parcheggi e il centro storico. Proseguono anche i due contest fotografici: #mcdalbus prendi la navetta, scatta una foto di Macerata dal bus e vinci un abbonamento di 1 anno e il secondo, contest Instagram, con hashtag #macerataeu. In questo caso la migliore foto sulla Festa dell’Europa vince un fine settimana per 2 persone in una città d’arte italiana offerto da Cm Viaggi. Votazione del miglior aperitivo su www.facebook.com/FestaEuropaMacerata. Info e programma completo su www.comune.macerata.it.
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Ci sono tanti ubriachi durante la notte nei Aperitivi Europei.
uno spettacolo vedere macerata viva!!!
Macerata ha detto: alla faccia di chi mi vuole male.
Romagnoli,tu sei ubriaco senza bere,Macerata ha reagito alla grande.
Per Ferramondo. Reagito alla grande? Mah!
Ma la bandiera della Turchia (7° foto) cosa c’entra?
Per Morelli. “Siamo uno Stato di diritto”, dice Erdogan. Però nelle prigioni turche sono rinchiusi molti magistrati, politici, docenti universitari e giornalisti dell’opposizione. D’altronde nel luglio 2016 ci fu un golpe, l’ultimo della serie. Quindi l’adesione all’UE lascia proprio perplessi!
@ Stefano Morelli: la presenza della bandiera turca esposta può avere solo un segnale inquietante in rapporto a dichiarazioni e fatti del presidente ERDOGAN che hanno ben poco a che fare con uno stato di diritto, come rilevato anche da Aldo Iacobini:
– “faccio un appello ai miei fratelli in Europa….non fate tre figli, ma cinque, perchè voi siete il futuro dell’Europa!!!”
– in seguito al rifiuto di autorizzare ministri turchi a tenere comizi elettorali a Berlino ed all’Aia, ERDOGAN è arrivato a definire “nazista” il comportamento della Germania e dell’Olanda!!!
– nelle carceri turche ci sono migliaia di oppositori al regime ERDOGAN, quali giornalisti condannati all’ergastolo, giudici, insegnanti…
– non perde occasione per attaccare la Corte di Giustizia Europea per aver permesso di vietare il velo islamico nei luoghi di lavoro…
– rispetto a KEMAL ATATURK, padre della Turchia moderna, che circa ottanta anni fa ha separato nettamente lo Stato dall’Islam, ERDOGAN sta facendo marcia indietro…
E poi vorrebbe entrare in Europa ??? Inquietante come la bandiera esposta ….
In vista delle elezioni del 24 giugno in Turchia, Erdogan di nuovo polemizza con le agenzie di rating, che hanno da poco ridotto il rating della Turchia. Il Paese ha un’inflazione a due cifre e un basso valore della moneta, eppure Erdogan non vuole aumentare i tassi di interesse. E’ una scelta scriteriata, eppure lui si oppone alle richieste dei banchieri centrali.